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Aperto da Elvis in London, Dom 17 Marzo, 12:20 2019

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Elvis in London

Ciao a tutti, mi chiamo Elvis SWL I 17633/VE
Sto muovendo i miei primi passi nel mondo dei radioamatori dopo un passato con il CB https://amzn.to/44bWKpQ in macchina.
Ho conseguito il moninativo inglese M#6LVS ma posso trasmettere solo in UK e solo a bassissima potenza.

Kappamario

Benarrivato Elvis. Non ho mai sentito parlare di licenze inglesi per così dire simil USA! Di cosa si stratta in realtà? çç17
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Romero


user

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Gianfranco

Buona giornata e benarrivato çç53
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in3eqa

Citazione di: Elvis in London il Dom 17 Marzo, 12:20 2019
Ciao a tutti, mi chiamo Elvis SWL I 17633/VE
Sto muovendo i miei primi passi nel mondo dei radioamatori dopo un passato con il CB in macchina.
Ho conseguito il moninativo inglese M#6LVS ma posso trasmettere solo in UK e solo a bassissima potenza.

Un saluto Elvis e ben trovato sul forum ! Il tuo intervento mi ha permesso di documentarmi sulle modalità di rilascio delle autorizzazioni di stazione di radioamatore in UK. Il tuo prefisso M6 (come anche il prefisso M3) è assegnato alle licenze "foundation" (base) con potenza di trasmissione limitata a 10 watt ma non ho trovato riferimenti al fatto di non poter trasmettere da altri territori in cui è valida la raccomandazione CEPT TR 61-02. Quindi tu potresti perfettamente trasmettere in quasi tutta Europa senza ulteriori formalità. Per altro ho visto l'elenco delle gamme di frequenze su cui si può trasmettere in UK (anche con la tua classe di licenza) e sono saltato sulla sedia dalla rabbia:

- 70.00-70.50 MHz (4 metri)
- 430-440 MHz (70 cm) con eccezione della porzione 431-432 MHz in un'area di 100 km da Charing Cross in London (limitazione alquanto bizzarra, per la verità)

Per altro molto interessante il fatto che il conseguimento della classe di licenza "intermediate" preveda anche una prova pratica di elettronica ("a practical skills assessment is taken which demonstrates your competence in basic electronics. This involves soldering a rudimentary circuit together using some of the components you learned about on the course."). Oltre al test con 45 domande.

Per coloro che volessero documentarsi sull'argomento, rimando ai seguenti link:

- https://rsgb.org/main/clubs-training/for-students/intermediate/
- https://www.ofcom.org.uk/__data/assets/pdf_file/0027/62991/amateur-terms.pdf

Gianfranco

Ciao IN3EQA. Quindi si tratta di un regolare nominativo inglese ma acquisto da un cittadino straniero! Praticamente come avviene per la patente americana anche se secondo me questo genera solo una inutile confusione.
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user

Salve a tutti, quindi in fin dei conti si può dire che non solo in Italia esistono delle stranezze che regolano l'uso delle gamme  om ma anche in Inghilterra non si scherza.
Personalmente preferisco quella inglese rispetto alle nostre.
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Gianfranco

Forse ogni paese ha le sue stranezze a cominciare dal fatto (specie negli usa) che danno i nominativi ai non residenti. Una cosa insensata secondo me ma fortunatamente da noi devi essere cittadino italiano per avere un nominativo italiano, il che mi pare la cosa più normale che esista, evidentemente però qualcuno da altre parti ha deciso in altro modo e credo che ciò generi solo una inutile confusione. Mi è già capitato in più di un occasione di sentire chiamate da parte di om americani che in realtà americani non erano per nulla e manco si trovavano li, situazione questa piuttosto sgradevole.
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Citazione di: Gianfranco il Mer 20 Marzo, 16:11 2019
Forse ogni paese ha le sue stranezze a cominciare dal fatto (specie negli usa) che danno i nominativi ai non residenti. Una cosa insensata secondo me ma fortunatamente da noi devi essere cittadino italiano per avere un nominativo italiano, il che mi pare la cosa più normale che esista, evidentemente però qualcuno da altre parti ha deciso in altro modo e credo che ciò generi solo una inutile confusione. Mi è già capitato in più di un occasione di sentire chiamate da parte di om americani che in realtà americani non erano per nulla e manco si trovavano li, situazione questa piuttosto sgradevole.

