Campagna contro l'uso dei decodificatori morse!

Aperto da ExPirata, Dom 29 Marzo, 16:22 2020

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ExPirata

In rete mi sono imbattuto in questa alquanto curiosa "campagna contro l'uso dei decodificatori morse" https://amzn.to/3DOT81t Personalmente rimango un pò sorpreso poiché credo che quasi chiunque di chi pratica la telegrafia la fa con il tasto e con le orecchie tranne qualche bacucco abituale. Detto in poche parole, anche se sono assolutamente d'accordo, non mi sembra un problema così grave e diffuso anche se forse chi fa attività in cw abitualmente potrà avrà le sue esperienze da raccontare.

user

Ciao, è una moda se vuoi un vezzo, mica qualcuno ti impone di fare telegrafia old stile.
Che vuoi che ti dica e una roba da Club Prive, lasciala a loro e tu fai ciò che ritieni più consono a Te.
Un saluto
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SWL-181-TO

Non so, sono iniziative che lasciano il tempo che trovano. Io farei una campagna contro i piani cottura ad induzione in favore della termocucina a legna . Oppure contro gli strumenti senza lancetta.

ExPirata

Infatti per questo rimango perplesso, sono d'accordo che per rispettare la tradizione e la storia si dovrebbe fare telegrafia manualmente e non con mezzi automatici ma appunto mi sembra un problema non problema e non di certo da farci una campagna di sensibilizzazione, sa un po' di: non usate echolink e non usate il digitale. :)

SWL-181-TO

Ma no. Credo che ci siano nostalgici che credono ancora veramente nella supremazia del vecchio OM . Quello col manico, che collegava le Virgin Island con due valvole e un parafulmine. https://amzn.to/3WFGdYh
Io ai tempi ho subito nonnismo dai I1 perché io IW1 ero un paria relegato alla sola fonia. Poi mi sono messo di buona lena. Ma non crediate sia finita. Io non sono bravo e ancora oggi subisco da parte di quelli che sono iperveloci. Credo che il bello di questa passione stia nel fatto che ci modi innumerevoli po'se dare spazio. Persino un non licenziato può giocare con Cb e/o pmr. Insomma ce n'è per tutti. Senza bisogno di campagne contro l'uso dell'avvitatore senza fili.

BarraMobile

73 a tutti. Fare la campagna contro è esagerato ma il vero problema forse è un altro. Personalmente ho praticato telegrafia per alcuni anni senza infamia e senza gloria e in qualche occasione mi sono capitati alcuni corrispondenti che affermavano di usare il tasto quando invece era assolutamente innegabile usasse invece qualcos'altro e vi lascio immaginare quanto mi sentissi preso in giro, io li a sudare e lui a premere sulla tastiera. Ecco questo è il vero nocciolo della questione ma non riguarda tanto la telegrafia ma l'onestà della gente quindi la campagna dovrebbe essere fatta contro questi personaggi e non contro i decodificatori che colpe non ne hanno come anche chi li usa.
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Roby66

Concordo in buona parte con SWL-181-TO, quando dice che: "... ci siano nostalgici che credono ancora veramente nella supremazia del vecchio OM", ma aggiungo alcune mie, personalissime, considerazioni. Fin dai primi anni '80, quando mi sono avvicinato al mondo dei Radioamatori, ho convintamente ritenuto che il CW fosse già un modo obsoleto per comunicare, ricordo anche che il Packet era in fase di diffusione. Ovviamente i "vecchi" OM e non solo quelli anagraficamente anziani, erano aggrappati con le unghie e con i denti al CW, quindi parlare di "supremazia" è corretto. Ora, fortunatamente, dopo 40 anni, noto che ce ne sono molti meno a difendere questa modalità di comunicazione e che i modi digitali hanno preso il sopravvento. Ci sono però sempre degli "odiatori del PC". A tutti i colleghi ed amici radioamatori voglio ricordare caldamente il codice etico del Radioamatore che, come la Costituzione, ... non andrebbe mai, né dimenticato né "piegato" ai propri desideri. Al punto 3 recita: "-IL RADIOAMATORE E' PROGRESSISTA: Segue il progresso della tecnica; apporta continuamente migliorie ai propri impianti; si sforza di adoperare la sua stazione con la migliore correttezza possibile." Lo spirito vero di questa passione meravigliosa che ci unisce è "sperimentare" e progredire guardando al futuro e non "conservare" il passato! Il "CW" risale al 1837 o meglio al 1844 (diffondendosi diciamo ca. intorno a metà dell'800 con i cavi sottomarini) quando cominciò ad essere usato in telegrafia grazie a Samuel Morse e venne usato poi via radio da Marconi a fine '800 (1896) per trasmettere informazioni via radio. E' stato ufficialmente abbandonato oramai da tutti (NATO compresa) già a fine 2000. Dal 2005, l'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU) ha stabilito che il codice Morse sia dismesso dalle prove di esame per ottenere la patente di radioamatore eliminando la distinzione tra classe A e B, una delle più grandi ed inutili ingiustizie mai concepite. Quindi non trovo sconveniente usare "dei decodificatori morse", ma trovo inutile che i Radioamatori si concentrino sul CW  ;) '73
IU6GWQ

