Operazione satellite. I conflitti invisibili dalla Guerra Fredda all’Ucraina

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Operazione satellite. I conflitti invisibili dalla Guerra Fredda all'Ucraina

Il mondo è sotto gli occhi di tutti. E nessuno può più nascondersi. La rivoluzione satellitare ha cambiato le regole del gioco: oggi, grazie a tecnologie avanzate, la trasparenza globale non è più un privilegio riservato ai militari. È diventata accessibile ai civili, alle aziende, persino ai singoli cittadini. Vuoi una prova? Basta guardare a Starlink, il progetto visionario di Elon Musk. I suoi satelliti non si limitano a fornire internet: osservano, analizzano, anticipano. Il loro "occhio bionico" vede più lontano e con maggiore precisione di quanto potesse fare il Pentagono solo pochi anni fa.

Ma cosa significa vivere in un mondo dove tutto è visibile? Significa che il potere dell'informazione si è spostato. Che lo spionaggio non si fa più solo con agenti segreti, ma con algoritmi e orbite. Il saggio che esplora questa nuova era svela retroscena sorprendenti sulle tecnologie di ultima generazione e ci porta nel cuore di una guerra silenziosa: la "Prima Guerra Mondiale Satellitare". Un conflitto iniziato nel 2014, con l'occupazione russa della Crimea, quando gli Stati Uniti hanno per la prima volta abbattuto satelliti nemici. Da allora, le schermaglie tra potenze si combattono sopra le nostre teste, nello spazio.

Il cielo non è più solo il limite. È il campo di battaglia. Ignorare questa trasformazione significa restare indietro. Comprenderla, invece, è il primo passo per capire il futuro. E decidere da che parte stare.