Quale radio cinese per i 70 mhz?

Aperto da enformation, Mar 26 Febbraio, 22:25 2019

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Buonasera a tutti. Dovendo scegliere una ricetrasmittente vhf  che lavori dai 68 mhz in su ma che abbia possibilita anche di lavorare con altre radio solo uhf in zona , cosa potete consigliarmi? esistono radio più o meno economiche o modificabili che possano essere utilizzabili a tale scopo? grazie

ziorick2018

Dai 65 agli 80 MHz è una frequenza uso pubblica sicurezza. Ti trovi proprio nel mezzo della Polizia di Stato e Vigili del fuoco... Fai tu... Salvo gli apparati che si  montavano sulle auto PS non ricordo di aver visto mai portatili (anche perché l'antenna inizia ad essere ingombrante se si vuole un briciolo di resa e le potenze importanti). I portatili che ricordo abbiano in dotazione sono UHF, solo per arrivare al downlink del ripetitore in VHF bassa. E comunque stiamo su frequenze un po' fuori banda, 470 circa. Anche qui, apparati ed antenne generici che lavorino correttamente in questo range UHF ce ne sono pochini. Cinesi non so... I miei Baofeng UV-5R https://amzn.to/3azsvxL i 470 li vedono da... DISPLAY e basta... diventano sordi (e già non sono una cima) ed in trasmissione hanno potenze ridicole.
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Citazione di: ziorick2018 il Mar 26 Febbraio, 23:54 2019
Dai 65 agli 80 MHz è una frequenza uso pubblica sicurezza. Ti trovi proprio nel mezzo della Polizia di Stato e Vigili del fuoco... Fai tu... Salvo gli apparati che si  montavano sulle auto PS non ricordo di aver visto mai portatili (anche perché l'antenna inizia ad essere ingombrante se si vuole un briciolo di resa e le potenze importanti). I portatili che ricordo abbiano in dotazione sono UHF, solo per arrivare al downlink del ripetitore in VHF bassa. E comunque stiamo su frequenze un po' fuori banda, 470 circa. Anche qui, apparati ed antenne generici che lavorino correttamente in questo range UHF ce ne sono pochini. Cinesi non so... I miei Baofeng UV-5R i 470 li vedono da... DISPLAY e basta... diventano sordi (e già non sono una cima) ed in trasmissione hanno potenze ridicole.

Quoto al 100% girano solo scanner in rx ovviamente è qualche apparato per OM abilitato in gamma 70 mhz (solo un pezzettino di gamma) tra l'alto oggi fuorilegge in italia ma non in alcuni paesi  Europei, poi non parliamo delle antenne specifiche che costano un botto.
E si ammeno che non ai il portafoglio gonfio dovrai darti da fare tu stesso.
Ps; ricordati che puoi essere a rischio impiantando stazioni anche rx operanti in quelle frequenze, e giusto avvertire poi logicamente le scelte sono solo Tue.
Saluti.
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SimplexFM

Buona giornata a tutti. Non essendo questa banda in uso ai radioamatori è facile non accorgersi che in realtà esistono moltissimi portatili per la VHF bassa, sia di marche blasonate che cinesi, ad esempio: Wouxun KG-699E, WOUXUN-KG-816, Wouxun KG-UV6D ecc.. Coincidenza mi sono capitati tutti Wouxun ma ne trovi anche della Anytone e altre marchi cinesi poco conosciuti tipico di siti come aliexpress.

La maggior parte sono monobanda ma in particolare ti consiglio il Wouxun KG-UV6D https://amzn.to/2WWbA4t in versione 66-88 - 400-470 mhz che appunto è quello che ti serve. Non hai specificato se cerchi un portatile o un veicolare ma si trovano anche questi.
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si sono assolutamente consapevole della cosa. la mia era solo una informazione proprio per motivi di lavoro. grazie mille per la collaborazione.

il 699 è sia uhf che vhf,? giusto? che differenze sostanziali porta con gli altri due citati nell ultimo post. grazie mille

SimplexFM

Citazioneil 699 è sia uhf che vhf,? giusto?
Da quanto leggo in giro vedo caratteristiche contrastanti, chi dice che ha una sola banda chi due e chi tre! Esistono comunque modelli diversi ma che assurdamente portano la stessa sigla quindi è importante che tu sia sicuro di quale andrai a prendere, anche per il KG-UV6D esiste la versione VHF/UHF e 66-88/UHF ma la sigla appunto è la medesima.