IW3HQD

Quando leggo di questi "artifizi e raggiri" mi viene in mente un articolo scritto nella RR 10-97 ad opera di un anonimo radioamatore e che mi pregio di pubblicare qui, a uso e consumo di tutti coloro che vogliano dedicarvi due minuti. Un articolo che vale più di mille discorsi e che dovrebbe essere incorniciato a futura memoria. E' un articolo dove si parla anche di una tecnologia che oggi non c'è più, e che a maggior ragione fa sorridere. Perché oggi la situazione non è poi tanto diversa da quella di ieri...

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Vorrei sapere come mai quelli che dicono che il CW è inutile e obsoleto sono sempre quelli che non lo conoscono.
Fra l'altro non mi pare che sia una cosa intelligente giudicare ciò che non si conosce: il minimo che ci si può aspettare è una figuraccia!
Già nel IV secolo A.C. il greco Esopo, con l'intento di prendere in giro coloro che definivano desueto e arcaico il CW, scrisse la famosa tavoletta intitolata "La volpe e l'uva" e nelle Sacre Scritture sono citati più volte i Buoni Operatori. Dante scrive: "ahi, quanto a dir qual era, è cosa dura" ricordando la fatica che fece a imparare l'uso del keyer. Il pessimismo cosmico del Leopardi viene attribuito al senso di inferiorità provocato dal non essere riuscito a copiare né il compito di teoria né quello di telegrafia, come molti invece facevano tranquillamente. Le stesse decisioni di purghe politiche da parte di un noto dittatore russo con grossi baffi sono attribuite alla rabbia che provava quando non riusciva  a piazzarsi decentemente nei contest CW, battuto regolarmente dai sui ministri e generali.
Alcuni dicono che il CW è una cosa che non gli entra in testa neanche a morire, hanno studiato come pazzi tre minuti alla settimana per cinque giorni di seguito, ma proprio non c'è stato niente da fare: questo CW è materia ostica e complicata, poverini, non è colpa loro se hanno la volontà e la fermezza incrollabile di un bambino di 7 anni obeso, viziato e allevato da una madre nevrotica. C'è chi addirittura tira fuori delle cretinate da far gelare il sangue: il CW non serve più perché tanto i QSO intercontinentali possono fare benissimo via satellite in maniera rapida e sicura. Bene, aggiungo io, allora perché non usare l'Italcable? Pensate che tre minuti di conversazione con gli USA costano appena 10mila lire! Non garantisco della sicurezza di quelli che usano argomenti del genere: se li incontrassi di notte in un vicolo buio li inchioderei a un palo della SIP: il telefono, la tua croce!
Poi ci sono i "pretendenti" che in questo caso non sono quelli che aspirano a impalmare una donna ricca e piacente, ma coloro che pretendono a tutti i costi. Da chi? Ma dall'ARI, naturalmente!
E' colpa dell'ARI se gli IW hanno solo 10 watt di potenza, se il ministero non regala le licenze ai diplomati con 36/60, senza esame di telegrafia, se i ponti radio in FM non sono concessi ai CB; è ancora colpa dell'ARI se non si regala la licenza ai pescatori con più di 80 anni di servizio, ai protettori degli umili, degli oppressi, dei gatti randagi e delle biciclette smarrite, ai fomentatori di discordie, a coloro che predicano il male e razzolano il basa, ai santi, agli angeli, ai cherubini, ai serafini, alle vergini e ai profeti. A Biancaneve e ai sette nani, agli elfi, alle fate, agli assessori regionali onesti e a tutte le altre creature della fantasia. A tutti quelli che muoiono sperando in un domani migliore senza colpirlo, a quelli che lavano triologicamente, a chi pensa che Marconi fece i primi esperimenti con uno spinterogeno, alle meretrici e alle altre macchine agricole comprese le motoseghe, a quelli che hanno il Pentium più veloce del west, a quelli che mandano i 73-51-88 estensibili ai settimi cugini, a quelli che li coprono con la portante e a quelli che li coprirebbero con un metro di terra.
Certo, non ci possiamo lamentare, il mondo è bello perché è vario, e fra i radioamatori ce ne sono di tutti i tipi. I più simpatici sono quelli che dicono "ma tanto la radio è un gioco" e dopo il NET ammazzano i figli di botte; poi ci sono quelli che succhiano software per ore e ore, quelli che li disconnettono, quelli che disconnettono quelli che li disconnettono, quelli che disconnettono quelli che disconnettono quelli che li disconnettono.
La nostra simpatia va soprattutto a quelli che fanno racket perché è di moda, a quelli che lo fanno perché cercano di sapere come finisce Beautiful, a quelli che nel loro BBS entrano solo i radioamatori di pura razza ariana, a quelli che nei loro BBS più gente entra più bestie si vedono, a quelli che mandano i bacon tre volte al minuto, a quelli che lo mandano con scritto "operatore scemo, connettine un altro", a quelli che scrivono "BBS con tre milioni di programmi, YAPP abilitato solo ai simpatici", a quelli che nascondono le directory, a quelli che nascondono i soldi, a quelli che nascondono l'ingegno così bene che poi non si trova più, a quelli che splittano i file, a quelli che li ricuciono, a quelli che li imbastiscono, a quelli che tagliano e a quelli che attaccano i bottoni.
Poi ci sono i radioamatori tosti, gente decisa, pronta a tutto, uomini che non devono chiedere. Sono quelli che chiamano CQ DX for the NET con una pronuncia inglese eccezionale dicendo "only little island of Pacific Ocean, possibilmente Tokelau ma anche Kermandec la va ben" e dopo mezz'ora di chiamate preparano una lista per far collegare SV2 mezzo addormentato, un IS0 che intanto legge fotoromanzi e un 7X2BK chiamato in 80 metri da un volenteroso mandato allo sbaraglio come Indiana Jones.
Naturalmente se dall'Italia non si ascoltano bene i rapporti dell'SV2 c'è sempre qualche interdetto che provvede a fare opera di misericordia ripetendoli a beneficio dei malcapitati, oltretutto sentendosi buono come Babbo Natale. A costoro va la nostra simpatia, così come a quelli che imparano proprio con le loro mani che il saldatore lasciato acceso mangia carne di stupido, a quelli che hanno cercato di cambiare le valvole nel lineare in trasmissione e alle loro vedove, a quelli che a forza di ascoltare i telefoni cellulari hanno raggiunto un'idiozia del dodicesimo grado della scala Mercalli, a quelli che in racket mandano messaggi spiegando cosa sono i radiodilettanti veri, dove nidificano, come si riproducono e cosa si deve fare per addomesticarli.
A tutti quelli che odiano l'ARI perché moralmente sono piccoli, a quelli che odiano l'ARI perché moralmente sono piccolissimi, a quelli che odiano l'ARI perché sono così piccoli che per sputare per terra devono salire su una sedia.
A tutti quelli che.... oh yeah!! Evviva il CW!!
73 de IW3HQD

