Una relazione stenografica da leggere con attenzione...

Aperto da in3eqa, Lun 19 Marzo, 14:37 2018

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in3eqa

Ho casualmente trovato questa relazione stenografica che illustra come si evolveranno le soluzioni tecnologiche amministrazioni pubbliche italiane, tra cui le comunicazioni cosiddette "mission critical" (inglecismo per definire le comunicazioni dei servizi di emergenza):

http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/stenografici/html/73/audiz2/audizione/2017/10/10/indice_stenografico.0062.html

In questa relazione, sottolineo alcuni passaggi piuttosto interessanti:

CitazionePer quanto riguarda l'evoluzione, Tetra, a prescindere che lo si completi o meno, non permette, come si sa, la trasmissione del multimediale perché a banda stretta

Ovvero il dott. Carlo Bui, presidente del comitato per l'innovazione del settore ICT della Pubblica Sicurezza, dichiara che forse non avverrà mai un completo passaggio in TETRA. Progetto dichiarato per un controvalore di 450 milioni di euro e in appalto esclusivo a Leonardo... Per altro questa transizione è in corso ormai da circa un decennio e mi pare stia diventando una barzelletta.

Citazione...sarà previsto all'interno dell'operatore commerciale, per cui i nostri telefonini avranno una parte di progettazione specifica per funzioni mission critical, quelle che però nel campo LTE si chiama public safety. Che cosa significa? Significa possibilità di usarlo con tools-to-talk, come se fosse una radiolina

Prendere nota di questa nuova denominazione...

CitazioneNon so se vi è capitato di andare sotto la stazione di Bologna, dove transita l'alta velocità: lì non c'è comunicazione tra gli operatori di Polizia, proprio perché il VHF è difficile. Stiamo provvedendo, ovviamente, anche in quel caso. Lì si sostituisce con queste tecnologie

Ovvero il dott. Bui prevede di sostituire le comunicazioni VHF con quelle in UHF in tecnologia LTE, in caso di trasmissioni "in diretta"... Non so se il dott. Bui abbia condotto una comparazione tra un segnale VHF e un segnale UHF (presumibilmente oltre 1 GHz) per avere riscontro effettivo della migliore distanza che può essere raggiunta tra le due gamme di frequenze...

Il passaggio in digitale delle comunicazioni dei servizi di emergenza è sacrosanto ma andrebbe fatto conoscendo bene gli argomenti tecnici, piuttosto che rincorrere le tecnologie. Soprattutto se si spendono milioni di euro di denaro pubblico. Personalmente non so se in eventi di maxiemergenza LTE sia affidabile, ovvero assicuri continuità di comunicazione...
Fatemi sapere cosa ne pensate e, nel caso, condividete questo documento visto che questo argomento interesserebbe tutti.

Television

Secondo me se la tirano e basta, tante belle parole ma pochi fatti, le tecnologie ci sono quindi o si fa quello che va fatto oppure rimane tutto com'è. çç38

OndaCorta

CitazionePer quanto riguarda l'evoluzione, Tetra, a prescindere che lo si completi o meno, non permette, come si sa, la trasmissione del multimediale perché a banda stretta
Scusa ma questa non l'ho capita! In alternativa quale sarebbe secondo il dott. Carlo Bui la tecnologia a banda più larga e quindi con possibilità di avere la multimedialità da usare via radio?

in3eqa

Citazione di: OndaCorta il Mar 20 Marzo, 09:30 2018
Scusa ma questa non l'ho capita! In alternativa quale sarebbe secondo il dott. Carlo Bui la tecnologia a banda più larga e quindi con possibilità di avere la multimedialità da usare via radio?

Chiaramente il dott. Bui si riferisce a LTE. Durante il famoso (inutilissimo) evento G7 presso Taormina, Hytera Mobilfunk ha fornito (in locazione) centinaia di apparati PDC760 che devono aver riscosso moltissimo successo.

in3eqa

Citazione di: in3eqa il Mar 20 Marzo, 09:44 2018
Citazione di: OndaCorta il Mar 20 Marzo, 09:30 2018
Scusa ma questa non l'ho capita! In alternativa quale sarebbe secondo il dott. Carlo Bui la tecnologia a banda più larga e quindi con possibilità di avere la multimedialità da usare via radio?

Chiaramente il dott. Bui si riferisce a LTE. Durante il famoso (inutilissimo) evento G7 presso Taormina, Hytera Mobilfunk ha fornito (in locazione) centinaia di apparati PDC760 che devono aver riscosso moltissimo successo. Eventi del genere sono delle occasioni eccezionali anche per aziende del settore TLC professionale per mettere in risalto le loro tecnologie. Come ad, esempio, anche qui a Trento. Tra due mesi vi sarà il raduno degli alpini e sono previste 650 mila persone (che, personalmente, giudico un azzardo senza precedenti dal punto di vista della sicurezza sanitaria). Durante questo evento, tutti i servizi di soccorso pubblico utilizzeranno per le comunicazioni unicamente la rete TETRA provinciale. Questo per illustrare alla generalità la funzionalità del servizio. In provincia di Trento, la collaborazione tra radioamatori e protezione civile (provinciale) è praticamente inesistente da quanto è entrata in funzione questa rete di trasmissione.

OndaCorta

Va anche considerato che la le questioni tecniche non sono l'unico obbiettivo finale, i tanti soldi in ballo se li spartiranno in base a chi sarà più furbo. I conti li sanno fare molto bene e la scelta finale avverrà in base a cosa gli conviene o non gli conviene fare indifferentemente dalle tecnologie a disposizione. Non è per pensare sempre male ma "in particolare" in Italia le cose funzionano così che piaccia oppure no.

Citazionein provincia di Trento, la collaborazione tra radioamatori e protezione civile (provinciale) è praticamente inesistente da quanto è entrata in funzione questa rete di trasmissione.
Ma questo a cosa è dovuto, immagino dalla non compatibilità tra i due sistemi!

in3eqa

Citazione di: OndaCorta il Mar 20 Marzo, 16:03 2018
Va anche considerato che la le questioni tecniche non sono l'unico obbiettivo finale, i tanti soldi in ballo se li spartiranno in base a chi sarà più furbo. I conti li sanno fare molto bene e la scelta finale avverrà in base a cosa gli conviene o non gli conviene fare indifferentemente dalle tecnologie a disposizione. Non è per pensare sempre male ma "in particolare" in Italia le cose funzionano così che piaccia oppure no.

Le pubbliche amministrazioni italiane sono famose per pianificare progetti faraonici e poi impiegare anni (decenni) per realizzarli. Nel frattempo la tecnologia diventa obsoleta.

Citazione di: OndaCorta il Mar 20 Marzo, 16:03 2018
Ma questo a cosa è dovuto, immagino dalla non compatibilità tra i due sistemi!

Nelle due province autonome di sudtirolesi i servizi di difesa civile e antincendio sono di competenza esclusiva provinciale. Quindi la provincia di Trento, con l'attivazione della propria rete TETRA (su cui ha investito oltre 20 milioni di euro) ha ritenuto di non avere più necessità di supporto dalle varie associazioni di radioamatori. In tale infrastruttura sono confluite le trasmissioni dei vigili del fuoco (totalmente autonomi), corpo forestale (anch'esso totalmente autonomo), soccorso alpino, polizie locali ecc... Rimane attiva una stazione radioamatoriale probabilmente nel palazzo del commissariato del governo (che sostituisce la prefettura) proprio in quanto struttura non provinciale.

OndaCorta

Allora diciamo che grazie alle nuove tecnologie (nuove per modo di dire) i radioamatori sono stati fatti fuori!

A questo punto si potrebbe pure abolite la protezione civile! HI! çç29 :D

in3eqa

Citazione di: OndaCorta il Mer 21 Marzo, 15:04 2018
Allora diciamo che grazie alle nuove tecnologie (nuove per modo di dire) i radioamatori sono stati fatti fuori!

A questo punto si potrebbe pure abolite la protezione civile! HI! çç29 :D

La protezione civile non è solo TLC... Ma noi ben sappiamo che maggiore è il danno procurato da eventi naturali, maggiore è l'esigenza di tornare ad utilizzare strumenti di comunicazione semplici. Quindi l'esigenza di un collegamento in fonia o in telegrafia in 40 o 80 metri ci sarà sempre, anche nel 3500. Gli americani lo hanno imparato con l'uragano Katrina.

Television

Alla fine i sistemi tradizionali sono anche i più affidabili, inoltre nessun sistema digitale potrà mai sostituire ad esempio una comunicazione in SSB in HF magari con segnale a S1 e anche meno. Per la serie diamo a Cesare quel che è di cesare, al digitale il suo e al tradizionale altrettanto, nessuno è meglio rispetto all'altro ma semplicemente ognuno ha proprie peculiarità anche in base alle esigenze, motivo questo che l'analogico avra secondo me vita eterna, tra i radioamatori sicuramente poi per il resto si vedrà.

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