Ciao Gianfranco vado fuori OT con questo post.
Gli USA sono il Paese libero per antonomasia, poi è chiaro che ci sono luci ed obre anche pesanti vedasi negli ultimi anni che controlli feroci che ci sono anche gli stessi cittadini Americani lo riconoscono.
Probabilmente qualcuno della National Security fino ad oggi non ha considerato questa cosa che un cittadino non Statunitense possa conseguire questa autorizzazione, ma dobbiamo sempre guardare indietro per capire perchè accade questo in quel paese.
Ovviamento noi abituati in Italia dove a "presto" anche per acquistare la carta igenica dobbiamo avere i REQUISITI e regolare concessione per poter andare in BAGNO, perdonate la battuta in fin dei conti non ci resta che ridere prima di piangere......  ma lasciatemelo dire l'importante è che gli rtx di tutti i tipi e colori  possano essere di libera vendita tanto l'erario ci guadagna comunque e poi il mal capitato se gli va male si ritrova con una multa colossale e una denuncia penale.
Saluti per Tutti.
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Gianfranco

Paese che vai usanza che trovi. Di certo però un identificativo dovrebbe anche dirti la reale provenienza di un radioamatore e sarebbe bellissimo che ognuno usasse il nominativo della propria nazione, come dire: No alla globalizzazione dei radioamatori. :D
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Elvis in London

Leggendo i messaggi mi sembra di capire che potrei usale il mio nominativo UK anche in Italia anche se ricordassi il contrario.
Ho un piccolo apparato Baofeng https://amzn.to/42ZdQq0 ma non vorrei incappare in denunce...

Un saluto a tutti.

Kappamario

Ri..ciao, se hai un regolare nominativo inglese puoi usarlo tranquillamente ma solo per un periodo limitato, diciamo che sei tornato (o arrivato) in Italia per un breve periodo sei considerato come un turista, poi non entro troppo nel merito della questione in quanto non ho mai fatto lo straniero in Italia hi. :)
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Citazione di: Elvis in London il Gio 05 Dicembre, 09:17 2019
Leggendo i messaggi mi sembra di capire che potrei usale il mio nominativo UK anche in Italia anche se ricordassi il contrario.
Ho un piccolo apparato Baofeng... ma non vorrei incappare in denunce...

Un saluto a tutti.

Certo che puoi usarlo il tuo nominativo UK, stai tranquillo e sereno.
Un saluto.
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Cicciopanza

Secondo me può trasmettere in Italia con il nominativo UK se è RESIDENTE ufficialmente in GB, ma potrei sbagliarmi...

73 M.

iRadiato

73 a tutti. Riporto quanto scritto ma in ogni caso che tu sia italiano o inglese dovrai regolarizzarti se vivi stabilmente in Italia.

1. Su richiesta dei singoli radioamatori già in possesso della licenza generale o limitata, è rilasciata la licenza internazionale, di prima o seconda classe, che consente di esercitare temporaneamente la stazione di radioamatore, senza alcuna formalità e senza il pagamento di altre tasse di esercizio, nei Paesi europei che hanno applicato le raccomandazioni della Conferenza europea delle amministrazioni delle poste e delle telecomunicazioni (CEPT).

2. I fruitori della licenza internazionale devono osservare le disposizioni del Paese ospitante.

3. I radioamatori dei Paesi che hanno attuato le decisioni della CEPT possono, in regime di reciprocità, esercitare temporaneamente in Italia la loro stazione di radioamatore, rispettando le disposizioni italiane vigenti.

4. I radioamatori stranieri di cui all'articolo 331, secondo comma, lettera a), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156, possono esercitare, previa apposita richiesta presentata presso i competenti uffici del Ministero delle comunicazioni, la propria stazione di radioamatore nel territorio italiano, per periodi di sei mesi rinnovabili fino a due anni. Nelle trasmissioni i radioamatori stranieri, temporaneamente in Italia, fanno precedere il proprio nominativo dalla lettera «I».

5. I radioamatori stranieri, in possesso di patente e licenza del loro Paese, che intendono stabilirsi permanentemente in Italia, possono ottenere il rilascio della patente e della licenza generale o limitata, in relazione a quella di cui sono in possesso, senza sottoporsi ad alcun esame.

6. In tutti i casi i cittadini stranieri sono soggetti alle disposizioni italiane vigenti.

IW3HQD

Signori, ricordo che questa sezione è dedicata alle sole presentazioni. Per tutto il resto proseguite nei topic già aperti. Grazie.
73 de IW3HQD

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