IZ2340SWL

Mah...

Vogliamo parlare della campagna per ricominciare a fare le radici quadrate senza l'uso della calcolatrice? https://amzn.to/3DM63B9
Dai, andiamo sul semplice: le divisioni.

Roby66

Caro IW3HQD,

bella lettura questo articolo, ma a differenza di questo anonimo radioamatore, io dichiaro apertamente il mio nominativo, con cui mi firmo. L'anonimo radioamatore dice di non giudicare ciò di cui non si conosce, giusto: essendo laureato in Ing. Eletttronica ad indirizzo Telecomunicazioni, forse qualcosa posso dire di saperla. Da ca. 40 anni mi appassiono di elettronica in genere ed alla teoria posso dire di avere unito anche un po' di esperienza. Ma qui il problema non è tanto di questione tecnica, peraltro chiara: il CW non è un modo "conveniente" da moltissimi anni ... altrimenti tutti i sistemi di telecomunicazione userebbero il Morse ed anzi questo sarebbe ancora in voga. Il problema qui è solo "affettivo". Sugli affetti ... alzo le mani, al cuore non si comanda!  :)
IU6GWQ

SWL-181-TO

Sono d'accordo. Al cuor non si comanda. Ma evitiamo divisioni e campagne. Io faccio QRP ma non farei mai una campagna anti QRO. Io arrivo appena a 12wpm mi sono sempre dichiarato uno specialista in CW lento. Insomma c'è spazio per tutti. Facciamo campagna pro radio. Mi sembrerebbe più costruttivo.

IW3HQD

Citazione di: Roby66 il Lun 30 Marzo, 10:36 2020
Caro IW3HQD,

bella lettura questo articolo, ma a differenza di questo anonimo radioamatore, io dichiaro apertamente il mio nominativo, con cui mi firmo. L'anonimo radioamatore dice di non giudicare ciò di cui non si conosce, giusto: essendo laureato in Ing. Eletttronica ad indirizzo Telecomunicazioni, forse qualcosa posso dire di saperla. Da ca. 40 anni mi appassiono di elettronica in genere ed alla teoria posso dire di avere unito anche un po' di esperienza. Ma qui il problema non è tanto di questione tecnica, peraltro chiara: il CW non è un modo "conveniente" da moltissimi anni ... altrimenti tutti i sistemi di telecomunicazione userebbero il Morse ed anzi questo sarebbe ancora in voga. Il problema qui è solo "affettivo". Sugli affetti ... alzo le mani, al cuore non si comanda!  :)
Non è un modo "conveniente", anche se sul concetto di convenienza potremmo aprire un dibattito.
Ma è (e resterà sempre) l'unico modo che consente di comunicare a distanza indipendentemente da una radio: il segale Morse può essere inviato con una pila, battendo un bastone su un tronco o un sasso sul metallo....
Ma qui non è in discussione questo. Qui si discute sui metodi fraudolenti che hanno tanti "radioamatori" (il virgolettato è voluto) per collocarsi ai primi posti nei contest CW o semplicemente per sfigurare on air come il battitore più veloce del mondo. Salvo venire poi miseramente scoperti.....
73 de IW3HQD

