Ciao a tutti!
Premetto il titolo è una provocazione, la recensione è una realtà. Con questo post non intendo insegnare nulla a nessuno, mi pare che di professori che ne siano già troppi, ma solo fare delle considerazioni ed accettare nuove riflessioni, consigli, spunti.
E' una antennina con uno stilo telescopico https://amzn.to/3TrvWQd da 160 cm, una enorme bobina da una 50ina di spire su supporto da 80mm, costruzione non troppo accurata ma accettabile, poco più di 100 euro di spesa.
Allora... Nelle bande "corte" in cui è disegnata (esclusivamente radioamatoriali): in 6 mt non serve dare induttanza, in 10 mt una spira poco più... Si comporta dignitosamente. L'accordo, se così si può chiamare un "dare induttanza", è sempre meno tollerante nello scendere. Con ROS 1.5:1 in 30 mt, parecchia induttanza data, siamo sullo strettissimo: pochi chilohertz (sono di quelli che non scrive kilo con la kappa, un tempo ci scrivevo Amerika ma... i tempi son passati) e il ROS schizza a 2 e più già scostandosi 4/5 kHz. In 40 mt (quasi tutta l'induttanza) è un gran puntare la pinza e provare il ROS, io sotto 1.7:1 non riesco a scendere con queste manone e gli occhiali, ma... e quando ci si sposta di poco è la fine. O si usa il tuner o si esce fuori di nuovo. In 30 mt mi ha stupito. Ricevuto con buon S/N anche in Amerika e Libano. Eppure avevo letto "qualche professorone da qualche parte" che non si andava lontano.
Tentato l'accordo in 11 mt "IMPOSSIBILE", non si scende sotto 2.5:1, ma tuttosommato chissene... In 10mt 1.5:1 e si va onair... Ok, capito che non nasce per la CB.
Smesso di fare di testa mia, ho iniziato a seguire i consigli di Rosario, di Unicums e di Alfredo che mi segue più da vicino...
La "CODA", come la chiamo io, ovvero il piano di terra, il volgarissimo filo che danno in dotazione, è fondamentale. Prima di stenderlo ho provato la ringhiera, la grondaia, la rete per i polli sul pavimento (facendo inkxxxxxe mia moglie come una faina rabbiosa), ma tutti esiti negativi. Stesa la coda, si inzia ad irradiare ed ad avere ROS ragionevoli senza usare il tuner interno del 991, che già sappiamo non sia degno di troppa fiducia in condizioni critiche. Per ovviare al problema: esci, arrotola la coda ad ogni cambio banda (sono pigro), ho realizzato una raggiera con varie code alle misure (più o meno) indicate sul manualetto in inglese maccheronico, di filo da 0.6mm. Ad ogni termine, qualche spira fino ad arrivare a misura. In frequenze "critiche" ho notato che quelle piccole poche spire alla fine della coda, aiutano non poco creando quella minima capacità parassita che "aiuta" in mancanza di capacità (bugia c'è quella parassita della bobina ma questa è un'altra storia).
I risultati alla fine sono ottimi: per poco più di 100 euro, non potendo sfruttare gli 8 mt lineari inutili del mio balcone (avendo il piano superiore 3 mt sopra la zucca, dico appunto INUTILI), tollerando la presenza di un RG58 in dotazione alla MFJ (che verrà presto sostituito da un M&P Airborne 7 o da un H155) per i paesi contattati lascio la parola a LOTW. Ma... purtroppo ho sempre l'Ucraino di turno che mi urla nelle orecchie... ma ormai gli voglio bene come se fosse normale.
Un abbraccio a tutti,
73
Grazie per aver condiviso la tua esperienza e aver fatto conoscere a tutti noi la bontà di questa antenna che seppur in molti potranno criticare, fa decorosamente il suo lavoro.
Grazie per aver avuto la fiducia di tentare tutte le prove che hai fatto seguendo le dritte che Rosario e Alfredo ti hanno dato (io mi escludo perchè non sono all'altezza di darne).
E grazie per l'ottima spiegazione tecnica su tutti i pro e contro di quest'antenna. Sono certo che servirà a molti.
