Abilitazione radioamatore

Aperto da Facip, Ven 19 Ottobre, 18:44 2018

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Facip

Buonasera,
Sto entrando nel "mondo radio" e non sono riuscito a capire quali abilitazioni servono.
Mi piace molto la Ailunce HD1 https://amzn.to/2DIHxDz perche' ha l'inserimento delle frequenze e molte funzioni sono selezionabili senza fare ricorso al PC.
Si parla di stazione radio .... ma a me interessa soltanto poter avere una radio in montagna di buona potenza che non sia limitata come i PMR466 (corretto ?).
Ho provato dei PMR ma purtroppo gia' a 4-5 km con qualche ostacolo non sono adeguati.
Considerato che mi muovo in ambienti isolati potrei "fregarmene" e selezionare i canali PMR466 su una HD1.
Mi piacerebbe essere in regola ma considerato l'uso limitato posso capire un corso base ma non un corso (ed esame) come se dovessi mettere una stazione a casa.
L'esame si puo' sostenere nella propria provincia ?
Ho il brevetto di volo e abilitazione radio che uso in volo o a terra, ma sempre per limitato uso aeronautico.




Micro

Buona serata e benvenuto nel Forum Facip.

Vedo di rispondere per ordine ai tuoi interrogativi.

CitazioneSto entrando nel "mondo radio" e non sono riuscito a capire quali abilitazioni servono.
Se vuoi diventare radioamatore c'è un esame ministeriale da sostenere e questo viene svolto una o due volte l'anno, se lo superi potrai richiedere la patente di radioamatore che a sua volta ti permetterà di richiedere il nominativo che ti servirà (oltre per essere usato per identificarti in radio) anche per richiedere l'agognata autorizzazione generale (ex licenza) e che ti permetterà di poter finalmente operare.

CitazioneMi piace molto la Ailunce HD1 https://amzn.to/2DIHxDz  perche' ha l'inserimento delle frequenze e molte funzioni sono selezionabili senza fare ricorso al PC.
Tutte o quasi le ricetrasmittenti ad uso esclusivo per radioamatori hanno la possibilità di inserire la frequenza e ogni altro parametro direttamente dalla radio stessa. Quelle dove serve obbligatoriamente un computer per essere programmate sono essenzialmente omologate per uso civile/professionale.

CitazioneSi parla di stazione radio .... ma a me interessa soltanto poter avere una radio in montagna di buona potenza che non sia limitata come i PMR466 (corretto ?).
Ho provato dei PMR ma purtroppo gia' a 4-5 km con qualche ostacolo non sono adeguati.
I PMR446 son dispositivi a corto raggio per qui 4-5 km sono già molti anche se in buone condizioni si posso coprire distanze molto maggiori, dopotutto sono di libero uso e non richiedono esami ministeriali o frequenze in concessione.

CitazioneConsiderato che mi muovo in ambienti isolati potrei "fregarmene" e selezionare i canali PMR466 su una HD1.
...a tuo rischio e pericolo.  C:-) :D

CitazioneMi piacerebbe essere in regola ma considerato l'uso limitato posso capire un corso base ma non un corso (ed esame) come se dovessi mettere una stazione a casa.
Il punto è questo, se uno arriva a farsi la patente significa che ha una certa passione e vorrebbe coltivarla, inoltre diventare radioamatori significa poter utilizzare le sole bande assegnate ai radioamatori, di conseguenza è inutile per la banda PMR446 LPD SDR e CB, qui le regole sono diverse e essere radioamatori non serve a nulla, in tutti i casi bisogna usare una radio omologata, inviare la dichiarazione di inizio attività e pagare i 12 euro annui, radioamatori e non.

Rimane inoltre il fatto che se anche ti fai la patente, puoi parlare solo con gli altri radioamatori e non con i tuoi amici o per le tue necessità, stiamo parlando di una comunità di sperimentatori e non di un semplice hobby o di un uso strettamente personale come per i PMR446. https://amzn.to/2zpe12C

L'alternativa potrebbe essere la banda CB https://amzn.to/2PV8QlA non fosse che in portatile fai ben poca strada, qui servono antenne di una certa dimensione da usare in base fissa o in macchina con qui si possono tranquillamente coprire distanze di decine di chilometri.

