Girando per la rete è facile imbattersi in questa tabella che mostra la relazione tra test nucleari e terremoti, per chi non l'avesse ancora letta riporto qui articolo e tabella in questione, poi ognuno è libero di farsi la propria opinione
Dagli anni 50 Stati Uniti, Russia, Cina e India hanno iniziato ad effettuare test nucleari e forti terremoti, superiori al magnitudo 7.0 della scala Richter, sono succeduti alcuni giorni dopo questi test, sarà solo casualità?
Sappiamo benissimo che la crosta terrestre è in continuo movimento e le placche tettoniche che sfregano le une sulle altre provocano naturalmente vulcani e terremoti ma rimane il dubbio sul perché, tutti i terremoti avvenuti dopo esperimenti nucleari, siano sempre stati a un magnitudo pari o superiore allo 6.0 della scala Richter.
Nel 1974 il Dottor Matsushita, scienziato del National Center of Atmosferic Research, scoprì che dopo questi test nucleari la ionosfera e il campo magnetico terrestre venivano disturbati per un periodo da dieci giorni a due settimane portando addirittura ad oscillazioni dei poli terrestri.
Lo scienziato fu subito messo a tacere dal governo degli Stati Uniti e gli fu impedito di continuare le sue ricerche in merito nascondendo tutte le prove che egli aveva rilevato.
Il 5 aprile 2009 la Corea del nord lancio il suo primo missile atomico di media gettata
il giorno successivo, il 6 aprile un forte terremoto di magnitudo pari a 5,9 della scala Richter colpì l'Aquila mietendo centinaia di morti.
E cosa è successo venerdì 11 Marzo 2011?Il Pakistan ha lanciato un missile nucleare a corto raggio chiamato Hataf-2
poche ore dopo il Giappone ha iniziato a tremare.
Ecco la tabella con le varie date dei test e i relativi terremoti: