Radio da utilizzare in pista

Aperto da The Kaiser, Sab 10 Marzo, 23:34 2018

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"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

The Kaiser

Ciao a tutti, da totale inesperto ho bisogno di alcune informazioni per iniziare ad "orientarmi".

Mi servono delle radio da utilizzare in circuito con 2 differenti utilizzi:

- comunicazione tra lo staff in un paddock di circa un km con gli utilizzatori in parte in campo aperto, in parte dentro i box (non "totalmente" chiusi quindi)

- comunicazioni con i piloti in auto

Per il primo utilizzo avevo pensato di comprare delle Baofeng GT https://amzn.to/3uHOkFb di 3TP e ho alcune domande in merito:

   - Si possono utilizzare in frequenza LPD? Può essere adatta per  l'utilizzo? È preferibile utilizzare altre frequenze?

   - Hanno delle frequenze preimpostate e facilmente selezionabili o bisogna in ogni caso configurarle? In questo caso si può fare dalla radio o solo tramite software?

Per il secondo utilizzo invece farò un primo tentativo con le stesse radio. In questo caso su che frequenze è consigliabile utilizzarle? (Le vetture sono ovviamente in movimento fino a circa 200km/h)
Inoltre, sono in vendita dei convertitori per utilizzare delle cuffie Peltor o Stilo?


Grazie mille per l'aiuto! :)

DASH100

Buona giornata The Kaiser.

Essendo alle prime armi va detto innanzitutto che l'uso delle ricetrasmittenti è disciplinato dal codice delle comunicazioni elettroniche. https://goo.gl/gE0iFC

Veniamo ora alle risposte prettamente tecniche.

Citazione- comunicazione tra lo staff in un paddock di circa un km con gli utilizzatori in parte in campo aperto, in parte dentro i box (non "totalmente" chiusi quindi)
Un chilometro è una distanza molto breve e non dovresti avere problemi di sorta almeno che non ci siano ostacoli rilevanti come ad esempio boscaglia capannoni o altri ostacoli di un certo rilievo.

CitazionePer il primo utilizzo avevo pensato di comprare delle Baofeng GT https://amzn.to/3uHOkFb di 3TP e ho alcune domande in merito:
Questo modello di ricetrasmittente non è di libero uso ma sotto regime di autorizzazione generale e ad uso esclusivo per uso radioamatoriale. In pratica lo possono usare solamente i radioamatori sulle bande a loro assegnate dal ministero competente.

CitazioneSi possono utilizzare in frequenza LPD? Può essere adatta per  l'utilizzo? È preferibile utilizzare altre frequenze?
Il Baofeng GT 3TP funziona in un range che va da 136 a 174 in VHF e da 400 520 in UHF per qui tecnicamente copre anche la banda dei canali LPD a 433/434 Mhz.

Ovviamente se vuoi usare legalmente i canali LPD dovrai procurarti un LPD anche se io ti sconsiglio di usare questa banda in quanto la potenza massima consentita per gli LPD e di solo 10mW il che significa usare praticamente un giocattolo.

CitazioneHanno delle frequenze preimpostate e facilmente selezionabili o bisogna in ogni caso configurarle? In questo caso si può fare dalla radio o solo tramite software?
Dipende dal modello e dalla tipologia, con il Baofeng GT 3TP puoi fare tutto dal tastierino, il software è solo opzionale da usare per una questione soprattutto di comodità.

CitazionePer il secondo utilizzo invece farò un primo tentativo con le stesse radio. In questo caso su che frequenze è consigliabile utilizzarle? (Le vetture sono ovviamente in movimento fino a circa 200km/h)
Tecnicamente parlando una frequenza vale l'altra ma legalmente no.

Citazioneinoltre, sono in vendita dei convertitori per utilizzare delle cuffie Peltor o Stilo?
Per ogni modello di ricetrasmittente sono disponibili molti accessori tra qui il microfono/auricolare e altra tipologia di microfoni, per tutto il resto bisogna adattarsi a quello che c'è anche se non conoscendo le tue necessità nei dettagli non saprei dirti cosa potrebbe fare al caso tuo.

Veniamo ora alle alternative. Nel tuo caso esistono due tipologie di ricetrasmittenti che potresti usare legalmente, quelle di tipo professionale come ad esempio della Motorola, Hytera ecc.. che però hanno un costo e richiedono una apposita autorizzazione dove vi verrà tra l'altro assegnata una o più frequenze in base alla richiesta. Naturalmente anche l'autorizzazione avrà un costo che andrà valutato.

