Danni su aerei da fulminazione, materiali scadenti ed ingenuità

Aperto da user, Dom 24 Aprile, 08:09 2022

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Senza nome 1

"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

user

Sempre più spesso si sente in radio di operatori che lamentano danni da fulminazione anche indiretta alle loro apparecchiature.
Posto un link dove si vedono gli effetti lasciati da tali eventi, sono imprevisti se vogliamo anche incidentI,  ma spesso anche ingenuità da parte di radioamatori poco attenti. 
Tempo fà un tizio molto preso di sè si è illuso che l'uso di un modesto vecchio sezionatore di tipo a ginocchio potesse fermare la fogorazione nelle radio. .... povero illuso,!

Buona visione.

http://n1bug.com/lfmf/hof/
Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

tecnico

Questa è la soluzione del buon ssb per le linee di alimentazione:
http://www.aricernusco.it/it/scaricatore-di-linea-di-ik2sbb.html

E questa la variante per le linee aeree . Generalmente pochi ci pensano ma sono fenomeni frequenti.

Personalmente uso uno scaricatore a punta realizzato da uno studente del poli che ci ha fatto la sua tesi.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

user

Vecchia e buona soluzione per fugare a massa cariche elettrostatiche e fulminazioni  anzi ramificazione periferiche di modesta entità ma non certo una fulminazione diretta.
Uno scaricatore a gas assiale oggi è preferibile invece dell'arcaica candela per auto è più piccola e costa anche meno (opinione personale).
Ma  sempre tenendo le radio scollegate rigorosamente dall'antenna.
Si può dire che questa soluzione va bene solo per il qrp, in qro e antenne ad alta impedenza non si coniugano con questi scaricatori,  le antenne sempre a massa insegnano anche se spesso nella peggiore delle situazioni si sacrificano.
Ma le radio vanno sempre scollegate dalle antenne, poi come sempre ognuno è libero di credere ciò che gli piace e fà quel che vuole a casa  sua.

Ps: si pensa che la fortuna sia cieca ma la sfiga ci vede benissimo, tocca a Voi affidarvi alla Vs. fortuna oppure in mancanza di essa.........

Tanta fortuna a Tutti.
Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

Tommaso1950

Se parliamo di stazioni radio però non dimentichiamo che un fulmine o una sua diramazione non entra solo dall'antenna ma anche della linea telefonica e se si considera che questa è solitamente collegata a router che a sua volta e collegato al computer collegato ad un apparato radio tramite interfaccia allora è meglio non considerare solo il fattore antenna, non da meno vanno scollegate anche le prese elettriche.

Il problema è complesso e non c'è stratagemma che tenga, possiamo prendere tutti i provvedimenti tecnici che vogliamo ma la soluzione totale non esiste, al massimo questi possono aiutare per diminuire la possibilità di subire danni ed è a questo che si deve guardare, credere invece di essere immuni per aver adottato delle soluzioni da linee guida è invece una utopia.

User100

Staccare sempre i connettori dalle radio, così come conviene staccare radio, tv, decoder e pc dalla rete elettrica in caso di maltempo. La prevenzione è l'unica opzione per ridurre i rischi, non li azzera ovvio ma di sicuro fa stare più tranquilli.

Cordialità.

tecnico

Con il clima che vira rapidamente verso la tropicalizzazione il problema fulminazioni si pone . Le strade del fulmine sono infinite. Possiamo almeno prevenire.
Lo scaricatore a punta è un rimedio vecchio, non per questo poco efficace.
Ma nulla può aiutare in caso di fulminazione diretta se non la disconnessione fisica.  Ovviamente discesa e antenna friggeranno. Ma qui si tratta di limitare i danni. I tecnici ricorderanno la lampadina del 757 o lo scaricatore a gas dei vecchi ricevitori. I nuvistor erano delicatissimi ma anche oggi non di scherza.  Ho appena riparato un 991 sordo on hf con ipo inserito. Direi una scarica elettrostatica,  non molto danno. Ma era evitabile.
Citazione di: Tommaso1950 il Dom 24 Aprile, 13:29 2022
Se parliamo di stazioni radio però non dimentichiamo che un fulmine o una sua diramazione non entra solo dall'antenna ma anche della linea telefonica e se si considera che questa è solitamente collegata a router che a sua volta e collegato al computer collegato ad un apparato radio tramite interfaccia allora è meglio non considerare solo il fattore antenna, non da meno vanno scollegate anche le prese elettriche.

Il problema è complesso e non c'è stratagemma che tenga, possiamo prendere tutti i provvedimenti tecnici che vogliamo ma la soluzione totale non esiste, al massimo questi possono aiutare per diminuire la possibilità di subire danni ed è a questo che si deve guardare, credere invece di essere immuni per aver adottato delle soluzioni da linee guida è invece una utopia.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

IW3HQD

Un tempo forse le cose erano più facili, e così anche la prevenzione. Le utenze allacciate erano poche, i fenomeni elettrostatici erano più regolari e conosciuti. Oggi in casa tutto è in qualche modo connesso alla rete elettrica: non basta più avere una buona messa a terra (sebbene io per le antenne la rifugga...), né buoni scaricatori. Oggi il fulmine (e le sue diramazioni) possono entrare da qualsiasi parte, dato che ogni centralina è potenzialmente un bersaglio. Quindi, per come la vedo io, bisogna avere sempre l'abitudine di staccare fisicamente le antenne dagli apparati e questi ultimi dalle prese elettriche. Il fulmine potrà così anche entrare in casa, ma di sicuro non colpire le nostre radio.
73 de IW3HQD

user

Citazione di: IW3HQD il Dom 24 Aprile, 15:24 2022
Un tempo forse le cose erano più facili, e così anche la prevenzione. Le utenze allacciate erano poche, i fenomeni elettrostatici erano più regolari e conosciuti. Oggi in casa tutto è in qualche modo connesso alla rete elettrica: non basta più avere una buona messa a terra (sebbene io per le antenne la rifugga...), né buoni scaricatori. Oggi il fulmine (e le sue diramazioni) possono entrare da qualsiasi parte, dato che ogni centralina è potenzialmente un bersaglio. Quindi, per come la vedo io, bisogna avere sempre l'abitudine di staccare fisicamente le antenne dagli apparati e questi ultimi dalle prese elettriche. Il fulmine potrà così anche entrare in casa, ma di sicuro non colpire le nostre radio.


La scelta migliore!   çç16
Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

tmmlrd

Un po' in tema, un po' no...

Come sapete mi accingerò prima o poi (al condominio piacendo) ad installare una antenna verticale sul tetto. Immagino un coassiale che parte dalla radio e sale fino al tetto dove si collega all'antenna, il che significa: polo caldo al radiatore e calza a "massa" cioè alla struttura metallica che tiene i radiali e che a sua volta è in contatto col palo, e con le staffe metalliche murate da qualche parte. Dove è una vera "terra" in tutto ciò?
Immagino sia necessario collegare a "terra" il case della radio, il che è possibile utilizzando l'apposito vitone previsto sul pannello posteriore. Ma l'unica (e quindi necessariamente la migliore!) terra che posso avere in appartamento è il pin centrale di una qualsiasi presa di corrente. Basta questo? Voi come fate in condizioni simili alla mia?
Trascurerei paline infisse nel suolo e cose del genere, sicuramente efficaci ma non facilmente praticabili dal primo piano di un condominio in mezzo alla città circondato dall'asfalto... al massimo una soluzione di compromesso esiste?
IW5CWC - Icom ID-51 - Yaesu FT-818 - Yaesu FT-891

