Quanto attenuano cavi, connettori e adattatori?

Aperto da iz4jmm, Ven 06 Ottobre, 18:53 2023

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

Senza nome 1

"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

iz4jmm

Ciao amici,

vi lascio al video che ho realizzato per questo test:



Iscrivetevi gratuitamente al mio canale con tutti i test e recensioni: https://www.youtube.com/@IZ4JMM?sub_confirmation=1

NANO

Mi spiace ma devo farti un appunto riguardo la generalizzazione che hai fatto in relazione alle prove fatte.
Quando si fanno prove comparative o assolute, occorre sempre definire il produttore del device sotto test.
Di adattatori ce ne possono essere decine prodotti da altrettanti produttori.
Un adattatore N ha la caratteristica teorica di costruzione di mantenere la medesima impedenza tra ingresso e uscita mentre  l'SO239 https://amzn.to/4anBAJd no. Inoltre esistono adattatori prodotti in Cina che connettono al loro interno i due centrali con una molla che all'aumentare della frequenza ne aumenta la reattanza passante e non è detto che in HF non si faccia sentire.
Pertanto, anche se i connettori cinesi orami sono i più diffusi visto il prezzo , consiglio di usare prodotti di qualità come Amphenol originali che hanno il dielettrico come da specifica. Ultimamente i cinesi li marcano come Amphenol ma non lo sono. Conviene sempre rivolgersi  ad un fornitore serio e non alle bancarelle.
Altri produttori di qualità sono Rosenberg o Hirose.


Re Artù

Citazione di: iz4jmm il Ven 06 Ottobre, 18:53 2023Ciao amici,

vi lascio il link al video che ho realizzato per questo test: https://youtu.be/DWz6O-2vJo0?si=vv3tcYPxG61GXWB1


Iscrivetevi gratuitamente al mio canale con tutti i test e recensioni: https://www.youtube.com/@IZ4JMM?sub_confirmation=1

Grazie per la condivisione.

NANO

Il mio post se lo leggi attentamente, è orientato alla caratterizzazione del prodotto connettore/adattatore in funzione della sua qualità.
Fino a che si usa un VNA https://amzn.to/48l6IXP o u AS con tracking le differenze ci sono ma contenute. L'articolo di Davide lo conosco bene e risale al 2017 ed era in italiano. Fa riferimento all'utilizzo di connettori UHF anche in 430 considerando le potenze usate in uscita da bibanda o quadri banda con potenze non superiori a 50W.
Oggi, il 90% dei connettori, e non dico UHF ma anche N, arrivano dalla Cina e usano dielettrici di cui si vede solo il colore ma che non sono a specifiche originali. Ecco perché consiglio nel mio post di usare connettori/adattatori di marca come Amphenol, Shurer, Rosenberg.
Per puro scrupolo allego le specifiche dei connettori UHF e N.

Re Artù

Senza alcuna polemica ma ho sentito spesso parlare delle perdite di inserzione, di connettori e cavi che vanno scelti bene e di buona qualità. Nella realtà però, nell'utilizzo pratico, si fa radio anche con del modesto RG58 e dei connettori cinesi. Le cose veramente da tenere in considerazione invece, a mio parere, sono le lunghezze dei cavi. Sopra i 30 metri e dai 430 mhz in su ci voglio cavi a bassa perdita, almeno RG8mini https://amzn.to/3RqYwOZ o RG213. tutto il resto, ripeto, sempre a mio parere, influenza veramente poco i risultati finali.

Se l'utente che ha aperto il thread pubblicase anche un video dove mette a confronto la perdite di 10 metri di cavo di qualità differente, sarebbe un valore aggiunto al suo già eccellente lavoro.

iz4jmm

Grazie a tutti per i commenti e le critiche, molto costruttive e ben accette.
Ho voluto semplicemente riportare, in maniera trasparente come faccio in tutti i video, i risultati ottenuti con l'aiuto dell'analizzatore di spettro. Per poterli condividere con altre persone.

