Accordatore ZETAGI mod. TM-535

Aperto da marcello55, Ven 21 Settembre, 12:25 2018

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marcello55

Buongiorno a tutti. Avrei da accordare una antenna long-wire con l'accordatore in oggetto. Ho letto qualche considerazione e commento in giro, ma non ho ben capito come eseguire il collegamento di questa long-wire allo ZETAGI TM-535 https://amzn.to/2DBxjFK e come eseguire l'accordatura. Qualcuno può indirizzarmi?
Ho collegato alla long-wire (lungh circa mt. 10,50) un Balun 9.1 ed un Choke RFI (5+5 spire controfase su toroide... ma serve o posso eliminarlo?). Cavo RG-58 : può andare come "allestimento" o avete consigli anche per questo? Grazie per tutto.... e 73.

Maurinok

Ciao. Ma non hai almeno letto il manuale per avere qualche dritta!

marcello55

Si, letto. Ma non molto esplicativo.
Io arrivo dall'antenna con un connettore PL. Cosa intende quando scrive "filo" da inserire nella boccola? Come ho scritto, io dopo il filo dell'antenna, ho il balun ed il choke...

Maurinok

Non ho mai provato personalmente questo accordatore ma dove ci sono le boccole dovrebbe esserci un balun, però se tu hai collegato il cavo dell'antenna sul connettore SO devi semplicemente ruotare le due manopole (condensatori variabili) in alternanza oltre alla manopola inductor selector fina ad ottenere un ros il più basso possibile, inoltre sul frontale devi selezionare MATCH. A suon di prove dovresti arrivarci.

marcello55

Bene, vedo di provare così.
Non ho capito bene però il passaggio "dove ci sono le boccole dovrebbe esserci un balun"...

Maurinok

E' una linea bilanciata ma comunque è un altro discorso. Purtroppo il manuale è molto restrittivo e non spiega in maniera completa l'uso dell'accordatore. Non dovrebbe però essere così difficile usarlo, se hai collegato radio e antenna nei connettori giusti (c'e ne anche uno che funge da carico fittizio) dovresti essere già in in gradi di effettuare l'accordo, magari giocandoci un po' per capire come, non ci sonno mille pulsanti e manopole, prima o poi ci arrivi di sicuro. :)

marcello55

Approfitto per chiedere anche circa un Dummy Load https://amzn.to/3YiaUTI ho visto su Amazon questo: Mcbazel N 50W caricamento a vuoto N carico 50 ohm maschio coassiale NJ BS-M / FZ-50 (0014-0086); da inesperto, chiedo se va bene su tutte le frequenze amatoriali (HF V U). Grazie per la disponibilità

Maurinok

C'è scritto che arriva fino a 3 ghz ma non viene specificato da nessuna parte da che frequenza comincia, mi sembra comunque un trabiccolo anche se magari per te può essere sufficiente per quello che ci devi fare! Ti consiglio in ogni caso di chiedere al venditore anche se temo non lo sappia neanche lui hi. :)

user

Citazione di: Maurinok il Sab 22 Settembre, 13:03 2018
C'è scritto che arriva fino a 3 ghz ma non viene specificato da nessuna parte da che frequenza comincia, mi sembra comunque un trabiccolo anche se magari per te può essere sufficiente per quello che ci devi fare! Ti consiglio in ogni caso di chiedere al venditore anche se temo non lo sappia neanche lui hi. :)

Salve a tutti, qualsiasi carico fittizio  RF Dummy Load non e altro che una resistenza anti induttiva specifica per radiofrequenza, di norma si specifica solo la frequenza di lavoro più  alta in questo caso 3 Ghz la più  bassa e pari a zero o se preferite dalla DC in poi.
In fin dei conti é  una resistenza dalle speciali caratteristiche tecniche ma sempre una resistenza.
Nb: nella foto si vede un attacco maschio N che è differente dal SO-236 dell'accordatore della foto.
Dato che il carico fittizio deve funzionare con il dispositivo in foto la scelta più  ponderata e con attacco PL-259 frequenza di lavoro max 500 Mhz, la potenza max dissipata dipende dal tx in uso, questo ovviamente per contenere i costi poi decide l'utilizzatore.
Saluti.



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user

Uso dell' accordatore; il manuale è  scarno ma le info minime ci sono direi che è  fatto per persone che sanno già  come utilizzarlo certamente non per chi è  alle prime armi.
Ingresso rtx il cavo coassiale si collega al tuo rtx.
uscite 1, 2, antenne esterne che accettano il cavo coassiale come verticale,  direttive dipoli ecc.
Uscita per carico fittizio, volendo si può  collegare un altra ant coassiale ai suo posto.
Boccola nera, uscita wire antenna a filo ovvero una filare lunga minimo 1/4 D'onda o maggiore  long wire.
Boccola gialla, collegamento di terra o massa necessario quando si utilizzano antenne filari (quì  ci sarebbe molto da dire).
Uscita linea bilanciata boccole rosse, fare un ponticello tra la boccola nera (linea con tratteggio) e collegare alle due boccole una linea bilanciata 300/450 Ohm quelle commerciali questo filo va a un dipolo, al suo interno c'è  un trasformatore Bal-Un 4:1.
Regolazione, deve essere l'operatore a darsi da fare partendo dal presupposto che l'induttore va posta su A alle fq + bassa e si prova a regolare le due capacità  per il minimo ros, se non si ci riesce si passa a un passo più  avanti dell'induttore.
Nota personale, non mi esprimo sulla qualità  del prodotto e sulla resa di esso, certamente vedrai che funziona tuttavia data la presenza del balun 4:1 al suo interno la resa con le linee bilanciate sarà  modesta, occhio alle potenze con la linea bifilare già  con 100 watt il balun in determinate condizioni si frigge,  cosa che non accade con le antenne con linea coassiale.
Inoltre gli accordatori a T sono tra i peggiori, è  facile ottenere accordi falsi ma del resto in commercio ci sono solo questi salvo rare eccezioni poiché accordatori CL/LC o ancora meglio perfettamente bilanciati sono mosche bianche e costano un botto quanto un rtx HF di fascia media.
Ti auguro un buon lavoro.
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Licenziato