CitazioneL'esame si puo' sostenere nella propria provincia ?
L'esame viene svolto in ogni capoluogo di regione.

CitazioneHo il brevetto di volo e abilitazione radio che uso in volo o a terra, ma sempre per limitato uso aeronautico.
Il brevetto di volo non ti servirà a nulla se non ad usare la tua radio di bordo.
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Facip

Grazie per la risposta.
1) Mi pare di capire che ci sia una zona grigia, nel senso che per mere comunicazioni in escursioni si devono accettare i limiti delle PMR466.
2) Lasciando da parte la normativa, l'uso di apparati a 8-10watt sui canali PMR466 in montagna può creare a qualcuno effettivi problemi ?
Ormai tutto è regolamentato e, a mio rischio, cerco di usare il buonsenso. Rispettando tutti i divieti non si potrebbe più neppure passate una notte in tenda nei parchi in montagna, perché formalmente è considerato campeggio. Non sempre una legge ha effettiva utilità.

in3eqa

Citazione di: Facip il Ven 19 Ottobre, 22:42 2018
Grazie per la risposta.
1) Mi pare di capire che ci sia una zona grigia, nel senso che per mere comunicazioni in escursioni si devono accettare i limiti delle PMR466.
2) Lasciando da parte la normativa, l'uso di apparati a 8-10watt sui canali PMR466 in montagna può creare a qualcuno effettivi problemi ?
Ormai tutto è regolamentato e, a mio rischio, cerco di usare il buonsenso. Rispettando tutti i divieti non si potrebbe più neppure passate una notte in tenda nei parchi in montagna, perché formalmente è considerato campeggio. Non sempre una legge ha effettiva utilità.

In merito al tuo primo quesito, confermo che le comunicazioni per scopo meramente "dilettantistico" sono limitate all'uso di apparati radio di debole o debolissima potenza, quali sono i cosiddetti PMR446 (che erogano 0.5 watt). Questo perché la porzione di frequenze 446-446,1 MHz è assegnata comunque in statuto primario ai militari (il 75% di tutte le frequenze radio sono assegnate, in zona italiana, al servizio fisso o mobile militare, in statuto primario o esclusivo). Persino a noi radioamatori i militari italiani hanno letteralmente espropriato un intero MHz in gamma 434 MHz. Dunque trasmettere con più di 0,5 watt può provocare interferenze ai militari i quali, avendo l'assegnazione della stessa porzione di frequenze, hanno la priorità, essendo in statuto primario.

L'esame per il conseguimento della patente di operatore è previsto in quanto i radioamatori sono gli unici soggetti privati che possono trasmettere con alte potenze (fino a 500 watt) e utilizzare qualunque tipologia di apparati/antenne, senza alcuna limitazione di omologazione. Anzi possono auto-costruire tutto e "auto-omologare" quanto costruito sotto la propria responsabilità. Purché non produca "interferenze" ad altri servizi. Questo è lo spirito del radioamatore, in quanto sperimentatore a 360 gradi. Molti radioamatori hanno piacere ad utilizzare apparati dismessi dall'uso militare o tutt'ora ad uso anche professionale, purché le trasmissioni avvengano in chiaro.

Devo comunque riportare che controlli specifici su apparecchiature sono davvero rari ormai. Personalmente ho utilizzato molte volte i miei apparati radio dall'interno delle aree di imbarco (cosiddetta "area sterile") di vari aeroporti italiani.

Micro

CitazioneMi pare di capire che ci sia una zona grigia, nel senso che per mere comunicazioni in escursioni si devono accettare i limiti delle PMR466
Esistono almeno quattro tipologie di ricetrasmittenti di libero uso ma tutte tranne i CB sono limitate sostanzialmente dalla poca potenza.

CitazioneLasciando da parte la normativa, l'uso di apparati a 8-10watt sui canali PMR466 in montagna può creare a qualcuno effettivi problemi ?
Più che creare problemi agli altri utilizzatori dei PMR446 rischi di creare problemi a te stesso. E' vero che difficilmente fanno controlli ma se accade e ti chiedono se sei autorizzato ad usa quella determinata ricetrasmittente cosa gli dici! Le sanzioni sono molto pesanti quindi dovrai decidere tu se vale la pena di rischiare o meno.