Citazioneche differenze sostanziali porta con gli altri due citati nell ultimo post. grazie mille
Non ho spulciato ogni singola caratteristica ma di base non ci sono cose importanti da segnalare tranne il fatto che il KG-UV6D ha anche la UHF senza ombra di dubbio e quindi nel tuo caso è quello che fa per te.
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Roby66

La banda dei 4 metri (70 MHz) effettivamente non risulta attualmente disponibile per i radioamatori in Italia, sebbene sia stata concessa credo in passato (23 giugno - 19 dicembre 2014), ma risulta invece disponibile all'estero http://www.iw3hv.it/la-banda-dei-4-metri/ .
Vorrei precisare, come si evince da qui http://www.70mhz.org/ che c'è attività interessante su questa banda, sia a livello europeo sia a livello mondiale! Purtroppo l'Italia si rivela, ancora una volta, un "paese anomalo" e solo per "grazia ricevuta" siamo riusciti ad avere un "pezzettino" ad es. sui 60 m http://www.iw3hv.it/banda-dei-60-metri/. Molti noti apparati HF come l'ICOM 7300 https://amzn.to/2WWbMAJ e perfino i più vecchi all-mode ICOM 7100 hanno ed avevano i 70 MHz. Bisognerebbe chiedersi quale "interesse" abbiano le Autorità in Italia a non concedere ciò che in quasi tutto il mondo viene concesso. Non vorrei che più che un "interesse strategico" si tratti di una "ignoranza della richiesta" nel senso che le Autorità non conoscono e non ri-conoscono la validità della sperimentazione. Peraltro in Italia c'è una pseudo-cultura scientifica. Siamo governati e circondati da "convinti umanisti" che non hanno sensibilità per la "scienza e la tecnologia", ragione per la quale chi fa ricerca ... non ha scelta e nel 90% dei casi si traferisce all'estero. '73 IU6GWQ
P.S. Ai "convinti umanisti" che permeano la cultura ed il potere in Italia consigliere di usare la "scienza e la tecnologia" del medioveo ad es. per farsi curare in "ospedale" al fine di comprendere bene quanto "assurde" siano le loro posizioni.
IU6GWQ

GianlucaB

Non mi risulta che ci siano portatili che fanno 70mhz + uhf.
Normalmente questa funzione in ambito lavorativo si ottiene con dei veicolari uno a 70mhz e l'altro in uhf installati sul mezzo e collegati tra di loro in modo da costruire un transponder.
In questo modo con il portatile in uhf ci si collega al veicolare in uhf sul mezzo che raitrasmette la comunicazione sui 70mhz.
Questa funzione spesso necessita di selettive.

SimplexFM

CitazioneNon mi risulta che ci siano portatili che fanno 70mhz + uhf.
Il Wouxun KG-UV6D si, basta essere sicuri che si tratti della versione con la banda 66-88 e non quella classica VHF, la UHF invece rimane invariata. Ne esistono comunque anche altri e tutti cinesi di marchi spesso mai sentite.

Non so cosa ne deve fare ma se gli servono anche le selettive qui è un altro paio di maniche. :)

Roby66, che la banda dei 70 mhz sia stata concessa per un periodo è già una cosa che ha del miracoloso per un paese come il nostro. O:-)
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GianlucaB

Vero mi era sfuggito questo KG-UV6D che effettivamente fa 66-88 + 400-480Mhz anche se vista l'antenna da una quindicina di centimetri, sarei proprio curioso di vedere come si comporta a 68Mhz.

Comunque il mio esempio è preso dal sistema utilizzato dai VVf, che ovviamente non hanno il portatile in HF, ma hanno un portatile in uhf   http://www.tlcveneto.altervista.org/servizi/il_trasponder.htm che tramite transponder sul mezzo ritrasmette in hf per comunicare con la centrale.
Dico delle selettive, perché da quello che ho letto, per attivare il transponder c'è da inviare un codice dal portatile, e solo la radio portatile del capo squadra è abilitata ad attivare il transponder.