IW3HQD

Citazione di: tmmlrd il Lun 25 Aprile, 13:24 2022
Dove è una vera "terra" in tutto ciò?
Da nessuna parte.
Citazioneal massimo una soluzione di compromesso esiste?
Con i fulmini, soluzioni "di compromesso" non esistono.
Io rifuggo da sempre qualsiasi tipo di antenna con messa a terra. Soluzioni? Staccare tutto, sempre. Può sembrare una soluzione farraginosa, ma è l'unica che ti dà garanzia di sopravvivenza.
73 de IW3HQD

tmmlrd

Ok ma è corretto che sia così? Non penso ai fulmini quanto al fatto che per il normale funzionamento tutto il sistema radio + antenna sia non collegato a terra da nessuna parte. Va bene così? Oppure si dovrebbe avere comunque una collegamento della massa a terra? Penso al QRM ecc..   non tanto ai fulmini
IW5CWC - Icom ID-51 - Yaesu FT-818 - Yaesu FT-891

IW3HQD

Radiantisticamente è corretto. L'antenna ha i suoi radiali che le assicurano il relativo piano; il polo caldo è collegato al radiatore; la calza è crimpata sul bocchettone. Tutto questo risolve relativamente il QRM perché nella sua definizione rientrano migliaia di fenomeni elettromagnetici sia naturali che artificiali, a partire dalla frequenza ascoltata: avrà notato ad esempio che i 40 metri sono più rumorosi dei 10 metri.
Ma visto che qui si sta parlando di fulminazioni, personalmente ritengo un'antenna dotata di messa a terra pericolosa tanto quanto un'antenna lasciata collegata durante un temporale. Ecco perché l'unica difesa davvero efficace è scollegare tutto: sia l'antenna dalle radio che le radio dalle prese elettriche.
73 de IW3HQD

tecnico

Argomento molto interessante e controverso.
Mi limito a postare questo link:

https://youtu.be/sILh68t3n9U

Ma leggetevi anche la relativa normativa:

https://www.overtec.it/articoli/campi-elettromagnetici/gli-impianti-di-antenna

Poi ognuno trae le sue conclusioni.

Le mie antenne sono tutte autocostruite ed autoinstallate.
Non ho nulla di commerciale (a parte una X5000 per traffico locale V/U).

Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

ziorick2018

La questione è molto controversa. E le scuole di pensiero non sono supportate in nessun modo da questi eventi fisici.
Io ho avuto due esperienze in tal senso. Durante un temporale estivo, una X30-N letteralmente in bricioli da un fulmine. Strano... era sollevata da terra, e l'impianto cui era attaccata era sollevato da terra con un trasformatore di isolamento. https://amzn.to/3RCSKvw Mesi dopo, d'inverno, una DisCone ha avuto lo stilo centrale letteralmente FUSO e strappato dalla sua sede, oltre che il cavo (un M&P da 7mm) ARRICCIATO e la parte iniziale fusa, un modulo amplificatore LDMOS il cui chip era SPEZZATO in due parti, ed il dispositivo LoRa sul quale stavo lavorando brunito e le saldature SMD saltate. La DisCone aveva una messa a terra perfetta: palina, pozzetto, profilato in rame zincato per il collegamento. Ma nulla è servito.
Per quanto si possa essere accurati e conoscitori del problema e della materia, non si è mai all'altezza di una situazione in cui le leggi della fisica tradizionale NON CONTANO. Parliamo di situazioni limite.

Una buona messa a terra è cosa giusta, ma anche un gobbetto con il corno rosso da strofinare non è un cattivo rimedio.
Ricardo Ricci - N3T Group DI
Networking solutions
IU0MJE

IW3HQD

Eh, già... Questo però dimostra che una buona messa a terra non è mai una buona messa a terra....
Ho anche io avuto esperienze riflesse che hanno colpito amici radioamatori convinti di avere un impianto di terra assolutamente capace di digerire tutto. Uno di loro è fortunato a esserne uscito vivo...
Purtroppo le antenne sono i più perfetti parafulmini, spesso ce ne dimentichiamo.
73 de IW3HQD

ziorick2018

Faccio un esempio che è più per bonaria provocazione che per indurre un ragionamento: una antenna, con relativo impianto isolato da terra, quindi pessima via, il fulmine sceglierà qualcosa di più semplice. Giusto?
Fin qui è pacifico.
Ma... quanto è conduttivo un condotto di miscela di Ossigeno, Azoto, Anidride carbonica, polveri fini, con un tasso di umidità del 95%, il tutto ionizzato da un arco? Ecco quanto isolati siamo realmente?
Ricardo Ricci - N3T Group DI
Networking solutions
IU0MJE