BarraMobile

CitazioneVorrei sapere come mai quelli che dicono che il CW è inutile e obsoleto sono sempre quelli che non lo conoscono.
Fra l'altro non mi pare che sia una cosa intelligente giudicare ciò che non si conosce: il minimo che ci si può aspettare è una figuraccia!
Su questo punto ma anche in altri la cosa è però reciproca, avete presente quelli che fanno CW o usano solo le valvole! ecco dicono le stesse cose sul DMR https://amzn.to/3Ed0tJK sulle modalità digitali, su echolink ecc. çç44

Dai riferimenti di questo OM anonimo si capisce che è stato scritto negli anni 90 anche se molte cose stanno ancora così e altre meno.

Tornando al discorso iniziale, paradossalmente, considerando che la telegrafia si sta lentamente estinguendo e che solo i radioamatori sono in grado in qualche modo di farla continuare a vivere, quando forse un giorno nessuno non la vorrà più imparare ci saranno appunto i computer che faranno quello che nessuno vuol più fare, quindi altro che campagna contro i decodificatori, quando non ci saranno nemmeno più quelli il cw sarà solo un lontano ricordo quindi viva i decodificatori i computer le interfacce e pure le telescriventi. :D

CitazioneMa qui non è in discussione questo. Qui si discute sui metodi fraudolenti che hanno tanti "radioamatori" (il virgolettato è voluto) per collocarsi ai primi posti nei contest CW o semplicemente per sfigurare on air come il battitore più veloce del mondo. Salvo venire poi miseramente scoperti...
Esattamente così, il succo del discorso è questo, le persone non le macchine.
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charles_forever

Il punto è il "radiantismo". Cioè la passione per la "radio".
Tempo fa mio figlio mi disse: "papà, ma perché stai lì a fare le quattro di notte per ascoltare una radio andina, quando c'è anche su Internet?"  Io gli risposi: "caro figliolo, perché tu passi il sabato su una bicicletta, quando hai la moto e la macchina? Per sport". Mio figlio mi sorrise, e non mi commiserò mai più.
Il radiantismo, come la pesca sportiva, è fatto di vari segmenti. C'è la pesca alla trota, c'è la pesca a mosca, la pesca a cucchiaino, la pesca in Po', la pesca in mare, la traina, la pesca a fondo del pesce gatto, il carp fishing, c'è la gara di pesca, ecc. E' tutta pesca. Tutto sport.
C'è il DX con QSL, c'è il radioascolto, c'è il QRP, c'è il CW, c'è l'autocostruzione, c'è il radioantiquariato, c'è il modo digitale, c'è la SSTV, c'è la trasmissione a microonde, ci sono i ponti radio, ci sono i contest, ecc. E' tutto radiantismo. Tutto sport.

Carino, il CW. Fatto con quello che vi pare. E' tutto CW. Tutto sport.

Charles
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe.

BarraMobile

In genere troppe persone non addette ai lavori non capiscono la differenza tra passione e pura utilità fine a se stessa e dicono al pescatore come mai va a pescare invece di comprare il pesce in pescheria. çç44
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IW3HQD

Per sport....
Salvo che il CW resterà sempre l'unico sistema in grado di poterti salvare la vita.
73 de IW3HQD

charles_forever

Sì, ma a chi la salva? Dove? Il CW funziona contro il coronavirus?
Può, in alcuni casi, ancora salvare vite umane. Però, se si deve investire in formazione, forse conviene dirigersi in altre direzioni.
Mi ricordo che, quando ero ancora un ragazzo, c'era a Parma un Radioamatore, che di nome vaceva Xxxxxino, che lavorava al Magistrato per il Po', e usava il CW per lavoro. Tutti mi dicevano, siccome i bravi stanno zitti e i coglioni ripetono all'infinito, che Xxxxxino era un mostro, che non sarei mai stato in gamba in CW come Xxxxxino, e qui e là e di su e di giù. Al Magistrato per il Po', qualche mese dopo, avevano installato degli RTX ad onda corta, ma gestiti digitalmente, ove gli addetti battevano su una tastiera, e le macchine facevano tutto in multiduplex a pacchetti (tipo packet). Ma tutti dicevano che, in caso d'emergenza, solo Xxxxxino avrebbe potuto salvare la baracca. Dopo alcuni anni le radio furono sostituite dalla rete Internet. Xxxxxino era beatamente in pensione, e la gente continuava a venire salvata.
Questi stereotipi sul CW continuano da tanto tempo. Io sono capace di usarlo, ma non credo assolutamente che sia ancora necessario all'esame di patente. Fa parte del radiantismo, come tutto, forse avrà ancora spazi operativi, ma non è quel cavallo da corsa sul quale punterei le mie sostanze...
Ad ogni modo, se a uno piace, con la propagazione che abbiamo, il CW ancora tiene banco sui 20, 30, 40, 60 e ci si può divertire ancora per tanto tempo.