SimplexFM

Oltre a questo Wouxun ne avevo visti anche altri che però non riesco più a trovare, di certo però si tratta di apparecchi anomali utili solo in contesti particolari tra qui quello dei vigili del fuoco, poi certamente se guardiamo alle reti radio e alla Puma, il Wouxun sembra un tantino spaesato. :-[
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in3eqa

Citazione di: Roby66 il Mer 27 Febbraio, 12:00 2019
Bisognerebbe chiedersi quale "interesse" abbiano le Autorità in Italia a non concedere ciò che in quasi tutto il mondo viene concesso. Non vorrei che più che un "interesse strategico" si tratti di una "ignoranza della richiesta" nel senso che le Autorità non conoscono e non ri-conoscono la validità della sperimentazione. Peraltro in Italia c'è una pseudo-cultura scientifica. Siamo governati e circondati da "convinti umanisti" che non hanno sensibilità per la "scienza e la tecnologia", ragione per la quale chi fa ricerca ... non ha scelta e nel 90% dei casi si traferisce all'estero. '73 IU6GWQ

Dai 68 agli 87,5 MHz è quasi tutto di proprietà del MiRFA (da 68 a 74,8 MHz a statuto esclusivo, da 74,8 a 75,2 MHz a statuto secondario e da 75,2 a 87,5 nuovamente a statuto esclusivo). Poi ovviamente il MiRFA "subappalta" le proprie gamme a chi desidera. La vera rapina è l'assegnazione in statuto esclusivo al MiRFA da 434 a 435 MHz !!! Purtroppo alla maggioranza dei radioamatori sta bene così e non hanno interesse a riprendere quello che è assegnato persino in repubblica di S. Marino !!! Magari salendo su qualche vetta di confine, in territorio svizzero, austriaco, francese, iniziando a trasmettere a 434.200 con antenne direttive puntante a sud  çç49 çç09

Fabioangelo

Buona sera a tutti, per informazione la banda che va da 434 a 435 è utilizzata per le interconnessioni fra i ponti VHF dei vigili del fuoco e della polizia di stato.

in3eqa

Citazione di: Fabioangelo il Gio 28 Febbraio, 18:27 2019
Buona sera a tutti, per informazione la banda che va da 434 a 435 è utilizzata per le interconnessioni fra i ponti VHF dei vigili del fuoco e della polizia di stato.

Lo so bene, per la precisione a 434 MHz fu sviluppato il famigerato "progetto Marea": un trasponder 434/78 MHz. Che per altro funzionava spesso anche in modo orripilante. Sentite qui l'audio sul portatile "Puma":

https://youtu.be/awF5ckrq-Qo?t=169

Rimane il fatto oggettivo che lo stato italiano impedisce ai radioamatori di utilizzare una porzione di frequenze legittimamente assegnata in ambito internazionale (CEPT). Le mie maledizioni a colui/coloro che presero questa decisione scellerata.

DASH100

Buona giornata a voi. Sottolineo anche il fatto che non si capisce perché ci tengano così tanto che i radioamatori debbano ascoltare contro la loro voglia le forze dell'ordine o i vigili del fuoco, perché questa è la realtà visto che anche senza volerlo, la spazzolata che ci passa in mezzo è sempre inevitabile. Contenti loro contenti tutti ma che non osino incriminare un radioamatore perché si è messo ad ascoltare la polizia perché sarebbe proprio il colmo. çç42

ziorick2018

Uno dei controsensi del "bel paese"!!! Non è vietato l'ascolto,volontario o meno che sia, ne sono vietati l'uso, l'archiviazione e la diffusione delle informazioni contenute. E' un po' come dire: io pubblico qui il mio numero di telefono ma mi si deve chiamare per NESSUN motivo.