Concludo invece facendoti arrivare la mia massima comprensione per il tentativo di usare la rete per polli sul pavimento rischiando la vita, è con coraggio come il tuo che noi poveri amanti della radio troviamo risposte ai nostri quesiti.
Saluta da parte mia l'Ucraino çç16
Cordialità
Tutti possono dare consigli e suggetimenti basati sulla propria esperienza diretta... Quindi sei in grado di darne.
Io che avevo già gettato la spugna perché prima "esistevano solo risonanti".
Le prossime prove saranno con la MFJ-1622 https://amzn.to/3q2Uu1B in campo aperto (mio cognato ha un discreto terreno e campo aperto verso NW), posizione diritta (io ho dovuto ripiegare per la soluzione inclinata), sostenuta con due sezioni di tubi di scarico in plastica da 2m diametro 40 e la coda bella stesa. E dulcis in fundo con la sorella maggiore della MFJ-1622, la MFJ-2286... Quasi identica ma lo stilo passa da 1.60mt a 5.50mt. Sempre con il sistema coda+pinza. Potrebbe essere interessante... Potessi metterla sul balcone... çç09 çç46
Con la MFJ 2286 https://amzn.to/3IZAENE a mio parere guadagnerai sull'accordo, molto più facile e con meno ROS e sulla pulizia del segnale, meno QRM, QRN e QSB. Sai cosa invece credo che sarà poco differente? Il livello di segnale con cui arrivi. Mi spiego, se alla mia stazione con la 1622 arrivi 7 e una buona modulazione, con la 2286 arriverai 8 e con una modulazione più pulita. Il test però devi farlo tu.
Credo anche che i contrappesi dovrai allungarli ma su questo non mi esprimo perchè ci potrebbero essere troppe variabili, dal tipo di terreno all'altezza cui posizioni l'antenna.
Facci sapere.
Indubbiamente guadagnerò in ricezione. Si... Sulla trasmissione non mi faccio troppe illusioni, vedremo poi i test sul campo.
Per quanto riguarda i contrappesi beh... anche con la 1622 è una partita tutta da giocare: inclinazione, lunghezza, spire/no spire...
Ho notato, ad esempio, alla nona spira ho un buon accordo in 30 mt... ma l'altra sera, complice il buio ed io che inciampo nel filo in mezzo, le spire si sono svolte e sulla bobina avevo "agganciato" la decima spira... Beh... ROS 1:1 e riceveva molto più forte.
E' tutto da scoprire, e forse proprio questo mi piace di questi ammenicoli.
Miiiiiiiii ma come ti capisco. È una sfida, ogni giorno potrebbe darti risultati diversi. Questo mi fa amare la radiofrequenza, perchè non puoi mai dire "ok, ho finito".
Discussione molto interessante. Io mi sto accingendo a costruire una variante della mfj 1622. Il progetto è in rete sotto il nome di ANTENNA DA BALCONE "CASAGLIA". La variante più significativa è la presenza di due cavetti per l'accordo. Qualcuno ha dei riscontri su questa variante?
Perdonami se ti rispondo solo ora. Ma ho latitato per un po'...
La Casaglia altro non è che la classica "CARICATA" (la MFJ-1622), dove piuttosto che avere lo stilo con carico fisso, hai lo stilo ed un carico variabile... Sullo schema vengono indicate due posizioni: RISONANZA ed ADATTAMENTO. La prima clip serve ad... "allungare" lo stilo per portarlo alla giusta lunghezza. La seconda per ritoccare quel che basta. Ma anche l'allungamento è fittizio eh... in questo caso tutto induttivo (e le capacità parassite giocano sull'accordo tornandoci comode).
Ho fatto varie prove con la MFJ-1622. Una delle quali ha comportato la rimozione dello stilo originale ed ho messo su uno stilo (sempre MFJ) da oltre 5 metri (il MFJ-1979), stendendolo passo per passo non oltre i 4 metri. Ho ottenuto un notevole miglioramento, specie perché non uso la bobina se non per le prime 4/5 spire nello scendere sui 30 metri e 40 metri (e stilo tutto fuori). dai 20 metri in su spire azzerate e "gioco" con la lunghezza dello stilo.
Tutto qui...
Bene, ho trovato qualcuno che mi può dare un consiglio.
