Accordatore

Aperto da giacomo22, Mer 26 Agosto, 22:50 2015

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giacomo22

Salve a tutti. Un po di domanda sul tuner:
Qual'è la differenza tra un manuale e un automatico?
Come si usano entrambi?
Mi consigliate un manuale (deduco costino meno  çç45 ) , sotto i 100 possibilmente? dovrei farci le HF ( 3 - 30 circa). Lo collegherei a una verticale (sigma x80)

Fabioemme

Ciao. Tra i più economici mi vengono in mente i modelli meno costosi della MFJ, 16010, 971, 941 https://amzn.to/2VhBvQR (to, ti metto pure le foto çç2) i prezzi variano da circa 100 a 170 euro e naturalmente sono tutti manuali, per quelli automatici si va dai 200 in su, se poi vuoi risparmiare puoi andare sull'usato. La differenza tra automatico è manuale sta più che altro nella comodità, mettersi a girare le manopole per accordare diventa noioso e scomodo se lo si fa spesso, mentre con quello automatico premi il pulsantino e fa tutto lui e se è totalmente automatico non serve premere neanche quello :)

p4pp0

Ma gli accordatori sono indispensabili? se io non lo uso quali sono i problemi? scusate l'ignoranza

giacomo22

i manuali, (tipo mfj 1610) come si regolano?
Cioè, vedo che l'induttanza ha delle lettere, come si devono muovere le manopole?

giacomo22

E poi leggevo che il tuner va messo il più vicino possibile all'antenna. Okay,  si può dire che un tuner manuale su un tetto sia un po scomodo. Come si può fare? Dovrei avere 10 metri di discesa circa  çç30

Fabioemme

L'accordatore serve per compensare la impedenza della radio con quella dell'antenna visto che di solito non sono mai perfettamente uguali, se questo non avviene l'antenna "anche se sarebbe meglio parlare della linea d'antenna" non funziona al massimo delle sue capacità e peggio c'è un ritorno di potenza verso la radio "ROS" che potrebbe danneggiarla, al di sotto dei due di ROS siamo su di un valore ancora accettabile ma poi è meglio far intervenire l'accordatore per evitare problemi. Ovviamente se l'antenna è già perfettamente accordata di suo l'accordatore non serve, anche se le antenne multi banda difficilmente lo sonò già su tutte le bande, e poi è anche una questione di installazione, di cavi ecc..

L'accordatura con il manuale di solito si effettua girando prima una manopola fino ad ottenere il minimo e poi si fa lo stesso con l'altra ripetendo anche più volte l'operazione, poi ci sono altre piccole cose ma non si tratta di nulla di complicato e ci riusciresti pure a caso, chiaramente l'accordatura andrà fatta ogni qualvolta ci si sposta di frequenza.

L'accordatore va messo vicino alla radio anche perché non puoi di certo arrampicarti sull'antenna ogni volta che devi accordarla, è vero che esistono anche accordatori esterni ma ti consiglio di lasciar perdere perché è roba per maniaci o per situazioni particolari, costano una cifra e alla fine non cambia nulla ;)

giacomo22

Grazie mille. Buon proseguimento della settimana!  çç16

Fabioemme


giacomo22

Ultima domanda. per esempio nel mfj1610 c'è scritto "accordatore per antenne filari". Cambia qualcosa se ci attacco la verticale?

Fabioemme

Sinceramente mi accorgo solo ora che il 1610 è pensato per le antenne filari. In effetti leggendo le opinioni riesce veramente ad accordare anche un pezzo di filo, bene, infatti va usato con un cavo singolo come ad esempio un normale filo elettrico, di conseguenza non va bene per le normali linee coassiali, quindi deduco che non sia adatto per altri tipi di antenna.  ....dimenticalo :)

Gianluca Spilari (IU4LDT)

Ciao a tutti , anch io sono interessato al discorso accordatori .
Ho visto questo modello in rete MFJ-993B , secondo voi , dato che alcuni accordatori possono accordare bene un pezzo di filo elettrico, la domanda è:
questo tuner MFJ-993B è in grado di accordare un dipolo filare a v invertita per i 40MT  in 80mt ?
grazie per le risposte 73