L'altra soluzione più economica e immediata è di usare dei normali portatili PMR446, costano poco e li trovi ovunque, ti servirà solo richiedere l'autorizzazione di inizio attività (DIA) e un contributo annuo da pagare.

In particolare ti consiglio i PMR446 digitali in quanto si può avere una maggiore privacy sia perché dispongono di 16 canali invece di otto (spesso molto affollati) ma soprattutto perché quelli digitali sono poco diffusi, per qui è difficile incombere in altre comunicazioni a noi non dirette. Alcuni modelli poi adottano un sistema di cifratura del segnale e di conseguenza la privacy sarà totale anche se il costo da pagare sarà decisamente più alto.

The Kaiser

Grazie per le risposte, estremamente precise.

Ricapitolando:

- Frequenze LPD: 69 frequenze disponibili, quindi si trovano probabilmente spazi utilizzabili ma NON si possono utilizzare con le Baofeng (anche se teoricamente si possono configurare per lavorare su quelle frequenze).

- Frequenze PMR 446: si possono utilizzare (pagando la tassa annuale), ma sono solo 8 frequenze e spesso affollate. È quindi consigliabile usare radio digitali per averne più libere. Corretto? Su queste è possibile utilizzare le Baofeng?

- Tutte le altre frequenze richiedono il corso da Radioamatore ma, nell'ipotesi di farlo, quali altre frequenze sono poi utilizzabili?

Per quanto riguarda il convertitore mi sarebbe necessario perché i dispositivi specifici per caschi racing hanno solamente quei tipi di attacco (peltor o Stilo), non ne trovo però online (intendo un adattatore Stilo -> Kenwood). Hai suggerimenti o sai dove si potrebbero trovare?

Luca.

DASH100

Citazione- Frequenze LPD: 69 frequenze disponibili, quindi si trovano probabilmente spazi utilizzabili ma NON si possono utilizzare con le Baofeng (anche se teoricamente si possono configurare per lavorare su quelle frequenze).
Esatto.

Citazione- Frequenze PMR 446: si possono utilizzare (pagando la tassa annuale), ma sono solo 8 frequenze e spesso affollate. È quindi consigliabile usare radio digitali per averne più libere. Corretto? Su queste è possibile utilizzare le Baofeng?
Esatto, inoltre non solo hai più canali ma difficilmente sentirai trasmissioni indesiderate o qualcuno che verrà a disturbarti involontariamente o meno visto che in pochi utilizzano quelle digitali. Naturalmente con digitale intendo dire che l'emissione non è in analogico ma in digitale, esattamente come per la vecchia TV analogica e quella digitale, quindi i due sistemi non possono comunicare tra loro.

La Baofeng non la puoi usare in nessun caso, devi prendere un PMR446 digitale.

Citazione- Tutte le altre frequenze richiedono il corso da Radioamatore ma, nell'ipotesi di farlo, quali altre frequenze sono poi utilizzabili?
Il radioamatore può usare solo le frequenze assegnate ai radioamatori, per ogni servizio c'è una o più specifiche bande, ad esempio quella civile, nautica, aeronautica, CB, PMR446 ecc. Per farti un esempio, anche chi è radioamatore non può usare le frequenze dei PMR446 https://amzn.to/2RSpAvG con le proprie apparecchiature e autorizzazione ma deve fare come tutti gli altri, cioè usare un PMR446 omologato richiedere l'apposita specifica l'autorizzazione e pagare il contributo annuo proprio come fanno tutti i comuni mortali. :)

CitazionePer quanto riguarda il convertitore mi sarebbe necessario perché i dispositivi specifici per caschi racing hanno solamente quei tipi di attacco (peltor o Stilo), non ne trovo però online (intendo un adattatore Stilo -> Kenwood). Hai suggerimenti o sai dove si potrebbero trovare?
Fammi capire meglio! a te serve una cuffia con microfono da poter usare tu o cosa? Prova a darmi maggiori dettagli.

The Kaiser

Allora, io ho già (o meglio è integrato nel casco) il sistema microfono /cuffia. https://amzn.to/3uHlS6A Ha però un uscita specifica e quella Kenwood che ad esempio mi servirebbe se utilizzassi le Baofeng. Mi servirebbe quindi un convertitore per passare dall'uscita Stilo a quella Kenwood.

Altra domanda, le frequenze PMR446 hanno un limite di potenza per la radio (come le LPD) o no? Per le digitali bisogna ovviamente, come da te spiegato, usare una radio digitale, ma per le analogiche si potrebbero utilizzare le Baofeng o nemmeno in questo caso?