L'idea di testare tipologie di cavo diverse (mantenendo costante la lunghezza ed i connettori) è buona, sarà oggetto di uno dei miei prossimi video.

Realizzo questi video nel tempo libero per passione, quindi ogni suggerimento su argomenti e test è ben accetto.
Le iscrizioni al canale ed i feedback ottenuti sono l'unico modo che ho per capire se il lavoro che faccio (ed il tempo che ci dedico) è utile a qualcuno. Quindi, iscrivetevi al canale (con il seguente link) e...al prossimo video  :)
https://www.youtube.com/@IZ4JMM?sub_confirmation=1

73

tecnico

Il video è carino, hai lo stesso analizzatore che uso io.
Per me va bene così, se ti capita testa i cavi (tipo bnc/bnc) acquistati. Io l'ho fatto con i miei (provenienza RS) . Surprise!!!! Li ho buttati tutti.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

NANO

Scusate ma usare l'RG213 a 433MHz mi sembra senza senso, e non lo dico io, ma lo dicono i numeri. Allego 4 situazioni, due con RG58 e due con RG213 a 400MHz e 100W di potenza in uscita dal trasmettitore. La tratta per tutte è 10 metri.








Lasciando da parte le convinzioni personali i numeri parlano chiaro.
Ho fatto due casi con Zantenna=50 e con Zantenna=50+j50. Come si puo' notare anche per soli 10 metri a 400MHz abbiamo una attenuazione prodotta dal cavo di 1.427dB. Significa che entrando con 100W in antenna ne giungono solo 72W. E questo se l'antenna e' accordata alla perfezione e cioe' Parte reale =50 OHm e parte reattiva=0.
Nel caso in cui Zantenna sia con parte reattiva diversa da 0 avremo un perdita maggiore con una potenza rilasciata all'antenna di 64W e questo con un SWR=1:1.9.
Questo per l'RG213, per l'RG58 non c'e' storia.
Personalmente, io per soli 10 metri ho utilizzato l'H1000 e la differenza si sente sia in trasmissione che in ricezione. L'H1000 ha una attenuazione di 8.4dB/100metri @400MHz, l'RG213U 13.7dB/100metri @400MHz. Stendo un velo pietoso per l'RG58AU.
Questi sono i numeri.
Da notare che piu' l'attenuazione del sistema cavi+connettori e' elevata, minore sara' la lettura dell'SWR in stazione rispetto all'SWR vero ai capi dell'antenna.






Re Artù

Ma due domande adesso però sono d'obbligo:
1) che antenna usi per le UHF?
2) Che potenze usi in UHF?

NANO

Il fatto che tu mi ponga queste domande significa che non hai capito il succo del discorso.
SE anziche' utilizzare 100W ne utilizzo 10 il risultato non cambia in quanto non e' in correlazione con la potenza ma con l'attenuazione.





Come si vede la potenza che arriva all'antenna e' sempre minore della stessa percentuale. Nle primo caso e' attenuata di quasi 1.5dB e nel secondo caso di 1.9dB.
Ricordo che una attenuazione di 3dB significa il dimezzamento della potenza trasmessa. Poi, poiche' vale il pricipio di reciprocita' la stessa attenuazione la si ha anche sul segnale ricevuto. Supponi diutilizzare  una 3 elementi Yagi con G=6dB. In realta', se e' accordata con R=50 e X=0 hai SWR=1 mail guadagno dell'antenna in ricezione e' come se fosse 6-1.5=4.5dM o peggio 6-1.9=4.1dB. E questo per qualsiasi antenna. Ecco perche' in V e in particolare in U si deve curare al massimo la minimizzazione dell'attenuazione poiche'  il risultato puo' essere ricevere o non ricevere segnali bassi.
Poi, se utilizzi solo i ponti a te vicino allora non ha importanza, ma per chi opera in SSB cercando di fare collegamenti in distanza importa eccome.