user

 Ciao Gianluca,  provo a rispondere alla tua domanda,  poichè sugli accordatori ci sono tante idea stravaganti in giro.
Stando alla mfj questo modello lo puoi collegare a un filo come antenna a patto che tu stesso ti trovi accanto all'antenna filare per esempio nei Field day attivazioni ecc. oppure dovresti fare una installazione remota cosa che con questo modello è un tantino complicato.
Puoi anche alimentare un linea a scaletta da 450 ohm e collegarla alla apposita presa bilanciata posta sul retro, ma anche in questo caso dovresti abitare in una soffitta o comunque in un posto dove la scaletta arriva comodamente dentro la stazione.
Questo è  un modello automatico, premi il pulsante e lui ti trova l'accordo entro il suo range, ci sono dei pulsanti C è L up e down dove tu puoi correggere il ros minimo ottenuto nel caso che l'accordatore non ci riesca e questo accade sovente intervieni tu manualmente e correggi il pelino di ros.
Ancora una cosa, il range di impedenza abbastanza largo vale per antenne filari attaccate direttamente a lui, non pensare che se ai una discesa a 50 ohm collegata alla tua antenna filare e per ipotesi questa abbia 1200 ohm di impedenza lui accorda e sei apposto, no non è  così le perdite sul cavo coassiale sarebbero spaventose e il tuo segnale non arriverebbe lontano.
Gli accordatori attaccati alle radio possono andare bene quando ai un Ros moderato, ma sopra a certi livelli accontenti il tx ma in uscita ottieni risultati mediocri.
Tanti ti diranno che non è  così, le notizie serie non mancano in rete e in generale sono tutte in lingua inglese cerca e troverai tutte le risposte che desideri.
Per finire, ecco perché  con le antenne ad elevato ros gli accordatori si collegano direttamente sul'antenna e non sul cavo coassiale perchè le perdite maggiori stanno propio sul cavo coassiale che non funziona lontano dalla sua specifica impedenza.
Detto questo sarai tu a decidere che cosa ti può essere più  utile tipo un accordatore da stazione automatico o manuale oppure uno remoto detto anche da palo.
Buone sperimentazioni.
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Gianluca Spilari (IU4LDT)

Grazie per la risposta ...    Sei stato molto chiaro , è meglio a questo punto utilizzarne uno da palo e si va sul sicuroì. Il discorso del filo così è proprio legato per  i collegamenti all esterno dove si ha poco coassiale e di conseguenza la perdita è molto minore.
Grazie ancora  

user

Ciao Gianluca,
per quello che scrivi la Tua scelta è corretta quindi uno da palo.
Il cavo coassiale che utilizzerai tra rtx e accordatore è relativo in quanto trasporterà il segnale all'ingresso del'accordatore dove presenterà al suo ingresso sempre 50 Ohm.
Desidero darti qualche dritta che sicuramente ti gioverà, il filo per antenna che utilizzerai non è detto che a prima botta ti funzionerà su tutte le gamme, se riscontri problemi accorcialo o allungalo quanto basta sarà l'accordatore che alla fine deciderà quanto deve essere.
La lunghezza iniziale non dovrà essere minore di 12/13 mt questo per coprire bene la banda dei 40 metri, se desideri oprerare sugli 80 metri ti devi regolarti intorno ai 23/26 metri, il filo se ai poco spazio lo puoi piegare girare anche più volte lasciando spazio tra i fili, ricordati sempre di non usare lunghezze del filo pari a un 1/4 d'onda poichè l'impedenza risulterebbe bassa quindi resta sempre con un filo più lungo alla frequenza d'uso più bassa che vorrai utilizzare.
All'ingresso del'accordatore metti sempre un Bal-Un 1:1 in corrente o di guanella, in mancanza di questo un RF-choke fatto con lo stesso cavo coassiale in modo da arginare le correnti di modo comune.
La presa di terra del'accordatore collegala ad una ringhiera o tettoia metallica, in mancanza di questa potresti utilizzare la classica rete metallica messa stesa sul tetto e collegata al'accordatore.
La lunghezza del cavo coassiale in teoria non conta ma nella realtà dei fatti si, se tagliato ad una lunghezza prossima o pari a multipli dispari di 1/4 d'onda potresi avere delle brutte sorprese, per stare alla larga da questi problemi ai 2 strade la prima taglia a multipli di 1/2 onda elettrica il cavo coassiale alla frequanza più bassa che utilizzerai considerando il fattore di velocità dei cavi.
2 taglia il cavo come ti giova ma prima di metterlo su verifica con un carico fittizio serio se ai ros sulle bande che utilizzerai, se sei fortunato e ai sempre ros 1:1 su tutte le gamme sei OK, in caso contrario dovrai accorciare o aggiungere cavo.
Buon lavoro poiche cose da fare ne ai!
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Gianluca Spilari (IU4LDT)

Ciao

grazie per tutti i suggerimenti che mi hai dato , terrò presente i tuoi consigli , e se quest'estate deciderò di fare il lavoro ti aggiornerò sul risultato .  A questo punto sempre per fare gli 80mt stò valuntando anche di montare una Windom dedicata , così da evitare l'accordatore esterno....  in caso per quella una accordata col tuner della radio e via. Non ho fretta e l'inverno mi porterà consiglio .
Grazie ancora 73

user

Ciao Gianluca,
non è una brutta idea la Windom chiamata anche antenna a presa calcolata.
Inizialmente si usava la scaletta per alimentare tale antenna perchè è la scelta più giusta, oggi con il trucco del Un-Un 6:1 e diventata l'antenna per tutti (o quasi).
Ricordati di utilizzare sempre un rf-choke a cavo coassiale per alimetare tale antenna e ridurre le correnti di modo comune, non utilizzare più di 200/250 watt perchè questi trasformatori riscaldano maledettamente e si fregano danneggiando lo stadio finale, questo è lo scotto da pagare anche se molti ti diranno che non è vero.
Bene direi che per adesso e tutto quì, quando lo desideri sono da queste parti.
Ti auguro un buon lavoro.

Alfredo
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