Grazie mille per la tua cortesia!

in3eqa

Citazione di: The Kaiser il Dom 11 Marzo, 11:28 2018
Ricapitolando:

- Frequenze LPD: 69 frequenze disponibili, quindi si trovano probabilmente spazi utilizzabili ma NON si possono utilizzare con le Baofeng (anche se teoricamente si possono configurare per lavorare su quelle frequenze).

Corretto. Per altro i canali che usano la porzione di frequenze 433-434 MHz (da 1 a 37) sono assegnati anche ai radioamatori, che spesso utilizzano questa gamma di frequenza per sistemi automatici. Mentre i canali da 38 a 69 utilizzano la porzione di frequenze 434-435 MHz assegnata in via esclusiva al ministero della difesa (militari) e quindi possono essere presenti sistemi automatici per servizi di emergenza. Questo è accaduto perché solo in territorio italiano questa porzione di frequenze, fin dal 1983, è stata letteralmente rubata al servizio di radioamatore e assegnata ad uso militare. In tutti gli altri paesi europei è assegnata anche ai radioamatori.

Citazione di: The Kaiser il Dom 11 Marzo, 11:28 2018
- Frequenze PMR 446: si possono utilizzare (pagando la tassa annuale), ma sono solo 8 frequenze e spesso affollate. È quindi consigliabile usare radio digitali per averne più libere. Corretto? Su queste è possibile utilizzare le Baofeng?

L'affollamento degli otto canali PMR446 in analogico è  legato molto al territorio e alla stagione. Ovvero io mi trovo in zona di montagna turistica. In bassa stagione gli otto canali PMR analogici sono deserti, ma in alta stagione sono quasi sempre tutti occupati.
Gli unici appaarati PMR446 che implementano anche la trasmissione digitale su ulteriori otto canali sono prodotti da Hytera e Midland, che io sappia. Soprattutto Hytera produce apparati letteralmente indistruttibili e di qualità (per altro fornisce anche apparati radio per forze di polizia). Quindi la qualità si riflette sul prezzo. Midland produce radio di qualità intermedia, ottime per uso hobbistico.

Ecco alcuni modelli:
https://www.amazon.it/s/ref=as_li_ss_tl?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias=aps&field-keywords=Hytera+pd505lf+&linkCode=ll2&tag=f028f-21&linkId=afa1b525110cf58ae83faa2396452cff

https://www.amazon.it/s/ref=as_li_ss_tl?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias=aps&field-keywords=Midland+D200+&linkCode=ll2&tag=f028f-21&linkId=a04bf3e27f413ce8b5bbf7e13c1c401e

E' importante precisare che i due modelli non sono compatibili tra loro in quanto implementano una trasmissione digitale differente. Su entrambi gli apparati è disponibile anche l'opzione di cifratura.
In ogni caso tutti gli apparati PMR446, analogico o digitali, per essere omologati, devono trasmetter con massimo 0,5 watt (gli LPD trasmettono con 0.01 watt).

Citazione di: The Kaiser il Dom 11 Marzo, 11:28 2018
- Tutte le altre frequenze richiedono il corso da Radioamatore ma, nell'ipotesi di farlo, quali altre frequenze sono poi utilizzabili?

Le frequenze ad uso del servizio di radioamatore, nonostante le ruberie del ministero italiano, rimangono comunque numerose. Ma lo scopo del servizio di radioamatore è soprattutto quello di esperimenti tecnici. I radioamatori possono svolgere attività di assistenze in occasione di gare, ma devono comunicarlo al locale ispettorato territoriale. Sono gli unici soggetti a non avere alcuna limitazione sulla tipologia di apparato radio, purchè trasmetta in chiaro e sulle frequenze assegnate. Persino auto-costruirlo o modificarlo. Ciò in virtù del titolo di abilitazione conseguito (patente) che dimostra una conoscenza di elettrotecnica e radiotecnica. Molti sottovalutano questo settore, ma tecnicamente un apparato per radioamatori, se usato scorrettamente, può letteralmente bloccare le comunicazioni di servizi di emergenza, nautiche/aeronautiche etc... Anche perché i radioamatori possono trasmettere con potenze fino a 500 watt, non pochini...

Per altro conseguire la patente e l'autorizzazione generale di stazione di radiomatore non è un percorso di breve durata in quanto le sessioni di esame, vengono svolte solo due volte l'anno e la burocrazia ha ancora tempi non brevi. Per quanto sembri incredibile, è più veloce avere un porto d'arma ad uso sportivo, rispetto all'autorizzazione generale di stazione di radioamatore.