IW3HQD

La risposta credo sia: non lo so.
Proprio per questo non vale la pena rischiare.
Anni fa ebbi modo di vedere la stazione di un grande OM, oggi purtroppo non più tra noi. Ricco possidente, aveva avuto la fortuna di piantare tre grossi tralicci per le sue antenne, tutte direttive e addirittura una cubica. Seminò i tralicci all'americana-maniera, ben distanti tra loro, ciascuno dotato di un impianto di terra da far paura. I cavi (Cellflex da 1/2 pollice...) erano convogliati tutti in una casamatta in cemento dove c'erano tre grossi interruttori a coltello che mettevano in corto il sistema di uno o più tralicci. Dalla casamatta partivano i cavi veri e propri che entravano in stazione. Bene, ciò nonostante lui aveva sempre l'abitudine di staccare comunque le radio.... Ed era uno che di queste cose se ne intendeva...
73 de IW3HQD

tecnico

Non ne ho idea.
Le mie antenne non sono a terra. Scherzando dico che voglio antenne e non parafulmini.
E stacco sempre tutto.
Ho curato paradossalmente l'isolamento dei pali che non voglio assolutamente a terra.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

IW3HQD

73 de IW3HQD

User100

Stacco tutto ogni volta che il meteo porta maltempo. L'antenna che uso per le HF non è munita di cavo fisso, attacco il cavo quando mi serve altrimenti è staccato e l'antenna non è altro che un pezzo di alluminio inerte montato su una staffa. A quella per V e U invece, il cavo lo stacco e lo metto distante dalla radio. Prossima spesuccia, un piccolo gruppo di continuità per "alimentare l'alimentatore" della radio.

Il nostro hobby è costoso e le radio vanno riguardate, le antenne non si possono proteggere ma quello che abbiamo dentro casa si.

user

Ri-confermo faccio anche io così stacco tutto.
Inoltre  nostante i filtri di rete e i MOV sono galvanicamente isolato dalle rete tramite un traformatore da 3.5kw rapporto 1:1.
Ognuno faccia quello che gli aggrada, io ho fatto così.

Saluti
Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

tecnico

Mettere un UPS https://amzn.to/3t9RcyM che alimenta presumibilmente uno switching ( e anche se non fosse switching la storia sarebbe uguale) , non mi sembra una grande idea.

Comunque giro questo interessante documento:
https://ingegneri.vr.it/wp-content/uploads/2021/06/Guida-ai-disturbi-radio......pdf

Staccare tutto rimane la soluzione più valida.


Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

User100

Citazione di: tecnico il Mar 26 Aprile, 08:43 2022Mettere un UPS https://amzn.to/3t9RcyM che alimenta presumibilmente uno switching ( e anche se non fosse switching la storia sarebbe uguale) , non mi sembra una grande idea.

Comunque giro questo interessante documento:
https://ingegneri.vr.it/wp-content/uploads/2021/06/Guida-ai-disturbi-radio......pdf

Staccare tutto rimane la soluzione più valida.

Tu cosa consiglieresti di mettere fra la rete e alimentatore?

tecnico

Eh! bella domanda,
Se non si ha un trasformatore di isolamento, niente.
Meno che mai un UPS che tirerebbe dentro rumore di tutti i tipi.
Considerando che l'alimentatore di stazione solitamente è da 400W-600W (facilmente verificabile) , si potrebbe realmente pensare ad un trasformatore.

https://amzn.to/3rA198g

Oppure una semplice rete di protezione vicina alla presa:

https://amzn.to/46d4zNb
https://www.arnocanali.it/scaricatori-di-sovratensione/

Magari un piccolo quadretto con :
1 Magnetotermico salvavita 3ma
1 Dispositivo di protezione
1-2 Prese Shuko