CitazioneConsiderazione personale.. Tetra doveva risolvere la cosa, Selex promise di "blindare" letteralmente le comunicazioni. Ma poi...? Poi i fondi si sono esauriti, la ricerca costava un accidente, i tempi erano troppo lunghi e si sono fermati ad utilizzare un algoritmo diciamo sicuro (ma è solo questione di tempo) a chiave pubblica, e l'utilizzo del Tetra è comunque molto limitato (pochi dati e qualche comunicazione) perché le frequenze sono poche (6 coppie di frequenze se non ricordo male,  con 2 o 3 MHz di larghezza di banda ed una canalizzazione a 25 khz, salvo eccezioni) visto il full duplex.
Chi lo usa? NESSUNO! (Salvo 5 o 6 uffici mobili forniti dal capitolato del 2015.)


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in3eqa

Citazione di: ziorick2018 il Ven 01 Marzo, 11:04 2019
Uno dei controsensi del "bel paese"!!! Non è vietato l'ascolto,volontario o meno che sia, ne sono vietati l'uso, l'archiviazione e la diffusione delle informazioni contenute. E' un po' come dire: io pubblico qui il mio numero di telefono ma mi si deve chiamare per NESSUN motivo.

Ci sarebbe anche da rilevare che le sale operative che inviano dati sensibili su radiofrequenze in chiaro sono in violazione dell'art. 32 del famoso GDPR, ma anche questo è un dettaglio. Ne ho parlato di questo con la stesse autorità italiana, per telefono, PEC ma tutto è rimasto invariato...

Citazione di: ziorick2018 il Ven 01 Marzo, 11:04 2019
CitazioneConsiderazione personale.. Tetra doveva risolvere la cosa, Selex promise di "blindare" letteralmente le comunicazioni. Ma poi...? Poi i fondi si sono esauriti, la ricerca costava un accidente, i tempi erano troppo lunghi e si sono fermati ad utilizzare un algoritmo diciamo sicuro (ma è solo questione di tempo) a chiave pubblica, e l'utilizzo del Tetra è comunque molto limitato (pochi dati e qualche comunicazione) perché le frequenze sono poche (6 coppie di frequenze se non ricordo male,  con 2 o 3 MHz di larghezza di banda ed una canalizzazione a 25 khz, salvo eccezioni) visto il full duplex.
Chi lo usa? NESSUNO! (Salvo 5 o 6 uffici mobili forniti dal capitolato del 2015.)

TETRA è un progetto meraviglioso, ma ha tre forti problematiche:

- costi di manutenzione e installazione similari a quelli di una rete cellulare
- utilizzo di un algoritmo di crittografia (TEA) sotto segreto industriale (quindi nessuno sa come funzioni esattamente)
- apparati non "retro-compatibili" con la trasmissione FM analogica, a parte la serie VS3000-VS4000 prodotta da Selex, appositamente per il mercato italiano.

TETRA ha solo avuto la fortuna di essere stato progettato prima del DMR. Se fosse accaduto il contrario, al 99% tutti i servizi professionali sarebbero migrati in DMR TIER III con risparmio di risorse economiche notevolissimo, raggiungendo gli stessi identici risultati.

DASH100

Comunque sarebbe utile che le associazioni si dessero da fare per reclamare questa frequenza invece che chiedere i 70 mhz o altre frequenze che sinceramente non ritengo poi così fondamentali, 430-438 mhz in statuto primario e senza tagli sarà un giorno inevitabile.

Siamo andati fuori teme rispetto alla domanda iniziale ma ormai il danno è fatto hi. çç53