Considerando che i limite di qualsiasi portatile è proprio che sono portatili, che siano PMR446 o ricetrasmittenti per usi professionali o amatoriali qualcosa ci guadagni ma non credere chissà cosa.

Se proprio ti serve coprire una distanza maggiore tanto vale portare a 4 o 5 watt un PMR446 visto molti sono facilmente modificabili, a volte semplicemente anche solo con il software di programmazione, oppure compri direttamente la cosiddetta Versione Export che altro non sarebbe che la versione già modificata. La portata sarà la stessa di qualsiasi altra radio di altra tipologia con la medesima potenza che come noto hanno in media appunto quasi tutte 5 watt.

In questo modo avrai un PMR446 da mostrare e nessuno andrà mai a controllare se sia stato manomesso, non è lecito farlo ma sempre meglio che girare con una ricetrasmittente che non dovresti nemmeno detenere.
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Facip

Esiste un manuale ben fatto ma non troppo prolisso che contiene tutte le nozioni necessarie a passare l'esame da radioamatore?
I quiz dell'esame sono raccolti in volumi come avviene per l'esame aeronautico? Esempio 10.000 quiz tra i quali vengono scelte casualmente quelli da inserire nell' esame.
Ultima domanda: fare l'esame e mantenere attiva l'abilitazione Quanto costa annualmente?
A questo punto se non è una cosa troppo impegnativa prendo l'abilitazione e mi tolgo una parte dei problemi. Alm9eno da poter girare con l'apparato ricetrasmittente senza incorrere in sanzioni.

MODULISTICA SWL

L'art. 134, comma 4, del decreto legislativo 1/8/2003, n. 259 (Codice delle comunicazioni elettroniche) dispone che è libera l'attività di solo ascolto sulla gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore.

L'art. 9 dell'allegato n. 26 al citato D.Lgs. 259/03 consente ai soggetti che svolgono l'attività di solo ascolto sulla gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore che intendono ottenere un attestato dell'attività di ascolto, di richiedere l'iscrizione in apposito elenco e l'assegnazione di una sigla distintiva.  La domanda va presentata in bollo conforme al modello scaricabile da questo sito.

Se chiedo un abilitazione per l'ascolto posso detenere e girare con un apparato che potenzialmente potrebbe trasmettere Ma che uso soltanto per ascoltare? In questo modo se giri in montagna con la radio in cintura non dovrei essere passibile di sanzioni.

Facip


Con la nuova normativa l'attività di radioascolto è libera. Non è più previsto che sia possibile solo con appositi apparecchi non atti alla trasmissione e dietro specifica autorizzazione. Io vado in montagna con le due antenne in bella vista sullo spallaccio dello zaino e nessun poliziotto o forestale m'ha mai detto nulla. Porto però sempre con me l'attestato di versamento del contributo di €15 per l'uso del PMR-446.

Quello che non puoi fare, se non hai la patente, è parlare. Però se c'è un'emergenza e non hai altro modo di chiamare soccorso naturalmente userai la bibanda anche senza patente.

Quindi pago i 12euro PMR e chiedo autorizzazione ad ascolto. Quantomeno se non vengo sorpreso a trasmettere nessuno può dirmi nulla e se prende posso usare PMR.

in3eqa

Citazione di: Facip il Sab 20 Ottobre, 13:22 2018
Esiste un manuale ben fatto ma non troppo prolisso che contiene tutte le nozioni necessarie a passare l'esame da radioamatore?
I quiz dell'esame sono raccolti in volumi come avviene per l'esame aeronautico? Esempio 10.000 quiz tra i quali vengono scelte casualmente quelli da inserire nell' esame.
Ultima domanda: fare l'esame e mantenere attiva l'abilitazione Quanto costa annualmente?
A questo punto se non è una cosa troppo impegnativa prendo l'abilitazione e mi tolgo una parte dei problemi. Alm9eno da poter girare con l'apparato ricetrasmittente senza incorrere in sanzioni.

MODULISTICA SWL

L'art. 134, comma 4, del decreto legislativo 1/8/2003, n. 259 (Codice delle comunicazioni elettroniche) dispone che è libera l'attività di solo ascolto sulla gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore.

