Allora, proprio oggi è arrivato il nuovo G18! Piccola recensione:
intanto, 10 e lode alla Midland per la rapidità di evasione dell'ordine, fatto appena 2 giorni fa! La radio è arrivata tramite corriere, ottimamente imballata e accuratamente dotata di cuscinetti antiurto, a testimonianza della professionalità della Casa fornitrice. La scatola contiene tutti gli accessori, l'unica cosa che manca (inspiegabilmente) è il manuale di servizio, sostituito da un "bugiardino" che spiega solo cosa sono i singoli tasti... Il piccolo inconveniente è presto ovviato poiché il manuale di servizio si scarica agevolmente da internet qui:
https://www.midlandeurope.com/pub/media/Lyb/Assets/ManualiProdotti/PMR446/G18//Manual_G18_ITA.pdfAl tatto, già dal peso la radio rivela subito il suo top di gamma: si ha l'impressione di avere a che fare sul serio con una radio professionale e non con un giocattolo. Lo chassis in alluminio e il pacco batterie agli ioni di litio 1000 Ma/h offrono un imprinting davvero spettacolare.
La programmazione dei subaudio (che tante preoccupazioni aveva suscitato a causa della discrepanza della relativa canalizzazione con quella maggiormente diffusa) è semplice e immediata, anche perché i CTCSS non appaiono sul display come canali, ma con il loro valore reale espresso in Hz.
Dovendo utilizzare la radio in outdoor sul canale 8/16, ho voluto subito verificare la corrispondenza della canalizzazione con quella già impostata sui vecchi apparati: il "dialogo" avviene senza problemi. Ho coinvolto mia figlia che si è divertita a girare per il quartiere facendo tutte le prove radio, con risultati assolutamente positivi. La modulazione del G18, nonostante il microfono sia abbastanza ridotto e protetto dall'acqua, è chiara e squillante anche tenendo l'apparato a una distanza ragionevole dalla bocca. L'audio della ricezione è stereofonico.
Il display, di un riposante sottofondo arancione, è molto spartano: i cristalli liquidi che compongono numeri e lettere sono essenziali e prediligono la lettura immediata del canale ove si è sintonizzati mentre per tutti gli altri dati (impostazione subaudio, livello batterie, vox ed eventuali impostazioni aggiuntive inserite) bisogna un po' strizzare gli occhi. Ma questo aspetto è assolutamente residuale poiché da una radio nata per usi professionali non si può chiedere di più. C'è anche un supporto vocale (in inglese) che dice sinteticamente cosa stai facendo: canale, subaudio e quant'altro vengono vocalizzati. La funzione si può disabilitare tramite il programma opzionale.
Ho ordinato anche il dischetto di programmazione con relativo cavetto: appena lo avrò installato sul PC ne darò conto.
Insomma, questa radio è effettivamente ben più di un semplice PMR nato per uso ludico e i soldi che costa li vale davvero tutti. Adesso la sperimenterò sul "campo di battaglia"!