Roby66

Cosa sia il MIRFA francamento lo ignoravo, quindi ringrazio IN3EQA; ho cercato un po' di informazioni in rete, ma ho trovato poco ... solo qualche informazione come questa: https://www.angelotofalo.com/gestione-spettro-radio-elettrico-comparto-difesa/ Ovviamente la Sicurezza Nazionale (ed Internazionale) e le attività della Protezione Civile o quelle dei Vigili del Fuoco sono prevalenti sui "giochi" di noi radioamatori, ciò è comprensibile ed opportuno. Tuttavia credo che una "sana convivenza" sia possibile. Sia sulla banda dei 70 MHz sia sui 430 (e all'estensione fino ai 434-435 MHz). Inoltre ho l'impressione che la questione inerente il controllo delle bande suddette sia un retaggio del passato: nel 2019 dubito che sia "moderno" per la Sicurezza Nazionale e le attività della Protezione Civile o quelle dei Vigili del Fuoco riservarsi ed operare sulle frequenze suddette in maniera "esclusiva". Sia per le modalità alternative esistenti (molto più efficienti) come le comunicazioni via satellite "normali" (usate ad es. oramai da tutti gli inviati nel mondo) o militari avanzate (AEHF e simili) sia per la possibilità di usare sistemi spread-spectrum (FHSS, DSSS, THSS, CSS o loro combinazioni). Quindi ho l'impressione che in Italia si stia "difendendo" il deposito delle "armi che contine sciabole, lance ed altre armi da taglio" quando la guerra si fa con le "armi con polvere da sparo". Insomma siamo certi che sia così strategico difendere "porzioncine" di HF o V/UHF quando il mondo si evolve su altre frequenze ed altre modalità di trasmissione? Peraltro il MIRFA mi sembra sia una "piccola" entità ed anche con scarsi finanziamenti ... Forse per la Difesa Nazionale sarebbero necessari "sforzi" maggiori sia tecnologici sia economico/finanziari. '73 IU6GWQ
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ziorick2018

Citazione di: Roby66 il Lun 04 Marzo, 08:54 2019
Insomma siamo certi che sia così strategico difendere "porzioncine" di HF o V/UHF quando il mondo si evolve su altre frequenze ed altre modalità di trasmissione? Peraltro il MIRFA mi sembra sia una "piccola" entità ed anche con scarsi finanziamenti ... Forse per la Difesa Nazionale sarebbero necessari "sforzi" maggiori sia tecnologici sia economico/finanziari. '73 IU6GWQ

Purtroppo in passato ci sono stati tentativi di "alternativizzazione" e rinnovo del sistema di comunicazione ad uso militare e paramilitare, ma questo ha portato il nascere (e morire alla svelta con modi piuttosto truffaldini) sia di progetti, sia di ditte... in questo si spulci per avere la lista dei subappaltatori della Selex (io non la dico ma è luuuunga) e con tante bocche (troppe) a mangiare i fondi finiscono alla svelta.

Parlo come "parte in causa". Affidassero un piccolo "sforzo" ad una o due ditte medio/piccole che si occupano del settore e gli dessero DUE ANNI di tempo, senza che cambiare idea al cambio di governo... e vedi come sistemano le cose. Però le ditte medio/piccole non hanno "i requisiti di certificazione e stabilità"... E certo! Una ditta che da 20 anni (non faccio il nome) fornisce nel settore i paesi oltreoceano non europei, non ha i requisiti di stabilità...

Il sistema è marcio...

Lo Zio Rick.
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in3eqa

Citazione di: ziorick2018 il Lun 04 Marzo, 11:14 2019
Purtroppo in passato ci sono stati tentativi di "alternativizzazione" e rinnovo del sistema di comunicazione ad uso militare e paramilitare, ma questo ha portato il nascere (e morire alla svelta con modi piuttosto truffaldini) sia di progetti, sia di ditte... in questo si spulci per avere la lista dei subappaltatori della Selex (io non la dico ma è luuuunga) e con tante bocche (troppe) a mangiare i fondi finiscono alla svelta.

Parlo come "parte in causa". Affidassero un piccolo "sforzo" ad una o due ditte medio/piccole che si occupano del settore e gli dessero DUE ANNI di tempo, senza che cambiare idea al cambio di governo... e vedi come sistemano le cose. Però le ditte medio/piccole non hanno "i requisiti di certificazione e stabilità"... E certo! Una ditta che da 20 anni (non faccio il nome) fornisce nel settore i paesi oltreoceano non europei, non ha i requisiti di stabilità...

Il sistema è marcio...

Lo Zio Rick.

