APP per ricevere le FM sugli smartphones.

Aperto da Roby66, Lun 18 Ottobre, 18:00 2021

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"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

Roby66

Ho notato che molti aggiornamenti di software sui telefoni hanno comportato la "cancellazione" dell'icona (APP) per ricevere le FM sugli smartphones. https://amzn.to/3OgrsYy Ho tentato di approfondire. Dicono che: "Il presente aggiornamento viene rilasciato in ragione dell'entrata in vigore della legge n. 205/2017." Ovviamente con alcuni software (APP) come ad es. "Avvio Attività" disponibili su Play Store è possibile "avviare" comunque l'APP RADIO, in quanto il codice/programma in memoria NON E' CANCELLATO, anche se la cosa non è immediata ed è un po' da smanettoni. Ora la legge suddetta credo prevedesse la "vendita di apparati riceventi nuovi" in cui si diceva che dovevano essere presenti entrambi i sistemi FM e DAB e ... non solo FM. La cosa mi sembrava "ragionevole". Non capisco però perché SAMSUNG ed altri abbiano deciso di "togliere" con un aggiornamento la APP RADIO in telefonini "vecchi", già venduti!?  Sembra quasi che ci sia un desiderio di "sopprimere" le FM (segnale analogico) a favore del DAB. La cosa più fastidiosa poi è che il DAB che si riceve NON HA TUTTE LE STAZIONI CHE SI ASCOLTAVANO IN FM (nella mia zona ad es. mancano proprio quelle della RAI). Aggiungo poi che molti non sanno che il ricevitore FM rimane funzionante negli SMARTPHONE anche se non c'è l'APP. A quale assurdità stiamo assistendo? Sembra che ci sia un interesse nello spingere gli utenti alla radio ONLINE ... '73
IU6GWQ

iRadiato

Non conosco nei dettagli questa legge ma so che riguarda unicamente i nuovi dispositivi perciò eliminare con la forza la radio FM https://amzn.to/3qcu7dO sui vecchi smartphone mi sembra una assurdità e un sopruso oltre che inutile visto che è sufficiente installare un'altra app al posto di quella di default.

Credo comunque che ciò sia avvenuto per pura ignoranza, in pratica non sanno bene cosa stanno facendo, hanno deciso così e basta senza prima informarsi bene sulla questione.

SSB

Che stupidaggine inutile, mi chiedo che senso abbia anche in ragione del fatto che dopo uno si può reinstallare un'altra app, mah, se lo dice la legge è una legge fatta da dei scemi.

Roby66

Secondo me bisogna riflettere molto sul "controllo" delle informazioni libere e gratuite. Nel mondo e quindi anche in Italia la libertà e la gratuità delle informazioni (ad es. via radio) sono andate diminuendo. Negli anni '70 ed '80 era facile aprire una stazione radio o una TV privata. Oggi la situazione è piuttosto cambiata. Con il DAB e con la TV digitale T2 le cose si sono complicate ulteriormente. Il controllo delle informazioni è fondamentale. Inoltre spingere i "consumatori" verso fonti ben inserite in comparti pre-ordinati e controllati evita per chi detiene il potere, le sorprese. Anche i social sono in mano a "pochi". Basta poi pensare ai software pre-installati su PC e telefonini ... non servono forse ad indirizzare i consumatori verso certi obiettivi culturali e di consumo? La radio broadcasting ha una potenzialità di diffusione delle notizie, delle opinioni molto elevata, che fino ad ora era "sfuggita" in parte alle regole della comunicazione. Il DAB è un tentativo per riportare sui binari del "controllo" anche questo mezzo di comunicazione. Non è però solo una questione ideologica, ma anche commerciale, faccio un esempio banale: certe stazioni FM trasmettevano musica "meno commerciale" rispetto alla musica "più commerciale"; ora spingere l'utente all'ascolto di "musica più commerciale" alla radio porta prima o poi a dei guadagni! Inoltre anche il numero di utenti della radio spinti ad ascoltare certe stazioni radio sono influenzabili dalla pubblicità convenzionale in quantità maggiore ... c'è meno dispersione di ascoltatori ... forse però tutto questo è errato, forse mi sbaglio ed è solo una mia illusione. '73
IU6GWQ

SSB

Diciamo che quello di controllare e indirizzare il pubblico è una questione che riguarda tutti gli ambienti ma va però considerato che l'evoluzione tecnologica è il fattore principale di certe scelte, passare dall'analogico al digitale è inevitabile e ha pure costi di gestione inferiori e tutta una serie di vantaggi sia per chi riceve che per chi trasmette, insomma c'è tutto da guadagnare e nulla da perdere.