Charles
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe.

IW3HQD

@charles
Io non confonderei il sacro con il profano. Il mio riferimento al "salvarti la vita" è riferito ad esempio al soccorso in montagna: è capitato di dover comunicare con un alpinista rimasto incrodato in parete, ed è stato fatto con una pila. Bontà sua, conosceva il CW. Bontà nostra, conoscevamo il CW.

Circa la digitalizzazione del CW, ormai da anni nel mio ambiente lavorativo la figura del marconista è sparita, sostituita da sistemi automatici di decifrazione dei "marconigrammi", come ancora si chiamano a dispetto dell'età.

Ma nell'ambito radioamatoriale, dove appunto il CW è e resta uno sport, usare sistemi automatici di decodifica e di trasmissione è come rubare le caramelle a un bambino. Fermo restando che l'esame di CW per il conseguimento della AG non esiste più.

Quindi, nel nostro ambito, non posso che biasimare chi utilizza tali sistemi per poi andare a vantarsi al bar di avere il keyer più veloce del west.
73 de IW3HQD

BarraMobile

Diciamo più semplicemente che è giusto usare le tecnologie più aggiornate altrimenti diverrebbe una situazione anacronistica ma senza dimenticare però quelle vecchie, vecchio non significa che si tratti di un sistema che non funziona più ma solamente meno evoluto, se poi dietro c'è anche una storia come nella telegrafia ben venga chi usa il cw ma giusto per evitare che finisca nel dimenticatoi, aggiungo poi che la passione non ha tempo e fare attività in telegrafia è come collezionare oggetti antichi e non c'è nulla di male a farlo anche perché la storia è fatta per essere ricordata.
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charles_forever

Se l'alpinista non avesse saputo il CW, ma avesse avuto un telefono e ci fosse stato campo, idem con patate. Rendiamo obbligatorio il CW e rendiamo obbligatoria la pila? Il CW è espressione di una tecnologia scoperta anni ed anni fa. Dalla mia tastiera non uscirà mai l'orribile parola "obsoleto"! Non esistono tecnologie 'obsolete', ma solo tecnologie scoperte prima anziché dopo, che hanno compiuto il loro ciclo. E' forse obsoleta la ruota? O la leva? No, ovviamente. E il CW? Nemmeno. In questo momento si preferisce (ed anche molti radioamatori lo fanno) usare altre tecnologie, che allora non c'erano e quindi non si potevano usare. Quindi le tecnologie più remote non possono e non devono assolutamente scomparire, ma non possiamo neppure fare come i talebani, che, quando vedevano statue antichissime di dei che non fossero Allah, le cannoneggiavano per farle scomparire, mica possiamo far scomparire i calcolatori. Però, come si praticano tanti sport, si può tranquillamente praticare il CW, riservargli bande di frequenza, contest e poi ognuno fa come gli pare, tasto in piedi, tasto orizzontale, computer, è sempre CW.

Charles
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe.

IW3HQD

Citazionesi può tranquillamente praticare il CW, riservargli bande di frequenza, contest e poi ognuno fa come gli pare, tasto in piedi, tasto orizzontale, computer, è sempre CW.[/b]
Su questo ultimo punto del suo passaggio, personalmente dissento.
Lei va in macchina oppure usa un simulatore? Sempre di guida si tratta, ma non è la stessa cosa.
Gli esperti grafisti del passato, dall'uso del keyer sapevano perfino stabilire lo stato d'animo dell'operatore che lo usava: una cosa molto più "calda", più personale, più VERA rispetto allo sterile "ti-ti-ti-ta-ti-ta" generato da un computer....
Oggi con un programma dedicato siamo tutti grafisti, così come siamo tutti santi, poeti, navigatori e allenatori di calcio....
73 de IW3HQD

charles_forever

Sono le stesse cose che diceva Fra' Girolamo Savonarola!
Occhio alle braci... Ovviamente in HI!
Non c'è pezza, ognuno fa quello che vuole, io non uso il simulatore perché non serve a niente, non si muove! Invece il PC decodifica il CW e a tanta gente va bene così. Comunque non c'è pezza!

Charles
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SWL-181-TO

Sono andato a scavare, per curiosità, volevo capire se c'era un ente promotore o un qualche club di nostalgici incalliti.
No, sembra che quella poco fantasiosa presunta campagna sia solo un jpeg che alcuni hanno inserito nei profili QRZ.

Lo immaginavo, un pò come NO QRP , NO QRO...
Insomma una beata cavolata.
Propongo:
Campagna contro l'uso dei canali quarzati.
Campagna contro l'uso del'AGC.
Campagna contro l'uso del Clarifier.
Campagna contro l'uso del RFGAIN.
Campagna contro l'uso del microfono preamplificato.