Posso immaginare quanto riporta "Zio Nick". Personalmente ho iniziato a sentir parlare del MiRFA in occasione della prima richiesta di autorizzazione all'uso di quei pochi kHz in gamma 70 MHz. Come indicato nell'articolo menzionato (anche piuttosto preciso debbo dire) il MiRFA rappresenta l'equivalente del "mistero" (MiSE) a livello militare. Sulle gamme assegnate alla difesa, loro hanno sempre l'ultima parola quando devono essere autorizzati altri servizi in statuto secondario. Per quanto di mia conoscenza, il MiRFA non è nemmeno tenuto a argomentare eventuali dinieghi, a parte le classiche formule asettiche. Purtroppo la gamma 434-435 MHz almeno nel mio territorio è utilizzata dai vigili del fuoco (che, per altro, hanno anche una propria rete TETRA provinciale essendo quasi tutto il personale basato su corpi comunali volontari e quindi autonomo dal corpo nazionale) per il rilancio delle chiamate selettive (trasponder) e si riservano la porzione 434.5-435 MHz.
A consentire lo stato degli eventi illustrati sinteticamente da "Zio Nick" ha consentito anche la scelta tecnologica. Con TETRA si sono potuti presentare progetti faraoinici...

Roby66

Scusate la mia ignoranza ma TETRA, per l'Italia, non prevedeva una "Emergency services / armed forces 380-390 MHz" ed una "Civilian/private 462 MHz"? Come siamo arrivati 434.5-435 MHz?

Ricordo che in Telettra, in cui sono stato fisicamente, si sviluppavano sistemi di comunicazione militare NATO di altissimo livello poi per scelte "credo" politiche/economiche è stata ceduta ad Alcatel ... Un po' più complesso è il caso Olivetti, ma ... anche qui si può dire che abbiamo perso un gioiello di tecnologia. Ci sarebbero molti altri esempi simili ad es. per la chimica e l'aereonautica e purtroppo sembra che molti settori strategici siano stati "svenduti" o è stato permesso a paesi stranieri alleati (e meno) di appropriarsene facilmente. Non abbiamo minimamente difeso l'hi-tech italiano in nessun settore. All'estero anche aziende meno hi-tech delle nostre sono state difese con le unghie e con i denti. Poi, quello che non capisco, è la difesa in Italia invece di certi insaccati, bulbi (cipolle) o formaggi ... come se avessimo nel nostro Bel Paese ... solo capacità "culinarie" da insegnare a tutto il mondo!? 

Non so se è come dice lo Zio Rick: "Il sistema è marcio..." ma certo che tutto fa pensare che lo sia stato e lo sia tutt'ora!

Ma tornando sui 70 MHz ... se non si possono usare ... perchè cercare una radio RTX!?

'73 IU6GWQ
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in3eqa

Citazione di: Roby66 il Lun 04 Marzo, 16:43 2019
Scusate la mia ignoranza ma TETRA, per l'Italia, non prevedeva una "Emergency services / armed forces 380-390 MHz" ed una "Civilian/private 462 MHz"? Come siamo arrivati 434.5-435 MHz?

Confermo le allocazioni indicate. Difatti qui in zona IN3, è attiva la rete TETRA (costata circa 23 milioni) e messa in opera da Trentino Network per i corpi comunali di vigili del fuoco, polizie locali, soccorso alpino e (almeno sulla carta) soccorso sanitario (anche se sulle ambulanze anche di recente costruzione figurano Hytera MD785 per uso in analogico). Quella rete è infatti sui 460 MHz. Sulla porzione 434-435 MHz, come detto, decide il MiRFA come vuole. Si vede che qui sono riusciti a convincere lo stato maggiore che i vigili del fuoco necessano di 500 kHz. Come detto quell'ufficio non deve rendere conto a nessuno delle assegnazioni che decide di accordare.

Fabioangelo

Dunque tornando alla banda 434 435, vorrei spiegare a in3equa che un canale dei VVF  PS ed altri è composto da più ripetitori sincroni chiamati satelliti e da un ripetitore che li " gestisce" chiamato master,per esempio il ch 76 di Genova è composto da sei satelliti ed un master. Quando un apparato veicolare o portatile 70Mhz và in TX uno o più satelliti ricevono il segnale e lo inviano al master in banda 440 mhz, ogni satellite usa una frequenza diversa. Il master riceve i segnali dai vari satelliti, sceglie il migliore e lo invia ai satelliti in banda 434-435 che con un'opportuno sistema di ritardi calcolati in base alla distanza dal master provvedono alla ridiffusione  in banda 70 mhz. L'interconnessione sono sezioni del master che attivate a mezzo codici servono a collegare fra loro i canali delle varie province attraverso dei ripetitori di secondo livello oppure a creare un collegamento con la sala operativa del Viminale. Il trasponder è una cosa diversa che serve semplicemente a dare la possibilità di far comunicare un Capo Squadra con la sala operativa attraverso la radio uhf (puma od altro), giusto per precisare, comunque non mi pare che i radioamatori abbiano scarsità di frequenze a disposizione e quello che si può fare in banda 434-435 penso che sia assolutamente analogo a quello che si può fare 2 Mhz più in basso. Cordialmente Fabio Angelo ex servizio (manutenzione ed installazione)TLC  VVF.