Re Artù

Già...Probabilmente non ho capito il succo del discorso. Ma con una semplicissima X50 https://amzn.to/3tp8B77 che sulle UHF ha un guadagno di 7,2 db, perderne 1,5 o 2,0, mi interessa veramente poco.

Buon proseguimento.

SEA GULL

@ NANO...hai molta pazienza, disponibile, indiscutibili i tuoi post, si nota conoscenza.
Penso che sei nel posto sbagliato...in quanto ad una spiegazione, devi darne una seconda per fare capire, ma per far capire la seconda, devi ancora dare una basica informazione...
Ovviamente il bonus dei forum è dare ed avere informazioni, il malus dei forum non specifici, è trovare il semplice e come spiegarlo.
 çç26  çç26  :o  :o

tecnico

Credo sia solo una questione di utenza. Un operatore che utilizza una X50, ovviamente in verticale, difficilmente si pone problemi di attenuazione. Perché probabilmente utilizza ripetitori o traffico locale in FM.
Il problema attenuazione e finezze relative riguarda l'operatore che lavora in DX SSB o simili. Quindi cambia nettamente la filosofia.  Sono stato volutamente semplice, ma spero e credo di aver centrato la questione.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

Olduser2

ok, ma... QUANTO incide l'attenuazione dei connettori ? Quello è (o almeno credo sia) il punto in discussione; stando a quanto riportato da IZ2UUF i connettori (ammesso siano DECENTI!) hanno un ruolo secondario, mentre il resto se lo giocano il coassiale e la rete di adattamento in antenna; ma non credo questa sia una novità, QUALSIASI antenna e un compromesso, ora ... se in TEORIA una data antenna mi fornisce 18dBi ma in pratica, per vari motivi, il guadagno reale è di 15dBi, personalmente mi ritengo soddisfatto, poi ok, a limare qualche DECIMO c'è sempre tempo, ma NON e quello che fa differenza

tecnico

Io francamente sui connettori non ho mai notato differenze particolari. Ne ho provati diversi ( Amphenol, ma anche le peggio cineserie). Mi rifaccio al 💯 alle considerazioni di UUF.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

tecnico

Dimenticavo. Più che la qualità del connettore considero la bontà di assemblaggio. In anni di lavoro ho visto le peggio cose. Posso avere il connettore migliore del mondo ma se è assemblato di M. Non posso aspettarmi nulla.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

NANO

Posso solo aggiungere l'esperienza diretta che ho avuto con un adattatore F-F SO239 di produzione cinese. Ho dovuto per necessita' fare una "giunta! tra due pezzi di RG213 su una monobanda yagi per i 50MHz. Misuro le stazionarie e vedo che erano salite a 1:3.0. Rimando basito in quanto l'impedenza di alimentazione ai capi dell'antenna, prima della ginta, era perfetta con Z=49+j3. Ho pensato fosse il misuratore di onde stazionarie e allora ho riverificato von A.S. e ponte riflettometrico. Niente, era diventato 3 in stazione. Ora, l'allungamento del cavo dello stesso tipo proveniente dalla stessa matassa puo' provocare una trasformazione di impedenza ma, considerando l'attenuazione aggiunta dal pezzo di cavo avrei dovuto leggere un SWR tutt'alpiu' minore anche se di poco. Tolgo il pezzo aggiunto con l'adattatore F-F e opla' tutto ritorna perfetto. Allora ho eseguito la giunta utilizzando un vecchio adattatore F-F della Amphenol che avevo nel cassetto da oltre 30 anni. Rimisuro il tutto e l'SWR rimane perfetto. L'incriminato era il maledetto cinese. Ho voluto vedere il perche. Messo in morda e con il Dremel https://amzn.to/3Tr196d e lama circolare diamantata lo ho tagliato longitudinalmente. Quando sono arrivato a meta' ho aperto con un cacciavite le duesezioni ecosa ho trovato ?. Una spiralina di filo sottilissimo che congiungeva i due centrali. Fate conto di vedere una molla di una penna a scatto ma molto piu' piccola. Questa induttanza era la responsabile del problema introducendo una reattanza a 50MHz non voluta. Magari se lo usavo in 80 metri non faceva molto danno ma qyìuesto fa capire come vengono costruiti in Cina pensando piu' alla velocita' di produzione che non alle specifiche.
Per il resto, se a voi va bene che in 430 il 40% della potenza trasmessa vada dispersa sul cavo e i segnali ricevuti siano piu' bassi, per me e' uguale. Tenete solo presente le specifiche che ho riportato all'inizio. Il connettore N non consente infiltrazioni di acqua mentre l'UHF si, magari in stazione ve ne fregate ma in esterno ... .