Ottima dritta , confesso che questa tipologia di accordatori (che non fa solo da accordatore) mi ha sempre mandato in confusione. :D

IT9DQT

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Citazione di:  link=topic=3713.msg27346#msg27346 date=1537687463
Uso dell' accordatore; il manuale è  scarno ma le info minime ci sono direi che è  fatto per persone che sanno già  come utilizzarlo certamente non per chi è  alle prime armi.
Ingresso rtx il cavo coassiale si collega al tuo rtx.
uscite 1, 2, antenne esterne che accettano il cavo coassiale come verticale,  direttive dipoli ecc.
Uscita per carico fittizio, volendo si può  collegare un altra ant coassiale ai suo posto.
Boccola nera, uscita wire antenna a filo ovvero una filare lunga minimo 1/4 D'onda o maggiore  long wire.
Boccola gialla, collegamento di terra o massa necessario quando si utilizzano antenne filari (quì  ci sarebbe molto da dire).
Uscita linea bilanciata boccole rosse, fare un ponticello tra la boccola nera (linea con tratteggio) e collegare alle due boccole una linea bilanciata 300/450 Ohm quelle commerciali questo filo va a un dipolo, al suo interno c'è  un trasformatore Bal-Un 4:1.
Regolazione, deve essere l'operatore a darsi da fare partendo dal presupposto che l'induttore va posta su A alle fq + bassa e si prova a regolare le due capacità  per il minimo ros, se non si ci riesce si passa a un passo più  avanti dell'induttore.
Nota personale, non mi esprimo sulla qualità  del prodotto e sulla resa di esso, certamente vedrai che funziona tuttavia data la presenza del balun 4:1 al suo interno la resa con le linee bilanciate sarà  modesta, occhio alle potenze con la linea bifilare già  con 100 watt il balun in determinate condizioni si frigge,  cosa che non accade con le antenne con linea coassiale.
Inoltre gli accordatori a T sono tra i peggiori, è  facile ottenere accordi falsi ma del resto in commercio ci sono solo questi salvo rare eccezioni poiché accordatori CL/LC o ancora meglio perfettamente bilanciati sono mosche bianche e costano un botto quanto un rtx HF di fascia media.
Ti auguro un buon lavoro.

marcello55

Bene. Ringrazio per le risposte. Mi manca solo un piccolo particolare: la lettura del ros. E' la prima volta che uso questo ad aghi incrociati. Sul TM-535, quindi, come leggo il ROS? Devo settare qualcosa sul pannello prima? IL ROS è segnalato dove si incrociano i due aghi e leggendo il punto sulla scala graduata rossa? Ma se non arrivano ad incrociarsi su questa scala... ? Grazie ancora

Licenziato

Non ho ben capito dove ti sei per così dire perso ma i ros li leggi appunto sulla scala di destra dove ci sono le linee rosse che vanno da 1 a 5

CitazioneMa se non arrivano ad incrociarsi su questa scala... ?
In che senso!!

marcello55

In pratica, se mando una portante in FM i due aghi si devono per forza incrociare? Automaticamente leggo i watt sulle due scale in neretto.

Licenziato

Questo Zetagi sembra un po' fuori dagli standard ma l'incrocio degli aghi come scritto sul manuale (per nulla chiaro) non riesco a capirlo, semplicemente la scala di sinistra è quello della potenza in uscita. Avendo un rosmetro Zetagi con lo stesso identico strumento posso solo dire che la scala di sinistra funge da wattmetro mentre quella di destra da rosmetro quindi immagino che la cosa sia uguale anche per questo accordatore.

user

Salve a tutti, lo strumento e ormai un classico ad aghi incrociati.
Scala di sinistra forwarding  potenza diretta o se preferisci wattmetro,  scala di destra potenza riflessa reflected,  anche questo è  un watmetro con una portata minore, il ROS lo leggi nel'incrocio dei due aghi strisce verticali rosse e numeri neri.
Quando agisci e sintonizzi per il migliore accordo la lancetta scala a destra deve avvicinarsi o stare se possibile sullo 0 power in quel punto ai 1:1 di ros, se sta più sopra leggi la potenza riflessa espressa in watt e nel incrocio il valore di ros  attuale.
Per la scala di sinistra c'è  poco da dire e la potenza diretta in watt.
Saluti.
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