DASH100

Ciao di nuovo Fabioangelo. Intanto grazie per la spiegazione tecnica molto chiara e dettagliata, rispondo però al punto successivo...

Citazionegiusto per precisare, comunque non mi pare che i radioamatori abbiano scarsità di frequenze a disposizione e quello che si può fare in banda 434-435 penso che sia assolutamente analogo a quello che si può fare 2 Mhz più in basso.

Il problema non è appunto rappresentato da una scarsità di frequenze dedicate ai radioamatori, è invece una questione intanto di principio visto che nel resto del modo 434-434.999 mhz è assegnata ai radioamatori, in Italia invece ci si deve sempre far riconoscere per delle scelte scellerate come appunto in questo caso. Con tutte le frequenze che ci sono proprio li dovevano mettersi! inoltre è anche una questione di sicurezza, tale frequenza infatti è facilmente accessibile con qualsiasi rtx amatoriale e quindi potenzialmente a rischio disturbatori oltre che a diminuire la privacy delle comunicazioni stesse, poi come se non bastasse ci sono anche i dispositivi a corto raggio come i telecomandi, allarmi apri cancello ecc e ciliegina sulla torta i canali LPD, qualcuno ricorderà la polemica di qualche anno fa e il famoso servizio di striscia la notizia, insomma diciamocelo chiaro, una frequenza peggiore non potevano trovare sotto tutti i punti di vista ed è anche per questo che dovrebbero traslocare, cosa che prima o poi faranno considerando soprattutto che è loro interesse farlo non fosse che nessuno se ne prende la responsabilità e quindi si tira avanti.

SimplexFM

Della serie : Date a cesare quel che è di cesare. E poi non c'è motivo di avere un gran calderone quando c'è spazio per tutti, purtroppo però nessuno se ne prende le responsabilità e così la situazione è rimasta invariata fino ad ora in attesa di qualche coraggioso.
Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

IV3FNK

della serie: come aprire un post per avere delle informazioni su un'apparato e ritrovarsi a leggere discussioni sull'assegnazione delle frequenze da parte del mise

SimplexFM

Anche questo è vero, ma si vede che quando si parla dei 70 mhz l'appetito vien mangiando. :D Comunque va anche detto che chi ha aperto la discussione ha avuto le risposte che cercava. :)
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ziorick2018

Citazione di: SimplexFM il Mar 02 Aprile, 11:23 2019
Anche questo è vero, ma si vede che quando si parla dei 70 mhz l'appetito vien mangiando. :D Comunque va anche detto che chi ha aperto la discussione ha avuto le risposte che cercava. :)

L'appetito m'è già venuto ma sto cercando di non far kappate!!! Eppure...
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grazie a tutti per le informazioni sono felice che la discussione abbia portato a tanti messaggi che sono risultati di grande interesse! scusa l assenza ma sono in mezzo a traslochi e potete immaginare lo stress e la confusione totale!!

la baofeng dm 1702 potrebbe fare al caso mio nonstante la frequenza parta da 136?grazie

DASH100

Ben risentito. çç40

Dipende da cosa ci devi fare, il Baofeng DM-1702 ha una copertura di frequenza tipica di tutte le radio v/uhf e naturalmente sui 70 mhz non ci arriva, per il resto è analogica/digitale DMR.

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avevo letto che alcune radio possono essere forzate a frequenze inferiori... devo programmare le radio per comunicare e ricevere sui canali da 70 fino a 74.

DASH100

Il limite per tutte è fino a 137 mhz o giù di li, oltre ci vuole un apparato apposito, non è più una questione di modifica ma di tipologia di ricetrasmittente.

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