Le solite diatribe che servono solo a seminare zizzania, indegne dello spirito che dovrebbe avere un radioamatore. Radioamatore che peraltro dovrebbe essere una persona tecnologica, informata e che promuove la tecnologia delle comunicazioni in tutte le sue forme.

ExPirata

Ormai siamo arrivati al punto che ognuno si fa la propria campagna o comitato contro qualcosa semplicemente perché non è di suo gradimento, magari fare anche la campagna vivi e lascia vivere e fatti i fatti tuoi sarebbe una buona medicina per farli guarire dai loro mali interiori che li tormentano inutilmente. :D

BarraMobile

No Echolink
No DMR
No C4FM
No D-STAR
No sistemi Radio/VoIP
No PSK31, RTTY, SSTV, APRS ecc.
No Log digitale
No eQSL
No SDR

Benvenuti tra i radioamatori progressisti. çç44
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SWL-181-TO

Hai ragione, questi maledetti modernisti che usano radio moderne nome il sommerkamp 277.
Urge il ritorno alla galena ed al rocchetto. E al posto del Roger beep ci mettiamo un colpo di fucile.

IK3OCA

Salve, per me la discussione ha perso il senso giusto.
Essere radioamatore non consiste solo nell'utilizzare un mezzo di comunicazione fa scegliere fra quelli più efficaci o perfezionati scartando quelli obsoleti, se riduciamo il discorso ai mezzi di comunicazione il telefono è uno ottimo  ;D e non necessita nemmeno di fare esami.
Fare il radioamatore è un'attività di ricerca, apprendimento e..... d'amore come dice la parola, e tanto deve bastare.
Se no, dovremmo criticare per la scarsa efficienza dei mezzi anche chi va a pescare con la canna e l'amo, chi va a caccia, ecc.
Personalmente, pur essendo dotato di apparecchiature atte a fare comunicazione anche a voce e digitale, e possedendo l'accesso a Internet un telefono, in radio faccio quasi esclusivamente CW, mi piace molto, è un'attività che fra l'altro fa funzionare il cervello in un modo diverso, chi fa CW lo sa, e piace ai miei amici radioamatori.
73 Rosario

charles_forever

La pesca è pesca. C'è la pesca a mosca, dove l'astuzia del pescatore, un'alchimia di colori e una ricerca del movimento e del gesto tipo T'ai Chi portano alla cattura del pesce, quasi sempre poi rilasciato. C'è la pesca di torrente, la pesca alpinismo, c'è la pesca di lago con la molagna, c'è la grande traina al mare, c'è la pesca di fondo all'anguilla o al siluro, c'è la pesca al tocco al cavedano ed al barbo, c'è la valdostana, c'è la pesca a cucchiaino delle cheppie, c'è la moschera da lago per le alose di lago, sono tutti "pezzetti" di pesca. Ma c'è anche l'autocostruzione di mosche ed altre esche, di canne in bambu refendù, lo stereotipo del pescatore che ha la pazienza di un frate cercone e sta seduto ore su un argine aspettando l'abboccata è soltanto, appunto, uno stereotipo. Poi, se si vuole, c'è Capitan Findus, pesce buono da friggere, che costa il giusto e non si fa fatica.
C'è chi usa la radio per fare 2 chiacchiere, il CB che "modula bene", c'è chi usa accrocchi digitali da far invidia alla NASA per comunicare con segnali digitali, c'è chi si autocostruisce il ricetrans o parti di esso, chi colleziona, ripara, usa vecchie ancore da nave da sessanta chili a valvole, chi usa i portatili col gommino, e chi si autocostruisce antenne.
Gli hobby sono hobby. Il lavoro vero è il lavoro vero. Io lavoro per la più grande software factory del Nord Italia, ora sono a lavorare da casa per il coronavirus. La Ditta mi ha fornito di apparecchiature adatte, sembro una centrale di telecomunicazioni. E mi sto autocostruendo una Rybakov. Ogni hobby ha tante sfaccettature, ognuna rispettabile e da difendere. Io, piuttosto che andare su un ponte in c4fm o DSTAR, o chissà cos'altro, sto fermo a guardare un muro bianco. Ma difenderò sempre chi, radiantista come me, ci si ritrova ogni giorno. Poi c'è il telefono. Che non è radiantismo, anche se va con la radiofrequenza.

Charles
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe.