Citazione di: The Kaiser il Dom 11 Marzo, 11:28 2018
Per quanto riguarda il convertitore mi sarebbe necessario perché i dispositivi specifici per caschi racing hanno solamente quei tipi di attacco (peltor o Stilo), non ne trovo però online (intendo un adattatore Stilo -> Kenwood). Hai suggerimenti o sai dove si potrebbero trovare?

Se la tua scelta dovesse andare su un prodotto di alta gamma, i distributori possono realizzare soluzioni ad hoc. Ad esempio Hytera poiché ha propri apparati anche su motoveicoli per servizi di polizia, ha una propria soluzione per caschi da motociclista.

The Kaiser

Ok, ma le famose Baofeng a cui ero interessato sono quindi utilizzabili solo con patentino da radioamatore? O se utilizzate in frequenze LPD o PMR446 si adattano "automaticamente" alla massima potenza di trasmissione consentita?

Per quanto riguarda il sistema per il casco questo è già integrato, quindi non posso sostituirlo con un altro ma appunto solo utlizzare un adattatore.

in3eqa

Citazione di: The Kaiser il Dom 11 Marzo, 12:41 2018
Ok, ma le famose Baofeng a cui ero interessato sono quindi utilizzabili solo con patentino da radioamatore? O se utilizzate in frequenze LPD o PMR446 si adattano "automaticamente" alla massima potenza di trasmissione consentita?

Tecnicamente confermo che l'uso di quel modello di apparato (come di tutti i modelli che riportano una sintonia continua e non una apposita canalizzazione) è consentito solo ai radioamatori, sulle porzioni di frequenze 144-146 MHz e 430-434 MHz 435-438 MHz. La vendita di apparati radio (salvo modelli particolari ad uso militare) è assolutamente libera. Quindi chi acquista e le utilizza deve ottemperare alle relative esigenze amministative. Allo stato attuale controlli mirati su questo settore sono rarissimi, salvo quando avvengono interferenze con altri servizi pubblici o privati. Quindi al 99% non avrai mai un controllo su questo settore. Nel caso ciò dovesse avvenire, sono previste unicamente sanzioni amministrative, tuttavia non di scarsa entità.
Personalmente evitare l'uso di quegli apparti sulla porzione di frequenze 434-435 MHz, per il motivo indicato in precedenza, ovvero trattasi di una porzione di frequenze assegnate ad uso esclusivo militare. Questo è anche uno dei motivi per i quali gli apparati a sintonia continua sono tutti ad uso esclusivamente radioamatoriale. I radioamatori sono tenuti a conoscere le frequenze assegnate al loro servizio, mentre un neofita potrebbe sintonizzare frequenze a caso.

DASH100

CitazioneAllora, io ho già (o meglio è integrato nel casco) il sistema microfono /cuffia. Ha però un uscita specifica e quella Kenwood che ad esempio mi servirebbe se utilizzassi le Baofeng. Mi servirebbe quindi un convertitore per passare dall'uscita Stilo a quella Kenwood.
Anche i Baofeng usano lo standard Kenwood per qui non ci dovrebbero essere problemi, poi per il resto è tutto da vedere, forse servono degli adattamenti o forse no, io ho diversi microfoni cuffie e auricolari e altri accessori che uso sia con il mio Kenwood TH-F7 sia con i Baofeng. Chiaramente poi per altre marche va tutto verificato e adattato.

CitazioneOk, ma le famose Baofeng a cui ero interessato sono quindi utilizzabili solo con patentino da radioamatore? O se utilizzate in frequenze LPD o PMR446 si adattano "automaticamente" alla massima potenza di trasmissione consentita?
Non è solo una questione di potenza e di frequenza ma ci sono tutta una serie di caratteristiche, ad esempio devono avere otto canali fissi, l'antenna deve essere non staccabile dal corpo radio, devono poi avere delle caratteristiche ben precise sulla larghezza di banda, sulla purezza e altri parametri puramente tecnici ecc.. Detto in poche parole, una ricetrasmittente per essere considerata un PMR446 deve passare l'omologazione per qui ti lascio immaginare che un Baofeng non ha nulla a che vedere con un PMR446, sarebbe come far credere che una BMW sia un'Autobianchi! :D

Se non vuoi spendere troppo per dei pmr digitali allora ti consiglio il Polmar Digital Work. E' il meno costoso è molto robusto e funziona più che bene, secondo me sarebbe l'ideale per usarlo in pista.

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