Olduser2

ok... si era già detto che ci sono in giro connettori cinesi fuori specifiche, ma non si parla di quelli ma delle perdite introdotte da un connettore A specifiche, non di lamentarsi riguardo connnettori (e/o cavi) fuori specifiche

NANO

Scusa, ma come fai a conoscere se un cavo o un connettore è a specifiche o no. O sei dotato della strumentazione adeguata, anche un nanovna oppure come ho scritto, ti affidi alla qualità del produttore.

tecnico

Imposizione delle mani.
#Nano, sei stato veramente sfortunato.
Ma , in generale, un connettore (ho detto connettore, sia N,Pl,Bnc,Tnc....) Se ben assemblato non apporta significative perdite . La qualità costruttiva implica durata maggiore e maggior resistenza agli eventi atmosferici, all'inquinamento etc etc . Ma non implica maggiori perdite.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

NANO

Purtroppo non e' successo solo a me. Ovvio che i produttori cinesi non sono tutti uguali , ma l'orientamento dei produttori e' quello di ridurre i cosi allo spasimo. Un altro esempio sono le filettature dei PL259 e SO239, ogni tanto quando li acquisti dalla Cina ti arrivano con filettature non congruenti alle specifiche. Provi ad avvitarli e la ghiera filettata del tuo PL259 cinese fa solo un giro o poco piu' sforzando, quando con un prodotto di 30 anni fa' non ci sono problemi. Inutile che ci giriamo attorno, e' una lotteria  e questo avviene anche su componenti attivi, non solo per connettori da 1eruro o meno. Che dire poi del dielettrico utilizzato, se insisti nella saldatura del centrale per piu' di qualche secondo il dielettrico si squaglia e il centrale del PL259 si piega perche' il dielettrico non e' Teflon o materiale equivalente. Secondo te che salto di impedenza puo' avere un connettore cosi'. Prima che ci fosse la globalizzazione e il mercato fosse aperto alla Cina questi problemi non esistevano. Poi, ha senso acquistare un RTX da 2000/3000 euro e poi lesinare sui connettori affidandoti alla "fortuna" ?. Esistono produttori seri che producono a specifiche ma il connettore non costa 70 centesimi (e sembra latta stampata), ma costa 5 euro. Lo so, c'e' una differenza notevole ma e' giustificata dalla qualita' che e' ripetitiva. D'altra parte , di quanti connettori necessiti per un sistema cavo+antenna e qualche numero di scorta. Non si diventa poveri, ma si elimina una variabile che non puoi controllare se non ad impianto fatto. Questa comunque e' la scelta data dalla mia esperienza che puo' non essere condivisa da altri.
Altra esperienza negativa di connettori cinesi. Avevo acquistato una direttiva 3+5 elementi per V e U FOX-727 ovviamente prodotta in Cina. Il connettore era un SO239 e quando sono andato ad avvitare il PL259 la filettatura non era corretta. Dopo averlo svitato al centrale del PL259 https://amzn.to/3GOG8uE e' rimasta inserita la femmina dell'SO239 montato sul gamma match dell'antenna. Bilancio, strappati i due condensatori del gamma match. Ho dovuto ordinare da RS i sue condensatori HT e rimuovere l'SO239 dal blocchetto del gamma match svitandolo in quanto non era avvitato con le viti, ma solo avvitato utilizzando la parte rimanente della filettatura posta dietro la flangia. Ho poi eseguito una lavorazione meccanica sostituendolo con un N femmina di qualita'. L'antenna era costata sui 60 euro, il complesso delle ore di lavorazione e i condensatori alla fine se non e' costato come l'antenna poco ci manca.
Lascio a voi le considerazioni.

