Girando per la rete ho trovato questo interessante articolo di giornale dell'epoca inerente l'abolizione del codice morse per l'esame di radioamatore. Ricordo ancora come fosse ieri le polemiche e le opinioni che si sentivano allora, oggi è preistoria anche se i commenti sono tutt'oggi sempre accesi.
Radioamatori senza conoscere il morse!! Il titolo è talmente emblematico che non servono spiegazioni.
Oggi i radioamatori invece dell'obbligo del CW hanno l'obbligo del Baofeng hi :( :)
Citazione di: Giorgio il Gio 24 Novembre, 13:53 2016
Oggi i radioamatori invece dell'obbligo del CW hanno l'obbligo del Baofeng hi :( :)
Io ho fatto l'esame quando il morse c'era ancora, infatti mi sono limitato alla licenza speciale, con la famigerata W che mi contrassegnerà a vita :D
Il motivo per cui non studiai mai il Morse non è tanto per fatica (di tempo libero ne avevo a quei tempi, e di voglia di imparare pure) ma che sapevo bene che non avendomi potuto permettere una stazione per le HF (con i limiti di spazio, tempo e soldi che avevo) sicuramente non avrei mai usato il Morse per cui lo avrei dimenticato nel giro di un anno.
Ma non per questo mi sono mai sentito radioamatore di serie B, né mi sono mai sentito limitato nelle possibilità di operare anche quando il limite sotto le VHF e sulla potenza massima (non ricordo nemmeno quanto fosse... forse 50 W).
In fondo la distinzione non era fatta male, chi intendeva operare solo in fonia tipicamente lo faceva nelle bande più alte, mentre mi pareva corretto che per trarre massimo profitto dalle onde corte si dovesse conoscere il Morse...
Comunque anche questa cosa è sintomatica di dove stia andando la "cultura di base" in tutti gli ambiti e le discipline. Ci stiamo uniformando al modello anglosassone in cui conta solo quello che serve per "fare" mentre il "conoscere" è considerato tempo perso. Basta vedere come si studia adesso la geografia a scuola (mio figlio non ha mai studiato le province d'Italia -o comunque le principali città, indipendentemente da come si chiamano dal punto di vista amministrativo- è grassa se conosce i capoluoghi di regione... vorrò vedere quando tra 10 anni dovrà prendere il treno o l'autostrada dove si ritroverà!), oppure il livello delle lauree di adesso rispetto a quelle di 25 anni fa quando la presi io... Mah...
Alla fine il vecchio sistema divideva i radioamatori in tutti i sensi quindi in fondo è meglio che abbiano deciso di metterli tutti sullo stesso piano, è chiaro che ognuno avrà i suoi punti di vista ma sinceramente nei tempi in qui viviamo non avrebbe più nessun senso nonostante in altre nazioni credo che esistano ancora sistemi simili, gli USA per esempio hanno varie classi di licenza se non erro!!
Ricordo che quando unificarono le licenze in tantissimi fecero richiesta di un nuovo nominativo proprio per sbarazzarsi della famigerata W simbolo quasi di vergogna di chi non sapeva o non voleva imparare il codice morse ;) A molti anni di distanza però le cose sono cambiate e in tanti si sono pentiti di aver rinunciato al loro nominativo che oggi rappresenta invece un segno di saggezza come per tutti i vecchi nominativi.
Per quanto riguarda il discorso che hai fatto sullo studio in senso generale sono d'accordo con te, io ho fatto solo le scuole dell'obbligo, ma quando parlo con i giovani di adesso mi rendo conto che non sanno una mazza e mi chiedo sempre che diavolo studino "o non studino" a scuola!! non sanno spesso nemmeno le base del sapere ed è veramente sconcertante.
Saluti. Ha detto benissimo Radioso quando afferma che le diversi classi di licenza, dividono e se vogliamo discriminano i radioamatori stessi, non ci possono essere radioamatori di serie A e altri di serie B, o lo siamo tutti in egual modo o non lo siamo nessuno, il concetto è semplice quanto corretto, poi le antiche tradizioni sono un altro discorso che però come si sa sono dure a morire anche se per fortuna non in questo caso.
Franco, il tuo ragionamento non fa una piega ed è difficile non condividerlo, probabilmente non piacerà a chi sperimenta ancora con le valvole ma cosa vuoi farci.
Di questo passo faranno veramente il test di conoscenza dei baofeng al posto dei quiz!! :) Una volta si che era dura, esame scritto e prova pratica, era peggio che prendere la laurea!
E difatti la professionalità e serietà di un tempo è venuta a mancare, oggi ci sono troppi radioamatorini impreparati se non addirittura fuori luogo e questo è il risultato da quando hanno "per così dire" tolto il filtro, ovvero da quando non ci sono più dei veri esami.
Proprio così, e pensare che una volta ci si lamentava di chi proveniva dalla CB, oggi ce ne sarebbe tanto bisogno più che mai perche si facciano le ossa!
Sulla CB si imparava tutto prima di fare il grande passo verso la patente, oggi invece anche il più scarso ce lo si ritrova dove proprio non ci dovrebbe essere, mi è capitato perfino di sentire un nuovo presunto radioamatore che non conosceva nemmeno il codice Q e vi posso assicurare che è veramente una cosa imbarazzante. ::)
Queste cose non lo dico per cattiveria ma perché la realtà a volte è proprio questa.
Questa situazione anche tra i radioamatori rispecchia perfettamente il nostro paese, invece di migliorare peggiora, a quando l'esonero pure per fruttivendoli, camionisti, parrucchieri ecc ...e chi è più alto di un metro e ottanta niente!? ;D
Propongo l'esonero per la patente di radioamatore a chi hai la 50 più bella ai primi 10 per ogni regione ;D
Buona idea però a questo punto ci vorrà anche una commissione per analizzare le signore hi :))
Mi propongo membro della commissione :D
chi si ricorda l'anno ? vuoto di memoria.. hi ! ;)
Dovrebbe essere Agosto del 2003, c' è scritto sulla gazzetta ufficiale, immagino che coincida con l'unificazione delle due classi.
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2005/08/24/05A08392/sg
Ma forse il decreto è entrato in vigore dal 2005!!
Decreta: Art. 1. Patente
1. E' recepita la raccomandazione CEPT TR 61-02 citata nelle
premesse.
2. Le patenti di operatore di stazione di radioamatore di classe A
e B di cui allegato 26 al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259,
recante il «Codice delle comunicazioni elettroniche» vengono
unificate nell'unica patente di classe A.
Si mi sembra di ricordare fosse il 2005, non sono un genio a leggere i decreti ma la data riportata è appunto 21 Luglio 2005