BarraMobile

L'importante è non essere contro a qualche sistema, se non ci piace non utilizziamolo ma senza criminalizzarlo, poi in fondo in questo caso, affermare di essere contro i decodificatori cw non è diverso dall'essere contro chi usa il cw con il dito e con le orecchie.
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Roby66

Solitamente accade però che gli appassionati del CW ... sono contro chi appassionato del CW non lo è affatto e ... non il contrario: parlo per esperienza personale. Spesso questo accade anche in altri settori (i fanatici religiosi sono contro gli atei) ... raramente gli atei sono contro i fanatici religiosi. Non ho ancora mai visto un ateo la domenica mattina suonare i campanelli ... per convincere qualcuno ad abbandonare la propria fede religiosa ... sbaglio? E' più facile trovare un Testimone di Geova cercare di convincere un ateo. E' più facile trovare un vegano che vuole convincere un carnivoro a rinunciare alla sua dieta che viceversa, giusto? Il CW, dicono, è più "umano" di altri modi digitali, in quanto si sente anche addirittura l'umore di chi lo usa. Penso sia vero. Ma chi usa alcuni modi digitali ... può anche "scrivere" di che umore è. Se poi parla, dalla voce si può forse percepire l'umore ... Insomma non credo se ne esca ... Chi ha la passione per il CW è bene che la alimenti, ma ... è come chi mi vuole convincere che mangiare gli insetti "è di moda" oppure "è salutare" ... Purtroppo mi piace la cucina tradizionale italiana (con qualche eccezione) e pur avendo viaggiato in Asia, in America ed in Africa ... non ho cambiato convinzione radicalmente ... pur dovendo ammettere che ci sono paesi che hanno delle eccellenze gastronomiche veramente particolari: il suchi in Giappone non si batte, ma come si esce dal Giappone ... meglio cuocere il pesce, idem per la birra, quella del sud della Germania è la migliore e basta salire fino a Colonia (mia città natale) che la birra è "mediocre". Poi però ci sono sempre coloro che rimangono convinti senza aver provato mai nulla di diverso: le rocce sono rocce e ... non si muovono ;-)

IU6GWQ

ExPirata

Confermo che le cose stanno proprio così, anzi credo che a chiunque non praticante del CW si capitato perfino di subire offese indirette, come dire, se non conosci la telegrafia non sei un radioamatore e sei mezzo scemo, insomma non ti considerano al loro livello come se loro fossero appunto di un livello superiore! Allora che dire di quelli che fanno radio solo ed esclusivamente in telegrafia? saranno forse scemi per intero! :D

IK3OCA

Confermo di essere scemo per intero perché pratico pressoché esclusivamente CW.
E sul paradiso  per gli scemi ci conto.
Non mi sono mai confrontato con chi non fa telegrafia, né ho sentito una cosa del genere dai miei amici telegrafisti, forse è una cosa vera solo in qualche strana testa.

73 Rosario

ExPirata

IK3OCA non è tanto una cosa in testa di qualcuno di strano ma un pensiero che a volte lo si percepisce anche se non è di certo il pensiero comune, te lo dico sopratutto per esperienza personale e sentirmi dare dello scemo o dello scarso radioamatore perché non pratico la telegrafia non è stato piacevole. Lo scemo per intero era solo una battuta ma forse dovremmo parlare di arroganza di alcuni telegrafisti accaniti.

Non sentirti offeso per carità, anzi hai tutto il mio rispetto ma credo che il problema di fondo sia il carattere di alcune persone tipo quelli che se hai un nominativo che inizia per IU già ti guardano con sospetto. :)

IW3HQD

Il problema citato da @ExPirata è effettivo, anche se in fase di attenuazione.
Lo snob verso determinati suffissi affonda le sue radici quando fu creata la licenza speciale. Io stesso, quando da novellino approdai in sezione, mi scontrai subito con i vecchi I3, allergici alla "freschezza" giovanile e al relativo spirito di innovazione che essa portava. La frase che più spesso mi capitava di sentire era: "Ma cosa ne sai tu, che sei solo un IW!", accompagnata da un'ancor più caustica denominazione di "mezzo collega"......
Molte sezioni devono la loro trista sorte proprio a questo tipo di atteggiamento, con moltissimi neo radioamatori che presero subito il largo da certi sepolcri imbiancati che puzzavano di naftalina.
A quanto mi dicono, adesso le cose sono migliorate. Di vecchi I ce ne sono sempre meno, molto spesso relegati in un angolo di sezione a vivere di ricordi. Va detto che ce ne sono ancora di molto attivi e di mentalità aperta sia verso i giovani che verso i nuovi sistemi di comunicazione digitali (negli anni Novanta parlare di digitale in sezione era come bestemmiare in chiesa...).
In ogni caso, l'etere è bello perché è vario. Posso essere anche io contrario all'uso del decodificatore per il CW, ma tant'è: se uno si diverte così, cosa ci posso fare?....
73 de IW3HQD

BarraMobile

Si chiama NONNISMO e non è solo roba da caserma. :)
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IK3OCA

 :D Io non capisco queste storie: uno può fare il radioamatore come gli pare; ho ben sentito commenti da parte di certti chiacchieroni dispregiatori e penso che un po' di spazzatura sia fisiologica ovunque, quindi anche da noi.
Fin dal corso di radioamatore ho trovato dei dispregiatori. Roba da matti.