tecnico

Vero, ma ci sono due considerazioni doverose. Se un connettore costa un decimo del suo valore non può essere di qualità e non può essere paragonabile ad uno di qualità. Le perdite introdotte non dipendono dalla nickelatura o dalla precisione meccanica del filetto.
Sono in ogni caso abbastanza trascurabili.
Io recupero sempre connettori di qualità dal dismanting dei ponti radio telefonici e civili. Ne ho decine e decine. Bisogna trovare il demolitore giusto. Ne ho trovato uno fantastico. Cavi, spezzoni di cavo, connettori.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

NANO

Il connettore di qualita' e' un connettore che corrisponde alle specifiche definite per quella tipologia di connettore : dielettrico, e costruzione maccanica interna. Se si fa una prova con un vna, anche il nanovna, e si fa la calibrazione senza il connettore adattatore e con il connettore adattatore (collegato ad esempio ad un codino, si notera' una differenza di fase con l'introduzione del adattatore. Questo e' normale in quanto si "allunga" , anche se in minima parte, il percorso del segnale in uscita e ritorno dalla porta DUT. Se usiamo connettori di produttori noti che si attengono alle specifiche, il delta fase in piu' e' costante, mentre se usiamo adattatori di produttori cinesi  otteniamo risultati diversi proprio perche' il dielettrico e' diverso e la meccanica interna e' diversa. In HF non si sente questo problema perche' la lunghezza introdotta dall'adattatore e' molto minore della lunghezza d'onda, ma piu' si va' su in frequenza si.
Ma continuo a ripetermi, ognuno decide come spendere i propri soldi. Se per lui utilizzare un adattatore SO239-SO239 con un reattanza induttiva nascosta all'interno puo' andare bene, l'importante e' che sappia che acquistando connettori cinesi c'e' una alta probabilita' di incappare in questo problema, e non solo quello.

tecnico

Non so. Mi sembra una campagna anti prodotti economici. Basata su una singola disavventura, su un adattatore SO239/SO239, su un singolo utente.
Al di sotto di cifre umane è impossibile sperare in un minimo qualitativo. Ma questo lo sanno pure i bambini.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

Re Artù

Mi hanno regalato uno stock di cavi di quelli già intestati, tutti di provenienza orientale e di varie lunghezze, funzionano bene e sono realizzati decorosamente. Lo ripeto senza alcuna polemica ma, sulle frequenze sino ai 400 mhz, che in pratica sono quelle che usano il 90% dei radioamatori, le differenze pratiche fra cavi e connettori, su brevi distanze sono ininfluenti.

tecnico

Beh! a 400Mhz ... un'occhiata gliela darei...
Comunque vero. Radioamatori che si spingono oltre i 70cm non ce ne sono molti.
Già a 23cm faccio fatica a trovare, oltre, giusto i pochi corrispondenti conosciuti.
Sui 23cm uso (anche) codini N/sma di produzione orientale. Al momento non ho avuto problemi.
Tutti provati con il fido Siglent SSA 3021
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

Re Artù

Un'occhiata, ma non credo che ci metti la stessa attenzione che usi per i 1.200 mhz o addirittura per le frequenze ancora più alte. Lì ci vogliono cavi, connettori e antenne realizzati in un certo modo, ma sino a 400 preoccuparsi troppo lo credo esagerato. Poi magari mi sbaglierò.

-

Prodotti interessanti da acquistare

Sezione articoli utili da avere

 

free countersfree countersfree counters