Alcune utili dritte:
https://www.lavorincasa.it/salvavita-come-installare-interruttore-differenziale-15774/


Io ne uno simile:
Il mio contiene:

Scaricatori,
Magnetotermico salvavita,
Due prese Shuko bivalenti
Una presa bistandard
Tutto montato in scatola biticino.


https://www.youtube.com/watch?v=a7kljxR77BE

Non è la salvezza assoluta, però è comodo.
Inoltre una volta che si ha tirato giù tutto, si dorme molto tranquilli.
E se poi casca l'apocalisse.... le radio sono l'ultimo dei miei problemi.
Ovviamente potendo, trasformatore di isolamento e quadretto elettrico.
Sarebbe il massimo. Il trasformatore con un poco di fortuna si trova magari per mercatini, ma secondo me uno bello nuovo .. meglio.
Il quadro con gli scaricatori va prima del trasformatore, sotto magnetotermico.
Quando si esce, giù il magnetotermico e si dorme sereni.

Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

IW3HQD

Per ridere un po'..... çç25
(Per inciso, qui da me si è appena scatenato il putiferio)
73 de IW3HQD

User100

Giusto per continuare sul tono scherzoso: ma voi cosa sorseggiate mentre fate QSO?

IW3HQD

Citazione di: IU8QGL il Mer 27 Aprile, 17:17 2022
Giusto per continuare sul tono scherzoso: ma voi cosa sorseggiate mentre fate QSO?
Caffè, nelle lunghe nottate quando ancora me lo potevo permettere. Sennò un birrino ben ghiacciato nelle torride giornate estive.

Tornando all'argomento, le foto qui sotto sono indicative di ciò che può capitare con apparati ancora collegati.....
73 de IW3HQD

tecnico

Oban 14 years.  Oppure Caol Ila 12 . Con un bicchiere di acqua ghiacciata.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

User100

Citazione di: tecnico il Mer 27 Aprile, 20:47 2022Oban 14 years.  Oppure Caol Ila 12 . Con un bicchiere di acqua ghiacciata.

Ti tratti bene. Prima di staccare bocchettoni e spine invece in stazione mi faccio compagnia con un Cardenal Mendoza. https://amzn.to/3ZE1zaa

Fine off topic.

tecnico

Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

IW3HQD

Una app che può aiutare a prevenire è "Allarme Fulmini", disponibile sia per Android che per iOS.
Installata da un paio di mesi, oggi mi ha avvertito per tempo dell'arrivo di un temporale che adesso si sta facendo sentire sopra le mie antenne.
Gratuita, il che non guasta!
73 de IW3HQD

tmmlrd

Continuando a documentarmi in vista della mia prossima installazione sul tetto mi sono andato a vedere questo video trovato sul tubo
https://youtu.be/sILh68t3n9U
Si dice che la normativa richiede tra le altre cose che la calza del coassiale sia messa a terra al suo ingresso dentro l'edificio, cioè nel sottotetto.
Se così è ogni impianto fatto a regola d'arte deve prevedere una interruzione della discesa per inserirvi un oggetto di questo tipo... https://amzn.to/3F6IjIU

