Esami dello scorso anno in zona 8: partecipanti circa 20, promossi 15, in frequenza solo in 4. Non conta il numero degli esaminandi, conta chi poi, farà radio.
E siamo pochi, aggiungiamo che sono finiti i tempi in cui si potevano installare antenne a piacimento e che oggi, per farlo, devi fortunatamente fare le cose come si deve con i relativi costi e certificati, aggiungiamo ancora che per fare una stazione "decorosa" ci vogliono 1.500,00 euro e la frittata è fatta.
Ripeto, avrò poca esperienza radiantistica ma non sono nato ieri. Se un giovane (di patente non di età) radioamatore in tre mesi si rende conto di quello che è il mondo radiantistico attuale, se preferisce virare verso il digitale perchè non è possibile sentire sempre i soliti Matusalemme che ripetono che ci vorrebbe "il tasto" per fare scrematura, se non parla in HF perchè se non usi 1.000 watt non sei degno di rispetto, cosa volete aspettarvi per il futuro? Che un ragazzino di 18 anni si prenda la patente per amore della radio? Il rispetto per chi ha fatto tutto questo in passato è d'obbligo, il coraggio di dire che non siamo più negli anni 60-70-80 è doveroso ricordarlo.
Mi rendo conto che forse mi sto avvicinando al mondo Ham con ritardo, tuttavia voglio porre alcune considerazioni:
il radiantismo è una passione (oltre che un lavoro a pieno tempo per chi ha scelto ciò come attività per viverci) e le passioni sono vissute da ognuno di noi in modo soggettivo, ci sono persone che si spingono sino od oltre i limiti del razionale e persone che coltivano le loro passioni sino ad uno stadio che giudicano sufficiente, io vivo nel mondo delle auto e dei motori (prima per passione e da oltre vent'anni per lavoro) e conosco persone molto appassionate e preparate che riescono a fare di tutto su un'auto anche in modo virtuoso, e persone alquanto preparate ed appassionate che conoscono benissimo il loro mezzo a 360 gradi e lo mantengono in perfetta efficienza ma a parte i piccoli lavori superficiali non si sporcano le mani.
A mio avviso, contrariamente agli estremisti del settore il Radio-Amatore è un appassionato che vive la radio, ed anche qui in maniera soggettiva, ci sono coloro che effettuano autocostruzioni e riparazioni/miglioramenti ed altri che preferiscono usare la radio solo per comunicare per svago effettuando i soli lavori complementari allo scopo, beh, anche essi sono appassionati infatti dimentichiamo che lo scopo di acquistare, costruire, implementare, riparare e mantenere un sistema RTX è quello di comunicare, per cui non posso condannare coloro che parlano alla radio ogni sera, patentati, anche se non hanno mai acceso un saldatore e si sono rivolti ad altri per le operazioni manuali e per consigli senza aver mai sperimentato.
Sto seguendo un interessante video corso per prepararsi agli esami per la patente di radioamatore ,tenuto da una splendida persona che è stato ore ed ore alla webcam e microfono (ha svolto molte video lezioni divise in tre parti ognuna) sigla e nome sono IK1WVQ – K1WVQ Mauro, nella prima lezione infatti egli spiegava quanto sopra, ognuno vive la radio a modo suo, c'è chi smonta e rimonta e c'è chi si limita a parlare alla radio ogni volta che può , è la stessa passione vissuta in due modi diversi, c'è il pilota che si smonta la vettura e c'è il pilota che si limita alla guida col cronometro.
A ragione di quanto sopra aggiungo infatti che il buon Mauro ci mostra alcune formule ( presenti sul Neri ) solo per conoscenza ma non effettua un completa trattazione di esse perché, a suo dire non ci serviranno agli esami ed aggiungo io per molti non serviranno nemmeno a vivere la loro passione per la radio (a proposito di argomenti di esami, sul web, anche causa covid ed affini che ha stravolto le procedure...si trova di tutto ed il contrario di tutto, il decreto 2021 che dispone una vasta conoscenza di tutti gli argomenti ma su molti di essi prevede una conoscenza solo al "livello qualitativo", poi trovi quiz online a tre risposte (per cui dovrebbero appartenere alla "vecchia versione")in cui ci sono dei veri e propri mini problemi da risolvere ,con tanto di formule, poi trovi i quiz a quattro risposte, stesso discorso, poi trovi testimonianze di candidati che hanno svolto l'esame online che parla di argomenti molto difficili in sole 5 domande (e lì mi sembra difficile per un esaminatore far risolvere problemi e calcoli online al candidato.....) per cui come vedete anche la verifica della conoscenza del candidato è cambiata negli anni (almeno negli ultimi due….) per cui la legge di Kirchhoff va a farsi benedire....
Non sottovalutiamo un altro fattore, si dice spesso che l'avvento dei social ha fatto spegnere molte radio e molte frequenze sono vuote, ciò vuol dire che anche negli anni d'oro dell'Ham radio molti erano solo "radio-utilizzatori" anche patentati, e negli anni sono emigrati verso altre tecnologie ovviamente sotto varie forme di servizi a pagamento e servite su un piatto d'argento (vedi chat, messaging, social etc.) altrimenti il fenomeno non si spiega, se io sono un radio amatore in senso stretto, poco mi importa dei social e delle chat, se invece sono un radio utilizzatore (o un radio amatore, diciamo blando)migro verso altri lidi, ed anche questo è quello che è successo.
Poi, come scritto nella citazione alla quale mi sono "agganciato" se aggiungiamo che alcune delle poche presenze "on air" sono alquanto indisponenti...il quadro è completo.
Sono personalmente convinto che una rivoluzione totale sarebbe fondamentale ma non credo assolutamente che in Italia i soggetti preposti istituzionali possono stravolgere il mondo ham in maniera radicale ed in peggio, non foss'altro perché l'Italia deve comunque condurre un quadro normativo e funzionale conforme alle norme UIT, CEPT, etc., questo, sino a quando saremo ancora una nazione "libera ed evoluta".
Oggi d'altro canto abbiamo un altro "piccolo" fenomeno quasi invisibile ma costante e determinante, molti hanno vissuto i social e, a mio modo di vedere ne hanno percepito una sorta di declino e stanno passando/tornando alla radio come mezzo cristallino e trasparente di comunicazione, svago ad aggregazione, senza spam. truffe, profilazione ad altre diavolerie.
Staremo a vedere cosa ci serberà il futuro.