Brevi cenni sulla Tecsun

[INFORADIO]

Fondata nel 1998, Tecsun ha iniziato la sua attività in Cina, concentrandosi sulle radio portatili a onde corte.

Il loro pubblico target erano gli appassionati di radio, gli hobbisti e coloro che erano affascinati dalla portata globale della radio a onde corte.

Tecsun ha rapidamente ottenuto riconoscimenti per il design intuitivo, le prestazioni affidabili e la capacità di captare segnali deboli su bande distanti.

Con l'evoluzione della tecnologia, Tecsun ha incorporato nei propri ricevitori funzionalità come la sintonizzazione digitale, il rilevamento sincrono (SSB) e i banchi di memoria.

Ciò si rivolgeva a una nuova generazione di appassionati di radio che desideravano una miscela di onde corte classiche con comfort moderni.

Le radio Tecsun divennero popolari tra i viaggiatori, i prepper e chiunque volesse rimanere in contatto con le informazioni oltre i limiti delle stazioni locali.

Tecsun continua a innovarsi, offrendo funzionalità come la ricezione multibanda (FM, AM, onde corte, banda aerea), interfacce multilingue e persino connettività app per alcuni modelli.

Le loro radio sono utilizzate dagli appassionati di radio in tutto il mondo per ascoltare trasmissioni internazionali, conversazioni radioamatoriali e persino per monitorare i servizi di emergenza.

Tecsun mantiene una forte comunità online di utenti che condividono suggerimenti sulla ricezione, palinsesti e le loro esperienze con queste radio.

La storia di Tecsun esemplifica il fascino duraturo della radio. In un mondo dominato da Internet e dai servizi di streaming, le radio Tecsun offrono una connessione unica a una vasta rete di informazioni globali e l'emozione del segnale sconosciuto in attesa di essere scoperto.

[Le Loop]

73. Come ho già scritto nella presentazione, ho una pl 660 e mi trovo molto bene, non è una radiolina sa sottovalutare, seppur di fascia economica bassa. Ci sto facendo una sacco di ascolti e pare assai resistente. A volte, mi è successo di captare perfino qualcosa in banda aerea dal balcone di casa con la sua antenna. 

[Storm]

Ciao, negli anni 70/80 c'erano i vai radioloni multibanda con anche la SSB, oggi ci sono i Tecsun, Sangean, XHDATA ecc che rappresentano un punto di avvicinamento al radioascolto, veri ricevitori come quelli di una volta e la sensazione che restituiscono è spesso migliore di costosi ricevitori che fanno tutto, è anche interessante notare come siano ancora popolari quando in teoria, visto l'incalzare delle chiavette SDR, dovrebbero rappresentare il passato ma una vera radio da tenere in mano è un fattore che ogni SWL cerca quindi siano i benvenuti questi ricevitori vecchia maniera.

A volte, mi è successo di captare perfino qualcosa in banda aerea dal balcone di casa con la sua antenna.

Solo a volte! Gli aerei in volo sono veramente facili da ascoltare proprio perché si trovano sopra la nostra testa, se ne ascoltano molti anche da dentro casa, io da quando iniziai un secolo fa ne avevo una portatile simile a quello in foto, il vantaggio era che questi hanno la sintonia manuale e in pochi istanti si "scansionano" decine di megaherz, magari non sono molto sensibili anzi ma permettono una ricerca pressoché immediata, ti consiglio anche di acquistarne uno e vederai che non te ne pentirai.

[Le Loop]

visto l'incalzare delle chiavette SDR, dovrebbero rappresentare il passato ma una vera radio da tenere in mano è un fattore che ogni SWL cerca quindi siano i benvenuti questi ricevitori vecchia maniera.

Sono del parere che un'eccessiva tecnologia, in alcuni casi, ci faccia più male che bene, perchè con gli apparecchi analogici devi farci l'orecchio, comandare con esattezza la manopola, impegnarti, dato che non trovi la "pappa pronta" come si suol dire. Forse il gusto del nostro hobby è questo.

[Storm]

Verissimo, poi per i ricevitori SDR da computer non si sta nemmeno usando una radio ma appunto un computer a tutti gli effetti, non dico che sia sbagliato farlo anzi ci sono tante potenzialità ma così viene a mancare la base di tutto che è quella di avere una radio in mano e il calore che da sia in senso tecnico che di sensazione, se vogliano fare un paragone, è come suonare una chitarra virtuale sul PC al posto di una chitarra vera.

[Le Loop]

Con la Tecsun, appena sento le voci "da papera" diciamo così dei radioamatori attivo il BFO (perdonatemi per le castronerie che scrivo, ma sono principiante e ancora sto muovendo i primi passi in questo mondo), mi diverte giocare con la sintonizzazione a orecchio, ne trovo anche di stranieri. E ce ne sono veramente tanti, sulle onde corte! Non solo: c'è Radio Korea International che trasmette musica K Pop, e poi Radio Cina Internazionale che propone programmi in italiano, mi sembra di stare sulle radio satellitari di un tempo (lacrimuccia). Due spazzolate e trovo tutto.
L'altra sera, ho beccato per la terza volta una stazione "pirata", credo, ma in una lingua che non conosco, che faceva delle prove tecniche. E' troppo divertente spulciare tra le frequenze.

[Storm]

Questo è il vero spirito del radioascolto, cercare i segnali come in una caccia al tesoro e rimanere compiaciuti e incuriositi ogni volta che si riceve un segnale magari mai ascoltato prima, peccato anche che la RAI abbia chiuso tutto ma negli ultimi anni sono sorte tantissime emittenti private italiani in onde medie, una vera manna dal cielo per i BCL. https://it.wikipedia.org/wiki/Emittenti_radiofoniche_italiane_in_onde_medie