Personalmente ho fatto molta fatica a imparare il CW e successivamente a seguire i velocisssssssssssimi e ho usato anche un software.
O non avrei dovuto farlo?
E come me sicuramente molti altri.

Mi sembrano discorsi dei pazzi quelli di inventare confronti con altri, di persone che non stanno bene.
Io ho di meglio da pensare che temere commenti e spazzature e, da vecchietto che sono, mi scrollo la naftalina e mi godo la mia  passione per la radio come piace a me.

73 Rosario

ExPirata

Non si tratta però di un discorso di natura radiantistica ma proprio umana, gli idioti ci sono dappertutto anche tra i radioamatori. Oggi le cose sono migliorate ma ti assicuro che quando c'erano le due patenti, speciale e ordinaria, esistevano due mondi paralleli spesso in contrapposizione tra loro, quello in cui potevi fare tutto e i disabili della radio come qualcuno affermò in 40 metri molti anni fa, poi ci sono le divisioni dovute a idee di pensiero diverse ma se si è intelligenti ci si confronta invece di beccarsi uno con l'altro, si impara anche da chi si crede sappia di meno. Si tratta però di episodi occasionali e non di certo della norma ma vanno comunque sottolineati e in tutti i casi basta ignorare certe affermazioni di tali personaggi, alla fine quel che conta è parlare e confrontarci anche perché il radiantismo non è la politica. :)

BarraMobile

Sono cose che capitano, ora le cose sono in parte cambiate, adesso ci sono gli adoratori del digitale e i detrattori, uno è bravo è l'altro è il radioamatore delle caverne. :D
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ExPirata

Tutto è iniziato molte generazioni fa con la guerra tra valvolisti e transistoristi e oggi il conflitto mondiale si è spostato tra analogici e digitali hi. ;D

IW3HQD

Citazione di: ExPirata il Dom 21 Giugno, 18:14 2020
Tutto è iniziato molte generazioni fa con la guerra tra valvolisti e transistoristi e oggi il conflitto mondiale si è spostato tra analogici e digitali hi. ;D
Io direi ancora prima, per colpa di una mela.....  çç26
73 de IW3HQD

Roby66

Sono abbastanza in sintonia con le parole di IW3HQD, con ExPirata e con BarraMobile. C'è stato un periodo (molti anni) in cui si era considerati, in molti "ambienti", radioamatori di serie B se non si era non solo "capaci ed abili" nel CW, ma amanti del CW! Questo "criterio" per selezionare i radioamatori è stato applicato in maniera assoluta e sconsiderata. Ricordo che conoscere il CW è solo una "abilità manuale" che con "essere veri radioamatori" ha poco a che fare. Quindi il criterio di selezione suddetto era ed è falso. Si può essere ora radioamatori anche senza il CW, ma questo non era nemmeno possibile un tempo, oggi è finalmente così. A chi però pratica il CW e lo ha imparato con fatica, come IK3OCA, va tutta la mia stima e solidarietà. Ma scusate, se uno sa saldare è un vero radioamatore!? Certo, saldare è una abilità (ed ... anche una necessità) che molti di voi, come il sottoscritto abbiamo imparato ... molto presto. Io senza saldare non posso stare ;) ... ma non per questo ritengo che uno che non riesce in questa pratica ... non sia un radioamatore. Tornando all'uso dei decodificatori MORSE, ovviamente non ci vedo nulla di male. Il problema, come in ogni cosa, non è lo spirito competitivo e/o gli "aiutini" a chi compete (gli atleti dell'antica Grecia assumevano infusi a base di erbe o funghi per essere più performanti), ma "l'eccesso di spirito competitivo". Vincere una competizione è indubbiamente una cosa bella, ma ... non deve essere "il fine ultimo" a cui sacrificare tutto. Purtroppo evitare gli eccesso è una virtù di pochi: atleti, politici, uomini in generale ... quindi anche radioamatori. Dal mio punto di vista, chi non riesce ad essere all'altezza dei "fenomeni" MORSE, usi pure dei decodificatori (o altri strumenti) ... ma con "moderazione" e vorrei ricordare che siamo tutti diversi in natura: le aquile ed i falchi volano, le gazzelle e i ghepardi corrono, le rane e i canguri saltano ... Voler insegnare la corsa ad una aquila è assurdo come voler insegnare il volo ad un ghepardo. Se in natura le specie si sono differenziate ... penso si possano differenziare anche i radioamatori  >:D '73
IU6GWQ

ExPirata

Era in effetti un sistema discriminante che creava due distinte categorie di radioamatore, quello considerato bravo ma che magari sapeva poco o nulla però conosceva il cw, e l'altro che magari sapeva tutto tranne il cw, insomma un metodo di valutazione d'altri tempi che all'unificazione delle licenze ha perfino portato tantissimi radioamatori a richiedere un nuovo nominativo al posto di quello che iniziava per IW (ex speciale) perché si vergognavano ...diciamolo pure. :D

BarraMobile

Delle serie: radioamatori abili e diversamente abili. :P
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