Io però mi chiedo in quanti ascoltino veramente la radio via etere quando sappiamo che con internet ascolti tutte le rado del mondo, ormai la radio (senza fili) si ascolta quasi esclusivamente in automobile e credo che tenderà lentamente a sparire e spariranno un giorno anche le stazioni radio o per meglio dire le loro antenne e i loro trasmettitori a favore del tutto online, non succederà certo domani ma accadrà anche perché tutto quello che funziona tramite internet è facilmente controllabili al contrario dei sistemi invece più tradizionali.

iRadiato

Di questo passo prima o poi spegneranno anche le trasmissioni in DAB https://amzn.to/45bmWRM e pure i trasmettitori TV a favore di tutto quello che è possibile fare attraverso internet magari lasciando il satellitare.

In fondo il nostro è il paese delle antenne tv, in altre nazioni invece si usa la tv via cavo e vedrette che prima o poi potremmo togliere tutte le antenne televisive e al limite lasciare o aggiungerci una parabola.

Roby66

Il futuro di comunicazioni tutto su internet non mi "rassicura" molto. Il DAB o meglio il DAB+ è uno standard quasi solo europeo. In nord-america, in Giappone, in sud-america, si usano altri standard digitali. Nel 1995 si cominciò a trasmettere in DAB dopo che nel 1987 era nato il progetto Eureka-147 per sviluppare una forma di broadcasting digitale. Solo nel 2007 il DAB cominciò a diffondersi realmente. A quasi 30 anni di distanza oggi il DAB più che maturo sembra obsoleto ;-) Oramai ci siamo abituati a tempi di sviluppo lunghi come una generazione per cose che forse in 3 anni si potevano fare. Per noi radioamatori ascoltare la radio broadcasting su internet non è certo entusiasmante e poi siamo certi che la rete internet arrivi ovunque!? Pensiamo al 5G ... c'è quasi solo sulla carta. Il 4G è operativo ormai sul 90% della popolazione, ma le velocità di 100-150 Mbps siete sicuri di averle? Insomma si fa presto a scrivere uno standard, un po' più difficile è l'implementazione. Se poi le problematiche tecniche si scontrano con gli interessi commerciali ... buonanotte! Togliere una funzione gratis come l'FM addirittura con RDS sui telefonini forse non è grave, ma certo è indice di poco rispetto per i consumatori. '73
IU6GWQ

SSB

CitazioneIl futuro di comunicazioni tutto su internet non mi "rassicura" molto.
A me per nulla, internet infatti significa controllo totale, sanno chi sei dove sei e se vogliono ti spengono tutto, è lo svantaggio del bidirezionale, meglio dunque ricevere ma non trasmettere e non far parte di reti dove possono controllarti e gestirti a loro piacimento. Inoltre se internet salta non funziona più nulla specie in caso di calamità perciò per certe cose meglio evitarla come la peste.

CitazioneA quasi 30 anni di distanza oggi il DAB più che maturo sembra obsoleto
Di certo lo è il digitale terrestre e infatti stiamo già cambiando le tv o i decoder ma credo lo abbiano fatto apposta per mangiarci sopra.

CitazionePer noi radioamatori ascoltare la radio broadcasting su internet non è certo entusiasmante
Forse perché di radio non vi rimane nulla, non c'è ne un trasmettitore ne un ricevitore, insomma se manca il mezzo non è più radio ma qualcos'altro, è come ascoltare i ricevitori SDR https://amzn.to/3rSgUHA remoti, è tutto virtuale, niente radio e niente antenna.

CitazioneTogliere una funzione gratis come l'FM addirittura con RDS sui telefonini...
Chissà che non sia proprio questa la causa di tutto ....se è gratis non ci guadagnano.

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