Dallo schema non si evince il numero di spire se non basandoci sulla lunghezza della bobina e pensando di lasciare un 1,5 di spaziatura, anche 2 direi. Ho acquistato uno stilo telescopico da 2.5m, non vorrei salire oltre. Pensi che dai 10 ai 40 m si possano fare?
Grazie
Fare le fai ma considera che sui 40 metri il segnale che arriverà al corrispondente sarà un lumicino e quindi chi ti riceve deve avere antenne abbastanza importanti.
Cari Amici vi prego di non ostinarvi a pensare di realizzare il solito carico induttivo, sapete che le antenne si possono caricare in modo lineare ed anche capacitivo cosa che vi regalerà un plus prestazionale, ed ammesso che non lo sappiate (ma non ci credo direttamente di sicuro ne avete sentito parlare.
Dunque cominciate a pensare diversamente la solita antennina caricata a fatto il suo tempo ed è ora di mettere le ali e spiccare il volo.
A voi la scelta.
Salutissimi.
Ciao, la coda si arrotola all'inizio o alla fine?. Grazie
Citazioneho notato che quelle piccole poche spire alla fine della coda, aiutano non poco creando quella minima capacità parassita che "aiuta" in mancanza di capacità
Le spire vanno fatte alla fine della coda.
Citazionequelle piccole poche spire alla fine della coda, aiutano non poco creando quella minima capacità parassita che "aiuta" in mancanza di capacità
Perché avvolgendo un filo unipolare si crea una capacità e non una induttanza ?
Grazie.
Visto che nessuno mi dà una risposta, lo spiego io.
Innanzitutto quel filo è un radiale o contrappeso che sostituisce il piano di massa che sarebbe necessario. Perché avvolgerlo a mo di spire nella parte terminale ?. Queste spire costituiscono una induttanza e non una capacità. Avvolgendole alla fine del contrappeso si aumenta la corrente RF distribuita sullo stesso contrappeso. È lo stesso fenomeno che si avrebbe, per esempio, su dove posizionare la carica in una antenna raccorciata da auto. Normalmente vediamo la carica alla base ma questo è fatto per una ragione meccanica. L'efficienza dell'antenna richiederebbe che la carica fosse posizionata in alto, quasi alla fine dello stilo per massimizzare la corrente RF che scorre nello stilo. Meccanicamente questo non è fattibile ma, nel caso del contrappeso costituito da un filo unipolare si. Quindi capacità parassite non c'entrano nulla. Se si disponesse di un amperometro RF e lo si facesse scorrere lungo il contrappeso si vedrebbe chiaramente che con la "bobina avvolta" al termine del filo l'indicazione della corrente che scorre nel filo sarebbe sensibilmente maggiore che non con l'avvolgimento posto a ridosso del punto di alimentazione.
Esatto ed è anche un'antenna che va capita per poterla sfruttare al meglio ma spesso leggo di chi non riesce a venirne fuori, costa anche una cifra non indifferente ma bisogna sapere cosa si sta usando.
Se hai 8 metri di balcone potresti provare ad autocostruire una monobanda seguendo lo stile della eco art. 73.
Antenna da balcone in voga intorno al 1990?
Ne ho avuta una originale, successivamente ne ho autocostruite alcune per i 10 e 20 metri utilizzando del banale tubo in PVC rigido https://amzn.to/3RIrtat ( quello da impianti elettrici, per intenderci). Ok , non erano la fine del mondo ma ci si lavorava. Inoltre erano molto mimetiche.
Sulla MFJ nulla da dire. Funziona parecchio bene se usata con i giusti contrappesi.
Altre soluzioni qui:
https://officinahf.jimdofree.com/antenne-hf-mf/hf-antenne-da-balcone-1/
Chiedo venia se sono intervenuto ma mi sembrava utile dare una spiegazione corretta su quanto era stato scritto.
E perché mai? Hai dato una spiegazione semplice ed efficace. In particolare il posizionamento della bobina di carico.
Comunque è un'antenna che ben usata può dare grandi soddisfazioni. Non ne ho mai posseduta una, ma ne ho costruite diverse. Tutte più o meno copiate. Quello che vale molto è lo stilo. Mi è capitato di comprare vecchi Cb portatili solo per recuperare il prezioso stilo.