L'art. 9 dell'allegato n. 26 al citato D.Lgs. 259/03 consente ai soggetti che svolgono l'attività di solo ascolto sulla gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore che intendono ottenere un attestato dell'attività di ascolto, di richiedere l'iscrizione in apposito elenco e l'assegnazione di una sigla distintiva.  La domanda va presentata in bollo conforme al modello scaricabile da questo sito.

Se chiedo un abilitazione per l'ascolto posso detenere e girare con un apparato che potenzialmente potrebbe trasmettere Ma che uso soltanto per ascoltare? In questo modo se giri in montagna con la radio in cintura non dovrei essere passibile di sanzioni.

L'esame è strutturato con quiz tramite domande a risposta multipla. Generalmente si tratta di 60 domande con un margine di errore abbastanza ampio (24 errori, se non ricordo male). In questa pagina dell'ispettorato territoriale ligure si trovano centinaia di quiz per esercitarsi sui vari argomenti: http://www.comunicazioniliguria.it/esercizi.php. Il costo dell'esame è di 25€ e la documentazione da presentare è descritta in questa pagina, sempre dell'ispettorato territoriale ligure: http://www.comunicazioniliguria.it/radioam.html. Ogni anni è necessario versare la mostruosa cifra di 5€ per mantenere la validità dell'autorizzazione generale, che ha durata decennale.
Il possesso dell'attestato SWL, per altro assolutamente opzionale, dà unicamente titolo a ottenere un nominativo di identificazione per attività di solo ascolto. Solo chi è titolare di patente e autorizzazione generale di stazione di radioamatore può detenere qualunque tipologia di apparato trasmittente, senza alcuna limitazione.

Micro

Avendoti già dato tutte le risposte corrette IN3EQA mi limito a darti quelle mancanti....

CitazioneEsiste un manuale ben fatto ma non troppo prolisso che contiene tutte le nozioni necessarie a passare l'esame da radioamatore?
Radiotecnica per Radioamatori di Nerio Neri è probabilmente il miglior libro per la preparazione agi esami e usato ormai da generazioni, te lo consiglio senza dubbio.

CitazioneL'art. 9 dell'allegato n. 26 al citato D.Lgs. 259/03 consente ai soggetti che svolgono l'attività di solo ascolto sulla gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore che intendono ottenere un attestato dell'attività di ascolto, di richiedere l'iscrizione in apposito elenco e l'assegnazione di una sigla distintiva.  La domanda va presentata in bollo conforme al modello scaricabile da questo sito.

Se chiedo un abilitazione per l'ascolto posso detenere e girare con un apparato che potenzialmente potrebbe trasmettere Ma che uso soltanto per ascoltare? In questo modo se giri in montagna con la radio in cintura non dovrei essere passibile di sanzioni.
Questo riguarda il solo ascolto e di conseguenza è d'obbligo usare esclusivamente apparecchi solo riceventi, per i ricetrasmettitori e tutt'altra storia, l'attestato di SWL non è un autorizzazione ma appunto un attestato, serve solo per poter ottenere un nominativo SWL, molto utile per esempio per richiedere i rapporti d'ascolto.

CitazionePerò se c'è un'emergenza e non hai altro modo di chiamare soccorso naturalmente userai la bibanda anche senza patente.
Sei libero di farlo ma poi rischi di venire denunciato ...sempre meglio che finire al campo santo ma comunque decidi tu. :D
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Facip

Grazie per le risposte.
Una volta ottenuta la patente da radioamatore le radio partatili vhf uhf sono considerate "stazioni"?
In sostanza per detenere e usare radio portatili come le varie boafeng oltre ad avere superato esame sa radioamatore cosa si deve fare? Se ho 10 radio diverse devo dichiararle tutte?

Micro

Non c'è nulla da dover dichiarare, si possono detenere quanti apparecchi si vogliono sia commerciali che autocostruiti, gli unici limiti riguardano la massima potenza che a seconda della banda arriva fino alla bellezza di 500 watt e naturalmente dal fatto che devono essere usate solo e tassativamente sulle frequenze assegnate ai radioamatori.
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