vi risulta?  çç17
IW5CWC - Icom ID-51 - Yaesu FT-818 - Yaesu FT-891

IW3HQD

Il problema è semplice: un'antenna con la sua messa a terra diventa a tutti gli effetti un parafulmine, comportandosi come tale.
La domanda è: è possibile creare una presa di terra realmente efficace?
La risposta è: NI.
Chiunque vada a vedere la messa a terra di un parafulmine si accorgerà della sua complessità strutturale, a partire dalle dimensioni del trefolo e dei picchetti scaricatori.
Il problema di questo genere di fulminazioni riguarda infatti il PICCO di voltaggio concentrato in un lasso temporale di qualche frazione di secondo. Una presa di terra insufficiente sarà dunque una soluzione peggiore del problema in sé. Inoltre, mentre un parafulmine viene strutturato per svolgere una tale funzione (e nessun'altra), le nostre antenne sono nate per fare tutt'altro: il danno da fulminazione non riguarderà infatti "solo" le radio, ma anche l'antenna stessa, il cavo di discesa (che verrà fuso o aperto come un salsicciotto) e anche le opere murarie entro cui il cavo scorre (le foto che ho postato sotto ne sono testimonianza).
Inoltre, non è detto che il fulmine che colpisce l'antenna entri solo da lì: se è l'anima centrale del fulmine, non avrai comunque scampo e i danni alla struttura abitativa saranno comunque importanti; se si tratta di una o più delle sue ramificazioni, con ogni probabilità esse entreranno ANCHE dalle prese elettriche e telefoniche.....
Quindi, torno al mio consiglio iniziale: antenne SENZA presa di terra, da cortocircuitare tra loro; staccare tutto alla fine di ogni attività (sia la radio dalle antenne, sia la radio dalle prese elettriche). Il resto equivale sempre a fare la roulette russa.
73 de IW3HQD

tecnico

Non piazzerei quel coso nemmeno a un nemico.
Le antenne a terra, come detto, sono perfetti parafulmine.
Se volete un parafulmine che funziona anche da antenna, ottimo.
Non ho bisogno di indossare maschere. Posso piacere o non  piacere, non è un problema mio. Del resto nemmeno a me piacciono tutti. Anzi mi piacciono in pochi. Molto pochi. Anzi quasi nessuno.

user

Mi sento di aggiungere che quello scaricatore a gas è equivalete  a pannicello caldo, l'unica sicurezza è staccare tutto a fine trasmissione.
Ps; deve diventare e diventerà con il tempo una abitudine poichè non c'è scampo alla roulette russa..
Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

IW3HQD

A riprova di quanto detto, guardate cos'è successo in un'abitazione dell'Oklahoma: un fulmine è risalito dai tubi di scarico in piombo....; l'armatura della casa ha fatto il resto. Quando gli impianti sono fatti alla pene canino....
Buttiamola in ridere.
(Credits: vigili del fuoco di Okmulgee (OK), ripreso dal sito Meteo & Radar Italia)
73 de IW3HQD

tmmlrd

Se guardate il video che ho indicato il collega che ha fatto la serata a tema non parlava di fulmini quanto di norma CEI: in caso di un guasto in stazione (per quanto improbabile possa essere) non deve assolutamente succedere che l'antenna vada ad una tensione pericolosa. A questo serve messa a terra all'ingresso nell'edificio. In questo caso lo scopo è diverso e non è soddisfatto con una antenna isolata da terra o messa a terra solo tramite la radio.

Infatti pensavo che lo scaricatore che ho indicato io non fosse un dispositivo a gas,  ma solo un modo (più elegante che sbucciare un pezzo di coassiale e legarci intorno una fascetta...) per mettere la calza a terra...
IW5CWC - Icom ID-51 - Yaesu FT-818 - Yaesu FT-891

user

Certamente che funziona ed utilizzano un elemento a Gas vedi sotto.
Le normative e la legge prevedono la messa a terra, poi a casa tua decidi Tu cosa fare a prescindere dalla legge (chiaro ognuno di noi si assume le propie responsabitità sia nel bene che nel male).

https://it.wikipedia.org/wiki/Scaricatore_(elettrotecnica)

https://it.rs-online.com/web/p/tubi-a-scarica/3208926?cm_mmc=IT-PLA-DS3A-_-google-_-PLA_IT_IT_Passivi_Whoop-_-(IT:Whoop!)+Tubi+a+scarica-_-3208926&matchtype=&pla-302944206177&gclid=EAIaIQobChMItrmOq5_L9wIVuYxoCR0kLQdHEAQYBCABEgIj-vD_BwE&gclsrc=aw.ds

Guarda articoli radio su Amazon https://amzn.to/3PV90GL

-

Prodotti interessanti da acquistare

Sezione articoli utili da avere

 

free countersfree countersfree counters