Un saluto a tutti, sono un nuovo iscritto che dopo una "breve" interruzione di quasi 40 anni e molto arrugginito torna a rinteressarsi di radio.
Oggi ho ritirato fuori dalla soffitta:
- un ricevitore ICOM IC-R71E
- un transceiver Sommerkamp FT - 277 E
- un Clegg per i 144 mhz
acquistati negli anni '70 e usati, all'epoca, solo qualche ora a causa di successivi vari trasferimenti in altre città e all'estero per motivi di lavoro.
Il Sommerkamp non fu mai usato in trasmissione causa la mancanza di adeguata antenna.
Oggi avrei la possibilità di tornare ad usarli purtroppo però non danno cenni di vita, si accendono regolarmente ma non è possibile ricevere né trasmettere, solo il Clegg per i 144 funziona regolarmente. Sono stati tutti ben conservati e non sono stati MAI aperti.
Io non sono un tecnico e non sono in grado di intervenire direttamente.
Mi è stato detto che probabilmente sono i quarzi https://amzn.to/45wBVXE che causa l'invecchiamento dei condensatori non fanno più il loro lavoro.
Mah ! qualcuno mi sa dare un consiglio sul da farsi ? E soprattutto a chi posso rivolgermi in area Firenze /Toscana per la riparazione.
Esistono ancora i vari supporti Icom, SommerKamp o Yaesu ? Una volta c'erano i negozi che vendevano attrezzature per radioamatori, oggi solo PC e telefonini
Questi sono apparecchi nuovissimi e una volta sistemati potrei anche cederli o regalarli a qualche ente o scuola professionale.
Grazie
Ciao ghianda40 e benvenuto nel Forum.
Purtroppo lasciarli fermi per tanti anni significa renderli inutilizzabili, il problema sono i condensatori che perdono l'elettrolita e addio, se poi questo va a finire sulle piste i guai sono ancora peggiori. Di riparatori ce ne sono, non so dalle tue parti ma temo che dovrai spedirli da qualche parte, esistono tecnici e laboratori piuttosto noti dove poterglieli mandare, sperando sempre che il costo della riparazione valga la candela.
Nei seguenti link trovi chi si occupa anche di riparazione, contattali e vedi cosa ti conviene fare.
http://www.carlobianconi.com
http://www.radioassistance.com
http://www.csytelecomunicazioni.com
http://www.seradioelettronica.it
http://www.rtcitalia.it
Ciao ghianda40, mi dispiace per le radio a ko dovuto a causa del inutilizzo, ma purtroppo è inevitabile sono i segni del tempo, probabilmente tu non ai idea quanti casi sono già accaduti anche a me è successo con un discreto numero di radio. Ti hanno già spiegato cosa accade su una apparecchiatura elettronica conservata per anni e disalimentata elettricamente, può non piacerci ma è così questo ci fa comprendere la fragilità di questi dispositivi che se.non debitamente tenuti non ci sopravvivono. Adesso aimè non rimane che farli riparare logicamente per qualcuno di essi il gioco non ne varrà la candela. Spero che risolvi rapidamente e con poco. Un saluto
Ringrazio tutti per le risposte chiare e rapide.
Ora aspetto per vedere se ne arrivano altre e poi chiederò dei preventivi, magari a qualcuno possibilmente in zona Firenze o Toscana.
Forse la spesa non vale l'impresa ma in fondo ci sono affezionato a quegli apparecchi e buttarli mi dispiacerebbe.
Una volta rimessi in sesto potrei anche regalarli magari a qualche giovane o a qualche scuola.
Ho anche una telescrivente Olivetti presa da un giornale che se ne disfece quando arrivarono i computers. Anche quella la utilizzai ricevendo per un po'- via radio -il segnale da un'agenzia di Lubiana, mi pare.
Ma oggi ci sono sempre collegamenti via telex ?
Grazie comunque per le risposte.
Roberto
Qualcosa ho trovato sia a Firenze che in Toscana, non so se tutti fanno anche riparazioni ma almeno uno di questi link dovrebbe fare al caso tuo.
https://digilander.libero.it/mb2elctronicservice
https://www.guidettielettronica.it
https://www.paolettiferrero.it/it
https://www.rcradiocom.it/
CitazioneMa oggi ci sono sempre collegamenti via telex ?
Certo che ci sono, non tanto agenzie di stampa ma stazioni meteorologiche, nautiche, militari e radioamatori soprattutto non mancano mai, naturalmente i computer vengono usati al posto delle telescriventi ma il sistema è identico, la vecchia RTTY è sempre viva e tanti altri modi digitali https://amzn.to/3MvAVdC via computer gli si affiancano.